sabato 15 luglio 2023

INSALATA DI FRAGOLE, PETALI DI ROSA E SUMAC DA SALAD FREAK DI JESS DAMUCK

di Vittoria.

Sta finendo la settimana che @cook_my_books ha dedicato a SALAD FREAK di JESS DAMUCK @jessdamuck, libro momografico sulle insalate, nel senso più ampio del temine.


Abbiamo visto combinazioni di frutta verdura latticini e altro, tutte invitanti, allegre e colorate, perfette per risolvere pranzi e cene senza dover quasi accendere i fornelli. 

Scorrete le mie storie in evidenza e le troverete tutte! 


Con questo libro vi auguriamo 
Buone Vacanze 

ci rivedremo fra qualche settimana con nuovi libri, nuovi viaggi nelle cucine del mondo e stimolanti idee per dare nuova vita alle ricette di casa. Arrivederci a presto.



Concludiamo in dolcezza, con un’insalata di fragole e petali di rosa, perfetta colazione romantica, fresca merenda o dessert profumato e leggero.

FRAGOLE, PETALI DI ROSA E SUMAC
Questa è la colazione più romantica che si possa avere o preparare per qualcun altro. Dimenticate i pancake deformi che fanno un casino enorme e non escono mai bene! E non siete stufi di toast con avocado e uova strapazzate?
Io vorrei mangiarlo a letto con le fragoline più mature e dolci, delicati petali di rosa, yogurt cremoso profumato all'arancia, datteri carnosi e un cappuccino bello forte! (cit.autrice)

Per 2 persone, come colazione o dessert

Dall’orto:
1 arancia
600 g di fragole
I petali di 1 o 2 rose biologiche non trattate, meglio se rose da sciroppo
1 manciata di foglie di menta fresca piccole

Latticini:
250 g di yogurt bianco non zuccherato

Dalla dispensa:
6 datteri Medjool o Barhi molto morbidi e carnosi, snocciolati e tritati finemente
¼ di cucchiaino di acqua di rose.
Sumac (Sommacco) macinato

Preparate la crema. In una piccola ciotola, mescolate lo yogurt con i datteri tritati. Usate una forchetta o una spatola di gomma per schiacciare meglio possibile i datteri nello yogurt. Grattugiate la scorza dell’ arancia nella ciotola, aggiungete anche un paio di cucchiai del suo succo, infine l’acqua di rose e mescolate bene.

Mondate e affettate le fragole.

Distribuite la miscela di yogurt sul fondo di due ciotole o piatti poco profondi. Distribuite le fragole sopra e i petali di rosa sopra le fragole. Spolverate con un po' di sumac e con le foglie di menta.



  Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books

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martedì 11 luglio 2023

INSALATA DI CETRIOLI PER COLAZIONE DA SALAD FREAK DI JESS DAMUCK

di Vittoria

Non nascondo di non amare troppo le insalate, quei piatti pieni di roba verde acquosa, che mastichi mastichi e non finisce mai, non sapendo di niente. Ecco quelle non mi piacciono, le rifuggo, soprattutto se condite con l’aceto!

Ma..... ci sono insalate e..... INSALATE!!!!!


Le INSALATE di cui parleremo questa settimana sono tutt’altra storia!

Mi sono trovata a desiderare l’insalata, mi sono trovata a volerle fare tutte. Mi sono trovata a sfogliare il libro avanti e indietro senza riuscire a decidere quale scegliere.


Ebbene Cook_my_Books ha fatto il miracolo, dedicando questa settimana alle insalate con un libro speciale, forse il migliore fra gli ultimi usciti, SALAD FREAK di Jess Damuck, che fa dell’insalata la sua “ossessione” buona. Preparare un’insalata diventa un momento di allontanamento dallo stress, quasi un percorso meditativo, partendo dalla scelta degli ingredienti, alla preparazione accurata e infine al piacere di godere di un piatto allegro e completo, che non è solo due foglie buttate lì.


La ricetta che ho scelto è stata creata apposta per la colazione di una persona che adora i cetrioli che, insieme ai pomodori fanno parte delle colazioni mediterraneee e mediorientali.  Per noi italiani, abituati alla colazione dolce, è un piatto più adatto come pasto leggero nei giorni caldi che ci aspettano.

Ecco come la introduce l’autrice:
Questa ricetta la preparavo per Thomas Joseph, direttore del settore cucina a Martha Stewart, che adora i cetrioli. Mi ha insegnato molte lezioni importanti nel corso degli anni, ma forse "Non essere avaro" è una delle migliori.Abbondate con i semi su questa insalata, danno un ottimo sapore e croccantezza, e usate un ottimo olio extravergine d'oliva, poiché fa una grande differenza. È ottimo anche servito con una fetta di pane casereccio o pita.

INSALATA DI CETRIOLI PER COLAZIONE

 


Per 2 persone come colazione o pasto leggero

Dall’orto:
2 cetrioli non troppo grandi
1 avocado
1 manciata di foglie di coriandolo fresco
1 limone

Latticini:
120 ml di yogurt greco naturale
2 uova sode o barzotte

Dalla dispensa:
1 cucchiaio di semi di coriandolo interi
1 cucchiaino di semi di cumino
Olio extravergine d'oliva
Sale in scaglie 

CUOCERE: scaldate una padella piccola a fuoco medio. Aggiungete 1 cucchiaio di semi di coriandolo e 1 cucchiaino di semi di cumino e tostate, agitando leggermente la padella, fino a quando non saranno fragranti e dorati, circa 4 minuti. Trasferite i semi in un mortaio o su un tagliere e schiacciateli e spezzettateli grossolanamente.

ASSEMBLARE E SERVIRE: dividete lo yogurt in due ciotole larghe e usate il dorso del cucchiaio per spalmarlo sul fondo creando un nido. Tagliate i cetrioli a rondelle di 6 mm e distribuitele sopra lo yogurt. Tagliate a metà e snocciolate l’avocado, eliminate la buccia e affettatelo sottilmente, disponendo mezzo avocado in ogni ciotola. Sbucciate e tagliate a metà 2 uova e mettetele nelle ciotole. Condite con una generosa quantità di olio e cospargete con sale in scaglie e coriandolo e servite con qualche spicchio di limone sul lato e pane casereccio o pita calda.

Nota: ho preferito tagliare i cetrioli a rondelle più sottili, è solo questione di gusto personale, e ho abbondato con lo yogurt, che amo molto.



 Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books





 

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martedì 4 luglio 2023

HUMMUS CON AGNELLO E PINOLI DA HUMMUS BROS - LEVANTINE KITCHEN

di Vittoria

Chi non ha mai incontrato l’hummus? Basta un assaggio e si è stregati per sempre…. Una salsa (ma è riduttivo) incredibilmente perfetta. 


Accompagnatelo con pita calda e verdura ed ecco un pasto completo, leggero ed equilibrato. 

Una ciotolina di humus da “pescare” con un pezzo di pita, completa una serata di chiacchiere davanti a una birra. 

Circondatelo di verdure crude diventa il centro del vostro buffet. 

Originario del medioriente, è così versatile e facile, che è diventato di gran moda anche al di fuori della cucina di quell’area per arrivare sulle tavole di tutto il mondo.


Questa settimana @cook_my_books la dedica a HUMMUS BROS @hummus_bros, una monografia con protagonista l’Hummus, con le ricette del ristorante omomino, dove il menù è tutto dedicato a questa crema favolosa con abbinamenti sorprendenti e riuscitissimi.

Inizio la settimana proponendovi un abbinamento, di origine libanese, che ho adorato, dove l’hummus fa da supporto alla carne di agnello stufata con la dolcezza di cipolla e pinoli, il calore delle spezie, la freschezza della salsa al peperoncino verde e la cremosità della salsa tahini. Raccogliete questa esplosione di sapori con un pezzo di pita e rimarrete estasiati.

HUMMUS CON AGNELLO E PINOLI
hummus with lamb and pine nuts


Questo è il classico modo libanese di servire la carne con l'hummus. La carne aromatizzate alla cannella e le noci si sposano perfettamente con l'hummus. Il piatto qui è accompagnato con una fresca salsa di peperoncino verde.(cit.Autore)

Per 4 persone

1 cucchiaio di olio d'oliva
1 cipolla rossa grande tritata finemente
500 g di polpa di agnello macinato
25 g di burro
450 ml di brodo di agnello fatto con le ossa e gli scarti del macinato
85 g di bulghur di grano
2 cucchiaini di cumino macinato
1½ cucchiaino di cannella in polvere
½ cucchiaino di peperoncino in polvere
1 cucchiaino di zucchero semolato
sale marino e pepe nero appena macinato
55 g di pinoli tostati
450 g di Hummus (segue ricetta)
Per guarnire:
4 cucchiai di Salsa Tahini (segue ricetta)
paprika in polvere a piacere
Per servire:
Pane Pita pronto o Pita allo Yogurt  (ricetta QUI)
Salsa di peperoncini verdi (segue ricetta)

Scaldate l'olio in una padella capiente, aggiungete la cipolla e soffriggete a fuoco medio per 5 minuti, mescolando fino a quando non inizia a dorare sui bordi. Aggiungete l'agnello e il burro, rompete i grumi del macinato con una forchetta e soffriggete, mescolando di tanto in tanto, finché non diventa dorato e tenero.

Nel frattempo portate a ebollizione il brodo in una casseruola, aggiungete il bulghur, coprite, abbassate il fuoco e cuocetme a fuoco lento per 10 minuti finché non diventa tenero ce resta abbastanza brodo per mantenere umido il bulghur.

Aggiungete il cumino, la cannella e il peperoncino in polvere al macinato, quindi aggiungete anche lo zucchero e condite con sale e pepe. Coprite con un coperchio e fate cuocere per 10 minuti. Versate il bulghur e il brodo nel trito, quindi aggiungete circa due terzi dei pinoli. Mescolate, coprite e fate cuocere dolcemente per altri 10 minuti.

Mettete in ogni piatto un quarto di humus, allargandolo sul fondo con il dorso del cucchiaio in modo da creare una specie di nido largo. Versate al centro un quarto di agnello stufato e cospargete con il resto dei pinoli. Aggiungete un cucchiaio di tahini sull’agnello, spolverare con un po' di paprika e servite accompagnato da pita calda e dalla salsa di peperoncini verdi.

Note:
Pita: Potete utilizzare qualsiasi flatbread in commercio, come tortillas, piadine, pite o naan

RICETTA BASE DELL'HUMMUS

Non lasciatevi ingannare, anche se sembra il più semplice dei processi, fare l'hummus è una forma d'arte. Ci vuole pratica per farlo bene, ma una volta fatto le ricompense sono enormi.
Gli ingredienti sono tutti semplici ed economici, quindi la loro qualità farà la differenza. (cit.Autore)

Per 1,8 kg di salsa
Le dosi sono molto abbondanti; per la ricetta precedente, ve ne serve un quarto.

500 g di ceci secchi
1,2 litri di acqua fredda
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
300 g di Tahini (pasta di sesamo)
Il succo di 2 limoni
sale marino a piacere 

Mettete i ceci in ammollo in abbondante acqua fredda per tutta la notte.

Scolateli e metteteli in una casseruola ampia, con l’acqua fredda misurata in modo che copra i ceci di circa 2 cm (niente sale). Aggiungete il bicarbonato di sodio, mescolate bene, quindi portare l'acqua a ebollizione. Con una schiumarola eliminate la schiuma che si formerà.

Coprite parzialmente con un coperchio e cuocete a fuoco basso per 1–1½ ora fino a quando i ceci sono molto morbidi, ma non spappolati. Se necessario, aggiungete un po' di acqua bollente, soprattutto verso la fine della cottura. Mescolare di tanto in tanto. A cottura ultimata, scolate il liquido se ce n'è molto, ma non buttatelo via; servirà dopo, per aggiustare la consistenza. Allargate i ceci sulla superficie di una grande teglia e lasciate raffreddare. Avrete circa 1,25 kg di ceci cotti. Una volta freddi, metteteli in un robot da cucina (lavorate in tre o 4 riprese) e frullateli aggiungendo il tahini, il succo di limone e il sale a piacere fino ad ottenere una consistenza cremosa e vellutata, denso e liscio, senza grumi.. Regolate la consistenza con un po' del liquido di cottura messo da parte.

Trasferite l'hummus in un contenitore non troppo grande, pareggiate la superficie, quindi chiudete con un coperchio ben aderente. Refrigerate fino al momento dell’utilizzo.

SALSA AL PEPERONCINO VERDE


Regolate la piccantezza che desiderate togliendo i filamenti bianchi e i semi, se volete una salsa più dolce, lasciandoli se la volete più piccante.

Aggiungete solo un cucchiaino o due di questa salsa a qualsiasi piatto, ma è particolarmente buona con melanzane alla griglia, con la salsa tahini e con l’hummus. Per ottenere i migliori risultati, aggiungete sempre con un po' di succo di limone poco prima di servire.(Cit.Autore)

Per 4-6 persone – 250 ml 

115 g di peperoncini verdi lunghi e grandi, aperti, puliti e tagliati a pezzetti
115 g di pomodorini, sbucciati se piace, e tagliati a tocchett25 g di coriandolo fresco, comprese le foglie e i gambi
25 g (circa 4) di grandi spicchi d'aglio affettati
1 cucchiaino di semi di coriandolo tritati grossolanamente
2 cucchiaini di zucchero semolato
sale marino e pepe nero appena macinato 

Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore o in un robot da cucina e frullate fino a formare una pasta grossolana. Versate in una piccola ciotola o in un barattolo a clip in stile Le Parfait e conservate in frigorifero. Si manterrà per almeno una settimana.

SALSA TAHINI


il tahini è la base di tutta la cucina levantina ed è disponibile in barattoli nei negozi di alimenti naturali e in alcuni supermercati più grandi. assicurati di padroneggiare l'arte di base della manipolazione di questo ingrediente: all'inizio si comporta come sabbie mobili, quindi leggi attentamente le istruzioni. il nostro modo preferito per servire questa deliziosa salsa è come antipasto spalmato su piccoli piatti, condito con salsa di peperoncino verde e una spruzzata di succo di limone extra fresco con pane pitta caldo per raccoglierlo.(cit.Autore)

Per 4 persone

175 g di Tahini (pasta di sesamo)
2 cucchiai di succo di limone appena spremuto, più extra per servire
sale marino a piacere
125ml di acqua fredda 

Mettete il tahini, il succo di limone e il sale in una ciotola e mescolate gradualmente l'acqua fredda con una frusta o un cucchiaio di legno. La miscela si comporterà un po' come le sabbie mobili e diventerà più soda man mano che aggiungete acqua. Mentre è ancora abbastanza duro, assaggiate per vedere se ha bisogno di più limone o sale e aggiungete se necessario.

Continuate ad aggiungere lentamente l'acqua. Quando si sarà aggiunta quasi tutta l'acqua, il tahini inizierà ad ammorbidirsi man mano che si satura, ma sarà comunque una pasta densa e spalmabile.

Conservate in un barattolo in frigo.

Questa salsa completa alcuni piatti, ma si serve anche come aperitivo:

Versatela in piccoli piatti da portata, distribuite in uno strato uniforme con il dorso di un cucchiaio, quindi condite con salsa di peperoncino verde e servite con strisce di pane Pitta caldo.

SALSA TAHINI VERDE

Per la salsa tahini verde, aggiungete alla ricetta precedente, 2 spicchi d'aglio tritati finemente e 6 cucchiai di prezzemolo fresco tritato.



 Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books

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giovedì 29 giugno 2023

FETA AL FORNO IN FOGLIE DI VITE CON POMODORINI ARROSTO CON UN OUZOTINI DA MEDITERRANEAN SUMMER TABLE DI KATHY KORDALIS

 di Vittoria

Ho fatto il primo viaggio in Grecia a 16 anni, con i miei genitori e un gruppone di loro amici. Il turismo non esisteva, nessuno parlava inglese, ma un po' di italiano si, le spiagge erano bellissime e deserte, la natura spettacolare e vergine. 

Ricordo che mi colpì molto la vista degli uomini che la sera si radunavano ai tavolini dei bar a parlare, a giocare a backgammon e a bere l'ouzo con tanti piattini di stuzzichini; da noi l'aperitivo non esisteva!


Mangiavi quello che trovavi, poche cose squisite (i pomodori ripieni di riso come allora non li ho mai più mangiati). Pollo arrosto, spiedini di agnello (non si trovano quasi più) insalata greca on la feta e i mitici dolmades, gli involtini di foglie di vite in salamoia ripieni di riso o carne in una deliziosa salsa al limone.

La cucina mediterranea è protagonista di questa settimana su @cook_my_books con il libro Mediterranean Summer Table di Kathy Kordalis @kordalisk 
La cucina mediterranea è espressione di estate e questo é un viaggio nei nostri sapori, attraverso la valorizzazione delle materie prime, il recupero della tradizione, la rivisitazione di classici intramontabili, un pizzico di innovazione che non guasta mai e, per finire, la semplicità che regna sovrana nelle preparazioni.

La ricetta di oggi viene proprio dal centro del mediterraneo, la Grecia. Immaginatevi di essere seduti a un tavolino blu, con i piedi sulla sabbia fresca al tramonto, con un bicchiere di ouzo in mano e qualche piattino di mezè da stuzzicare. Non mancheranno le olive e un piattino di polpo, ma la vera protagonista, la feta, vi arriva avvolta nelle foglie di vite arrostite, calda e profumata di miele e limone. Non vi resta che strappare qualche pezzo di pita calda e gustarvi questa meraviglia con l’Ouzo che qui è rivisto in un cocktail guarnito con olive e cetriolo.

FETA AL FORNO IN FOGLIE DI VITE CON POMODORINI ARROSTO 
CON UN OUZOTINI



Per 4-6 persone

150-200 g di pomodorini con il rametto
1 cucchiaino di peperoncino in scaglie
2 cucchiai di olio extravergine di oliva, più quello per spennellare
8 foglie di vite conservate in salamoia sciacquate e private del picciolo
200 g di formaggio feta, diviso in 4 fette
scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaio di miele liquido 

Preriscaldate il forno a 180°C ventilato/200°C statico. Foderate una teglia con carta da forno.

Dividete i rametti di pomodori a mazzetti di 3 o 4, stendeteli su una piccola teglia, cospargeteli di peperoncino, condite con l'olio, salate a piacere e arrostite per 10-15 minuti fino a cottura ultimata e alla formazione di vesciche sulla pelle.



Nel frattempo mettete 2 foglie di vite leggermente sovrapposte su un piano di lavoro, spennellate con un filo d'olio, adagiatevi sopra un pezzo di feta, cospargete con un po’ scorza di limone e irrorate con il miele. Avvolgete le foglie di vite attorno alla feta formando un pacchetto e posatelo sulla teglia foderata. Ripetete con le altre fette di feta e le foglie di vite. Spennellate i cartocci con olio e cuocete in forno per 10-15 minuti fino a quando la feta è morbida e riscaldata. Servite caldo con i pomodori arrostiti e un Ouzotini.


OUZOTINI




Per 1 persona - Coppetta da Martini 

30ml di ouzo
30ml di vodka
60ml di succo di ananas
1 cucchiaio di succo di limone appena spremuto
1 cucchiaino di miele liquido
cubetti di ghiaccio

Decorazione
1 stecco di legno
1 fettina sottile di cetriolo con la buccia
1 oliva verde snocciolata

Mettete tutti gli ingredienti in uno shaker riempitelo per metà di cubetti di ghiaccio e agitate vigorosamente fino a quando non si sarà ben raffreddato. Filtrate in una coppetta ghiacciata e guarnite con uno stecco con cetriolo e oliva. Servite insieme alla feta cotta in foglie di vite.


 Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books


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martedì 27 giugno 2023

PANINI HAWAIIANI CON TAGLIATA TERIYAKI PER IL CLUB DEL 27

 di Vittoria

Ben ritrovati a tutti al consueto appuntamento mensile con il CLUB DEL 27 DI MTCHALLENGE.

Da pochi giorni siamo entrati nell'estate e il caldo si fa sentire tanto soffocante quanto improvviso, visto la primavera piovosa e freddina. Spiazzati e spossati da questa afa ci siamo ritrovati all'improvviso senza voglia di accendere forni e fornelli, ne di morire di caldo in cucina su pentole fumanti.



Questa volta noi del Club del 27 abbiamo scovato un libro sorprendente, perfetto per questa occasione. 

Parliamo di QUICK AND EASY PANINI PRESS COOKBOOK di Kathy Strahs. L'autrice ci mostra come utilizzare al meglio la piastra elettrica o pressa per panini con tecniche semplici e ricette facili, veloci e convenienti per qualsiasi cosa, dai piatti a base di pollo, manzo o gamberoni, alle delizie vegetariane e vegane, nel panino o no, e non mancano i dolci! 
Una risorsa preziosa per i giorni bollenti che verranno, ma anche per i piccoli spazi, per chi studia o lavora fuori casa e non ha disponibilità di una vera cucina.
Dopo questo libro non la userete più solo per scaldare un toast


Noi del Club del 27 abbiamo provato un bel numero di ricette, una più golosa dell'altra, le trovate tutte da oggi su MTChallenge

La mia scelta è caduta su questa golosità dai sapori esotici, ne risulta un insieme di sapori davvero stuzzicante, con il piccantino dello zenzero, il dolce dell'ananans e la sapidità della salsa di soia, tutti che accompagnano in armonia sua maestà la tagliata, vera protagonista. 
Un panino che racchiude un pasto completo, potete anche scegliere di servire tutto nel piatto, accompagnato da fette di pane abbrustolito.

Nelle note in fondo, ho indicato alcune sostituzioni per gli ingredienti che potreste non trovare o non avere a disposizione.


PANINI HAWAIIANI CON TAGLIATA TERIYAKI
Hawaiian flank steak teriyaki panini 


Per 4 panini

Per la tagliata marinata:
3 cucchiai di mirin (vedi note)
3 cucchiai di salsa di soia a ridotto contenuto di sodio
3 cucchiai di sakè (vedi note)
1 cucchiaio di zucchero di canna scuro confezionato
2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
Una fetta da 500-700 g di carne per tagliata tipo diaframma o sottofiletto (vedi note)

Per la Maionese Teriyaki:
½ tazza di maionese
1 cucchiaio di salsa di soia a ridotto contenuto di sodio
1 cucchiaio di mirin (vedi note)
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato

Per i panini:
1 ciabatta tagliata in 4 porzioni (o 4 ciabattine)
8 fette di ananas fresco, o al naturale, asciugate con carta da cucina
2 cucchiai rasi di coriandolo fresco tritato
2-3 cucchiai di cipolle fritte croccanti già pronte 

Per la tagliata marinata:
Mescolate il mirin, la salsa di soia, il sake, lo zucchero di canna scuro e lo zenzero in una piccola ciotola finché lo zucchero non si è sciolto. Mettete la carne in un grande sacchetto di plastica con chiusura a cerniera e versa la marinata. Sigillate il sacchetto e massaggiate leggermente la bistecca per assicurarvi che la marinata la ricopra completamente. Fate riposare in frigorifero per almeno 4 ore e fino a 24 ore.

Per la Maionese Teriyaki:
Mescolate la maionese, la salsa di soia, il mirin e lo zenzero fino a quando non saranno ben amalgamati e lisci. Tenete in fresco fino al momento di usarla.

Per la cottura sulla pressa da panini:
Riscaldate la pressa per panini a temperatura medio-alta. Aprite orizzontalmente i 4 pezzi di ciabatta (o le ciabattine) e grigliateli, con il lato tagliato verso il basso, fino a quando non sono tostati e compaiono i segni della griglia, circa 2 minuti. Tenete da parte.

Grigliate le fette di ananas fino a quando non sono caramellate e compaiono i segni scuri della griglia, da 3 a 4 minuti. Pulite le piastre della pressa dall’eccesso di succhi caramellati.

Aumentate il calore sulla pressa per panini al massimo. Se la pressa per panini è dotata di un vassoio raccogligocce rimovibile, assicuratevi che sia in posizione.

Estraete la bistecca dal sacchetto di plastica, scartando la marinata. Mettetela sulla griglia, chiudete il coperchio e grigliate la bistecca alla cottura desiderata, i tempi dipendono dal tipo di pressa da panini avete, seguite le istruzioni del produttore. Lasciate riposare la bistecca su un tagliere per 10 minuti prima di affettarla in strisce sottili. Nel frattempo, scollegate la griglia e, mentre è ancora calda, raschiate con cura le griglie con il raschietto per griglia per rimuovere eventuali pezzetti di carne attaccati.

Per i panini:
spalmate 1 cucchiaio di maionese teriyaki sui lati tagliati di una porzione di ciabatta tostata. Nella metà inferiore adagiate 2 fettedi ananas, un po' di bistecca, una spolverata di coriandolo tritato e un po' di cipolla fritta. Chiudete i panini con la metà superiore della ciabatta e servite.

Note:
Il taglio di carne citato nel testo originale è la Flank steak che è il diaframma, detto anche “bavetta”, ma va bene qualsiasi taglio da bistecca adatto alla cottura su piastra o griglia. 
E' importante che l
a fetta sia abbastanza spessa, almeno 2 cm, in modo da poterla poi tagliare a fettine per farcire i panini.
Mirin e Sakè potete sostituirli con una miscela di vino bianco e vermouth bianco secco.
Le cipolle fritte croccanti si trovano all'ikea o al lidl durante la settimana dei prodotti americani, altrimenti potete farle in casa con la ricetta che trovate QUI




Questa ricetta contribuisce al Club del 27 di MTChallenge


TESSERA N:19

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giovedì 22 giugno 2023

POLPETTE DI CARNE E BULGUR NEL POMODORO INTERO DA TOMATO DI CLAIRE THOMSON

di Vittoria

@cook_my_books dedica questa settimana al frutto principe dell’estate, il pomodoro, e lo fa con un libro monografico su questo frutto che sa di estate, sole e caldo! Da quanto ho letto in questi due giorni, siamo in tante ad avere un ricordo indelebile di pomodori succosi addentati direttamente nell'orto, ancora caldi di sole! Un sapore che non si può dimenticare!



 
Parliamo di “Tomato” di Claire Thomson @5oclockapron dove troviamo oltre 80 ricette originali e sfiziose, idee nuove per un classico. 


Questa per esempio è una ricetta di kofte, tradizionali polpette di agnello (o manzo) mediorientali, ma lei cosa fa? Le imprigiona nelle due metà di un pomodoro e lo scambio di sapori risulta eccezionale. E poi l’dea spettacolare di servirle in un caldo e soffice flatbread, con yogurt e una fresca insalatina di verdure quasi tritate, impreziosite dai chicchi di melograno, per una presentazione scenografica oltre che deliziosa.

POLPETTE DI CARNE E BULGUR NEL POMODORO INTERO
Whole tomato kofte


Per 4 persone
 

50 g di bulgur grossolano
16 pomodori, tagliati a metà orizzontalmente
500 g di polpa di agnello macinata (o manzo)
½ cipolla tagliata molto finemente
30 g di burro
4 spicchi d'aglio: 3 a fettine sottili, 1 a metà
200 g di polpa pronta di pomodoro o pelati tritati
sale e pepe nero appena macinato
Per il condimento di verdure tritate:
1 cetriolo piccolo, tagliato a dadini molto piccoli
I chicchi di 1 melograno
1 peperone grande rosso privato dei semi e tagliato a dadini molto piccoli
1 mazzetto di prezzemolo (o di menta) tritato grossolanamente
Il succo di ½ limone
Per servire:
Pani piatti tipo pide o lavash o pita (segue ricetta)
150 g di yogurt intero naturale condito con un buon pizzico di sale
½ limone tagliato a spicchi
scaglie di peperoncino (preferibilmente Aleppo o Urfa) da spolverare
sommacco macinato da spolverare 

Versate il bulgur in una pentola di acqua salata e metterlo a fuoco alto. Portate a ebollizione, quindi ridurcete il fuoco e cuocete a fuoco lento per circa 15 minuti, finché è tenero. Togliete dal fuoco, scolate e lasciate raffreddare nello scolapasta.

Svuotate i mezzi pomodori da polpa e  semi conservandoli entrambi, insieme a eventuali succhi, in una ciotola. Condite le cavità con sale e giratele verso il basso su un piatto, per raccogliere l'eventuale succo.

Mettete l'agnello, il bulgur raffreddato, la cipolla a dadini, un cucchiaino di sale e ½ cucchiaino di pepe nella ciotola di una planetaria munita di frusta e mescolate ad alta velocità per circa 2 minuti, fino a ottenere un composto appiccicoso ben amalgamato (In alternativa, potete farlo a mano) e mettete da parte.

Sciogliete il burro in una casseruola a fuoco medio-basso. Aggiungete l'aglio e soffriggete per circa 2 minuti, fino a quando non diventa fragrante. Aggiungete la polpa di pomodori e l'eventuale succo dei pomodori raccolti. Condite con sale e pepe e cuocete a fuoco lento per almeno 15-20 minuti, fino a quando non diventa denso e dal sapore ricco. Togliete dal fuoco e tenete al caldo.

Preriscaldate il grill (broiler) al massimo e preriscaldate il forno a 200°C/180°C ventilato.(vedi note)

Dividete il composto di carne in 16 palline delle dimensioni di una pallina da ping-pong. Inserite 1 pallina in una metà di pomodoro e chiudete con l'altra metà, avvolgendo la pallina. Ripetete con il resto delle polpette e pomodori. Versate la salsa di pomodoro in una teglia rotonda da 25 cm., poi aggiungete i pomodori ripieni uno accanto all'altro.

Grigliate i pomodori sotto la griglia calda per 3-5 minuti, fino a quando iniziano a formare bolle e annerirsi, quindi trasferiteli nel forno e cuocete per circa 8-10 minuti per farli rosolare. Sia l'agnello che il manzo vanno bene anche leggermente rosa, quindi cuoceteli a vostro piacimento. Sfornate e lasciate riposare per 5 minuti circa.

Mentre i pomodori ripieni riposano, mescola gli ingredienti dell'insalata tritati, condendo a piacere.

Per servire, scaldate brevemente i pani sotto una griglia calda, quindi aggiungete i pomodori ripieni e l'insalata tritata, insieme allo yogurt condito. Cospargete con scaglie di peperoncino e sommacco e servite accompagnando con altro pane e con spicchi di limone.

Note:
Non avendo grill e forno separati, consiglio di procedere prima con la cottura al forno e solo successivamente accendere il grill per la rosolatura.



PITA ALLO YOGURT

Una delle migliori ricette di flatbread che ho mai preparato. Al posto dello yogurt greco si può usare il kefir, che è più liquido, quindi regolatevi di conseguenza con la quantità di acqua.


Per 8-10 pitta medio-piccole o 5-6 grandi

7 g di lievito di birra essicato
200 ml di acqua tiepida
450 g di farina 0 forte per pane tipo manitoba
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di olio extravergine di oliva, più quello per ungere
200 g di yogurt greco 

Mescolate il lievito con l'acqua che deve essere a temperatura corporea.

Mettete la farina e il sale in una planetaria con il gancio per impastare. Aggiungete la miscela di lievito, l’olio e lo yogurt e iniziate a impastare, aggiungendo altra farina se necessario, per circa 7-10 minuti fino a renderlo morbido e leggermente appiccicoso. Trasferite l'impasto in una ciotola oliata, coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per circa 2 ore fino a quando non sarà raddoppiato.

Rovesciare l'impasto su una superficie di lavoro pulita e dividetelo in palline uguali (il numero dipende dalla dimensione delle pita che si stanno preparando). Coprite e lasciate lievitare per altri 20 minuti.

Scaldate una piastra liscia o una padella a fondo spesso.

Stendete una pallina di pasta in un ovale di 1 cm di spessore.

Mettetela sulla piastra e fate cuocere per 1 minuto o due, quindi voltatela con una spatola e cuocete dall’altro lato. Continuate a voltare e cuocere finchè non sarà gonfia e soffice e con bolle arrostite. Tenete in caldo in un tovagliolo e ripetete per tutte le palline di pasta. Servite calde.


 Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books

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