Eccola, finalmente ho ritrovato la ricetta che cercavo: una fotocopia ingiallita dal tempo e conservata con cura in un ricettario della mamma.
L'altro giorno ho avuto una voglia irrefrenabile di ossibuchi così li ho preparati seguendo una ricetta che a mio avviso era simile a questa, ma non era QUESTA!!
Non conosco ne l'autore e non ho foto da pubblicare, provateli, poi ci confrontiamo.
(per 6 persone) 6 pezzi di 4 centimetri di spessore, circondati da polpa muscolosa, segati all'estremità della coscia o dello stinco di un vitello. 120 grammi di burro. Un trito composto di 1 cipollina, 1 carota e un pezzetto di costola di sedano. Uno spicchio d'aglio, qualche rametto di maggiorana e un pezzetto di scorza di limone (eliminare la parte bianca interna). La polpa di un paio (un paio e non più) di pomodori maturi. Un secondo trito composto di 1 spicchio d'aglio e della scorza grattugiata di 1/2 limone. 1 bicchiere di vino bianco secco. Un poco di farina. Sale e pepe nero macinato al momento. Fare sciogliere 80 grammi di burro in un tegame in cui gli ossibuchi non stiano ne troppo vicini ne troppo lontani uno dall'altro. Disporvi gli ossibuchi infarinati, farli colorare da ambedue le parti, aggiungere il primo trito e con- dirli con sale e pepe. A imbiondimento del trito, bagnare col vino e farlo ridurre quasi completamente; aggiungere il pomodoro tritato fine e qualche cucchiaio di brodo; coprire il tegame e continuare la cottura per un'ora e più aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di brodo (per evitare che la salsa si addensi troppo). Qualche minuto prima di fine cottura, aggiungere il secondo trito e il resto del burro; mescolare e fare insaporire per qualche minuto a calore moderato. Disporre gli ossibuchi a corona in un piatto di servizio rotondo, ben caldo, e ricoprirli con il loro sugo. Unica «guarnizione» ammessa (e consigliata): risott, alla milanese.
Un abbraccio
Vale
1 commento:
Uhuuuu Vale che buooooni!!!! Io li avevo fatti leggermente diversi, non ho messo il pomodoro (devo trecuperare la ricetta!!!) e nemmeno la carota e il sedano!
Alla fine la "gremolata" aggiunta era di aglio, prezzemolo e buccia di limone... ! Buonissimi!
Avevo anche una ricettina scritta in dialetto...la devo cercare, era carinissima da leggere!!!
Ciao
P.
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