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sabato 8 giugno 2024

MINI CHEESECAKE AI POPCORN E CARAMELLO DA CHEESECAKES DI HANNAH MILES

 di Vittoria


Oggi dolcezza assoluta. Parliamo di pop corn, a chi non piacciono? Ma pop corn al caramello, che decorano delle deliziose mini cheesecakes. Vi assicuro che non vi fermerete alla prima.

Si chiude oggi una settimana dedicate tutta alle cheesecake, e chiudiamo in dolcezza con una ricetta che avrà successo tanto alle feste dei bambini, quanto al barbecue con i vostri amici. E cucinateli pure per raddrizzare una giornata storta, mangiatele tutte e non datene una briciola a nessuno! Tiè! 



La ricetta è tratta da Cheesecakes DI Hannah Miles, libro di questa settimana per 
@cook_my_books 

L'autrice ha goduto di una discreta popolarità nel campo dei dolci senza cottura e questa volta si é cimentata con successo in ben 60 variazioni sul tema, sia crude che cotte.


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martedì 28 aprile 2015

DALLA TRADIZIONE ALLA FANTASIA 4 DOLCEZZE DI PAN DI SPAGNA


di Vittoria


Eccoci alla sfida n.47 dell’MT Challenge che si conferma sempre più una splendida scuola di cucina.
Questo mese Caris di Cooking Planner in combutta intercontinentale con Alessandra, ci propone di confrontarci su uno dei pilastri della pasticceria, il Pan di Spagnadeclinato in 4 ricette, due di Massari e due di DiCarlo. Quattro possibilità diverse di realizzare a perfezione una delle basi più utilizzate per la classica torta di compleanno. La famosa e gettonatissima “torta della nonna” con mille versioni o raffinatissimi dolci di pasticceria.
Il post di Caris è un vero trattato sull’argomento, è da leggere e conservare, una vera scuola di cucina.



Come ogni sfida la prima cosa che faccio è cercare ispirazione nell’ambito della tradizione, ovviamente genovese…………..poi mi sono lanciata nelle sperimentazioni

Genova non è mai stata particolarmente famosa per i dolci, che sono pochi e riservati principalmente a feste e ricorrenze. Erano dolci semplici comei canestrelli, i gobeletti, le crostate, i biscotti del lagaccio,il pandolce. Solo per le famiglie nobiliari, come status symbol, venivano prodotti dolci di pasta di mandorle e canditi! Le creme ricche eranoquasi sconosciute.

Fu verso la metà dell’800 che, nella sua pasticceria in piazza Portello, il pasticcere Giovanni Preti inventò una torta ricca, soffice, imbevuta di liquore e farcita di golose creme.
Era nata la Torta Sacripantinaancora coperta da copyright.

Il curioso nome pare preso a prestito dal personaggio ariostesco di Sacripante, re dei Circassi, infatuato di Angelica; personaggio esuberante di robusta corporatura, immagine che ben si adatta a questo dolce ricco e saporito.


La vera ricetta non si conosce nei dettagli, ma molte pasticcerie genovesi riproducono la torta con diverse varianti, molti la realizzano quadrata, con angoli stondati e si chiama Torta Zena perché “Sacripantina” non può essere usato!
Immagini da QUI e QUI





LA SACRIPANTINA
Ho trovato molte ricette di Sacripantina in rete e sui libri, ma nessuna mi convinceva. Mi sembrava che tutte avessero qualche errore. Molte prevedono crema al burro per entrambe le creme, bianca e nera. Troppo pesante!Altre prevedono un disco di pasta frolla alla cannella; mai sentito nella Sacripantina Preti! Altre crema al caffè! Assolutamente no! Ancora ho letto di utilizzare biscotti secchi e amaretti per le briciole di copertura!!!! Addirittura un canestrello in cima alla cupola! Ma che c’entra?Alla fine ho chiesto consiglio a Bruna, la mamma di un mio caro amico, che ha lavorato per anni alla Preti dove la Sacripantina è stata inventata e dove viene tuttora prodotta; la vera ricetta è tuttora coperta da segreto, ma lei l’ha fatta per tanto tempo e credo che i suoi consigli siano quelli “giusti”. Alla prova assaggio mi ha detto che l’avevo fatta con poco liquore, ma che era molto buona!!!







Ingredienti:

Pan di Spagna tradizionale a freddo (di Iginio Massari) come dal post di Caris, mezza dose.
Uova intere 300 g (per me 6 uova) a temperatura ambiente
Zucchero 200 g
Sale g 1,5
Limone grattugiato 1/4
Farina bianca 00 (W 150-170) 150 g
Fecola 50 g

Procedimento:
Montare in planetaria con una frusta fine: uova intere, zucchero, sale limone per circa 12 minuti a media velocità. Setacciare due volte la farina bianca e la fecola e incorporare delicatamente a pioggia. Mettere in stampi imburrati e leggermente infarinati e cuocere a 170°-180° per circa 20-25 minuti per teglie alte 4-4,5 cm.
Fatto il giorno prima e fatto riposare 24 ore



Crema bianca: pasticcera fatta con 3 tuorli battuti con 150 gr di zucchero, mescolare con 80 gr di farina, 50 gr di marsala e poi ½ lt di latte già scaldato. Cuocere finchè ben densa, poi a freddo aggiungere 50 gr di burro morbido. Deve essere ben soda.
Crema al cioccolato: montare 200 gr di burro morbido con 180 gr di zucchero a velofinchè è spumoso, aggiungere 2 cucchiai rasi di cacao amaro e 50 gr di rum, amalgamare bene.
Bagna al liquore: sciroppo fatto con 100 gr di zucchero e 100 gr di acqua, a freddo aggiungere rum e marsala a gusto, circa 60-70 gr per tipo.


Procedimento:
Tagliare il Pan di Spagna in 4 dischi togliendo anche la crosta sotto e sopra.
Rifilare i dischi di 4 misure sempre più piccole, levando così anche la crosta laterale.
Conservare i ritagli bianchi (assolutamente privi di quelli scuri della crosta), lasciarli leggermente asciugare e tritarli con il tritatutto per ottenere le briciole con cui si rivestirà il dolce finito.
Mettere il disco più grande su un doppio foglio di acetato sovrapposto al centro e inumidire di bagna.
Spalmare con 2/3 di crema al cioccolato lasciandola più spessa al centro.
Coprire col secondo disco e inumidire di bagna. Premere leggermente i bordi.
Spalmare con 1/2 di crema bianca lasciandola più spessa al centro.
Coprire col terzo disco e inumidire di bagna. Premere leggermente i bordi.
Spalmare la rimanente crema al cioccolato lasciandola più spessa al centro.
Coprire col quarto disco e inumidire di bagna. Premere leggermente i bordi.
Spalmare la rimanente crema bianca coprendo tutta la cupola che si sarà formata.
Coprire completamente con le briciole preparate e tenere in frigo almeno 3 ore.
Spostare sul piatto di portata e sfilare delicatamente i due fogli di acetato.



Questa prima Ricetta partecipa all’MTChallenge di Aprile





TORTA VELOCE PER RAGAZZI AFFAMATI ...e due!
Una domenica pomeriggio mi sono trovata la casa piena di ragazzoni diciassettenni accalcati in salotto a vedere una delle tante partite. Dopo un po’ come logico hanno cominciato un andirivieni salotto – cucina a prendere da bere e gli sguardi cercavano pure qualcosa da mangiare. Non hanno più cinque anni, ma la merenda la fanno molto volentieri.


Io stavo facendo esperimenti con il Pan di Spagna e ne avevo uno li pronto dal giorno prima. SE avessi avuto un minimo di preavviso, avrei preparato qualcosa di più elaborato, ma povero Pan di Spagna solitario, vogliamo mica lasciarlo languire sulla credenza, che magari si secca?
Bisogna fare qualcosa, ma cosa? E’ Domenica e ho poco tempo, devo arrangiarmi con quello che ho in casa.
Esperimento riuscito, la torta era buona e la rifarò, faceva anche la sua figura!



PAN DI SPAGNA CIOCCOLATO E MARMELLATA CON FROSTING CREMOSO E FRAGOLE

Ingredienti:

Pan di Spagna tradizionale a freddo (di Iginio Massari) come dal post di Caris, mezza dose.
Uova intere 300 g (per me 6 uova) a temperatura ambiente
Zucchero 200 g
Sale g 1,5
Limone grattugiato 1/4
Farina bianca 00 (W 150-170) 150 g
Fecola 50 g
Procedimento:
Montare in planetaria con una frusta fine: uova intere, zucchero, sale limone per circa 12 minuti a media velocità. Setacciare due volte la farina bianca e la fecola e incorporare delicatamente a pioggia. Mettere in stampi imburrati e leggermente infarinati e cuocere a 170°-180° per circa 20-25 minuti per teglie alte 4-4,5 cm.
Fatto il giorno prima e fatto riposare 24 ore

Per facire:
Ganache al cioccolato: scaldate 100 g di panna da montare in un pentolino, levate dal fuoco e aggiungete 100 g di cioccolato fondente a scaglie. Mescolate bene per sciogliere completamente il cioccolato e fate raffreddare a temperatura ambiente.
Mezzo vasetto di marmellata di fragole ridotta in purea e passata al setaccio.
Mezzo bicchiere di latte con un pochino di limoncello

Per la copertura:
7 fragole della qualità piccola e tonda, molto profumata
Foglie di menta o melissa
Frosting fatto con 200 g formaggino spalmabile, 100 g di zucchero semolato, 100 g di panna montata non zuccherata. Lavorare il formaggino cremoso con lo zucchero e aggiungere un cucchiaio o due di latte se la crema è troppo densa. Aggiungere la panna incorporando delicatamente.

Affettate il Pan di Spagna in tre dischi uguali. Inumidire la prima con la bagna di latte e limoncello, spalmare abbondantemente di crema al cioccolato, coprire con il secondo disco, inumidire con la bagna, spalmare di marmellata di fragole, coprire con il terzo disco, inumidire leggermente di bagna.
Spalmare completamente la torta di frosting e decorare con le fragole e la menta.

Questa seconda Ricetta partecipa all’MTChallenge di Aprile






TORTA GOLOSA E CREMOSA  NATA IN CHAT - e tre!
Con le mie carissime amiche e compagne di blog (non solo) ci sentiamo spesso in chat, abitiamo in città diverse ma grazie alla tecnologia moderna possiamo scambiarci idee suggerimenti e chiacchiere come fossimo a lavorare insieme nella stessa cucina.
In questo modo è nata questa golosissima torta.

Tutto è nato da un barattolo di crema di pistacchio siciliana che avevo in dispensa da un po’ e questo favoloso Pan di Spagna di Caris mi sembrava un’ottima occasione per usarla.
La “discussione” è andata avanti per un bel po’ con consigli e sconsigli, anatemi e profezie …..e un sacco di risate. Soprattutto si cercava di non ritrovarsi con un mappazzone, e grazie alla fermezza …e minacce, ai colpi di genio, alle idee luminose di tutta la banda è nata questa golosità.


Ingredienti:

Pan di Spagna tradizionale a freddo (di Iginio Massari) come dal post di Caris, mezza dose.
Uova intere 300 g (per me 6 uova) a temperatura ambiente
Zucchero 200 g
Sale g 1,5
Limone grattugiato 1/4
Farina bianca 00 (W 150-170) 150 g
Fecola 50 g
Procedimento:
Montare in planetaria con una frusta fine: uova intere, zucchero, sale limone per circa 12 minuti a media velocità. Setacciare due volte la farina bianca e la fecola e incorporare delicatamente a pioggia. Mettere in stampi imburrati e leggermente infarinati e cuocere a 170°-180° per circa 20-25 minuti per teglie alte 4-4,5 cm.
Fatto il giorno prima e fatto riposare 24 ore




Farcia al pistacchio di Bronte: 200 g di crema di pistacchio di Bronte (40% pasta di pistacchio, zucchero e acqua) mescolata a 200 g di panna montata.
Farcia cremosa: Una crema pasticcera fatta con 3 tuorli battuti con 150 gr di zucchero, mescolare con 50 gr di farina, la scorza di mezzo limone finemente grattugiata e poi ½ lt di latte già scaldato. Cuocere finchè ben densa e fare raffreddare.
Bagna latte/limoncello circa 150 ml
Marmellata di ribes (casalinga, pari quantità di ribes e zucchero) circa 300 g già passata al setaccio per togliere i semini.
Copertura al cioccolato fatta con 400 g di cioccolato fondente sciolto con 150 g di panna.
Un cestino Ribes rosso fresco
poco albume
100 g di panna montata
Un pugno di granella di pistacchio.



Tagliare il Pan di Spagna in tre dischi. Disporre il primo su due fogli di acetato sovrapposti al centro del dolce (si sfileranno ai due lati quando il dolce sarà pronto)
Inumidire con la bagna, spalmare uno spesso stato di Farcia al pistacchio, sovrapporre il secondo disco, inumidire di bagna, spalmare abbondante marmellata di ribes rosso, poi uno strato di crema pasticcera e infine il terzo disco di Pan di Spagna. Inumidire leggermente poi ricoprire tutto il dolce di glassa di cioccolato. Lasciare che indurisca formando una crosta croccante. Una volta indurito decorare il bordo  con ciuffetti di panna e bacche di ribes. Al centro fate un disco di granella di pistacchio aiutandovi con un coppa pasta. Decorate anche il centro del dolce con poca panna e bacche di ribes. Decorate con due rametti di ribes brinati.
La torta deve risultare molto soffice morbida e cremosa.




Questa terza Ricetta partecipa all’MTChallenge di Aprile






TRAMEZZINO CON INSALATA RUSSA (SICURIIIII?) PER UN PIC NIC! .....e quattro e basta!

Per questa proposta ho voluto scherzare!
Il Pan di Spagna che Caris ci ha insegnato è così versatile che ben si presta a questa preparazione che sembra, SEMBRA …… ma non è.
Il tramezzino, quello buono e ben fatto, è un’opera d’arte! E’ un meraviglioso modo di mangiare abbinando sapori e colori racchiusi tutti in un boccone!
Altro che panino rinsecchito per il picnic!
Gli abbinamenti di sapori possono essere quasi infiniti, ma io amo anche i “classici” che possiamo trovare nei bar. E fra tutti i tramezzini classici, ma fatti con ingredienti artigianali, il mio preferito è sicuramente quello con l’insalata russa.
E allora voglio riproporvelo per questa gara, ma una mia versione particolare, uno scherzo da fine pasto!



Per realizzare questo tramezzino con “insalata russa” ho scelto il Pan di spagna classico (alle mandorle) al cocco da una ricetta di Leonardo Di Carlo (potrete utilizzare farina di nocciole e farina di pistacchi, non farina di noci che richiede l’uso di soli albumi. Per le noci si consiglia di aggiungerle, al pds tradizionale in pezzi medio grandi) proposto da Caris - mezza dose

Uova intere 250 g (per me 5 uova)
Zucchero semolato 118 g
Zucchero invertito (anche miele delicato) 12 g (io miele)
Buccia di limone grattugiato fine 2,5 g
Sale fino 1 g
————————————–
Farina debole W 150-170 118 g
Polvere di cocco 65 g
————————————–
Burro fuso a 45°C 30 g

Unire i primi cinque ingredienti, mescolare e scaldare tutto a 45°-50° C, mettere in planetaria e montare con la frusta fino a una massa voluminosa e stabile. Incorporare delicatamente la farina setacciata (due volte) unita alla farina di mandorle, prelevare 1/10 della massa e unire a questa il burro fuso, quindi aggiungere delicatamente al resto della massa, mettere in stampi e cuocere subito a 180-170° per 20-25 minuti (per tortiere alte 4-4,5 cm), tenendo un cucchiaio di legno fra lo sportello del forno.
L’ho cotto in uno stampo quadrato, fatto il giorno prima e lasciato riposare 24 ore prima di tagliarlo.



Ingredienti per la farcitura:
Frutta fresca di stagione, non eccessivamente matura e non troppo acquosa. Io ho usato fragole, mango, banana
Fogliette giovani di melissa
Una crema pasticcera fatta con 3 tuorli battuti con 150 gr di zucchero, mescolare con 50 gr di farina, la scorza di mezzo limone finemente grattugiata e poi ½ lt di latte già scaldato. Cuocere finchè ben densa e fare raffreddare.



Togliere completamente la crosta al Pan di Spagna al cocco e ricavarne fette quadrate dela misura del pan carrèda tramezzini. Spalmarli abbondantemente di maionese …. Ooops …di crema pasticcera, disporre qualche foglia di melissa e la frutta precedentemente pulita e tagliata a cubetti o bastoncini. Chiudere il tramezzino e servirlo accompagnato da un bicchiere di Brachetto d’Acqui.

Questa è la quarta e ultima Ricetta che partecipa all’MTChallenge di Aprile






Amo sempre di più questa sfida che ogni mese si rinnova, cambia, migliora ...che ogni mese ci fa ammattire, cambiare, migliorare.
Alessandra un grazie di cuore perchè riesci a tenere in piedi questo pazzo pazzo gioco ....chissà cosa succederà a maggio! :-)
Caris non so come ringraziarti per questo meraviglioso mese e questa scuola che hai voluto condividere con noi.
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mercoledì 5 novembre 2014

Torta alle banane e cioccolato

Questa è una torta semplice che piacerà molto ai bambini ma vi assicuro che anche gli adulti ne saranno entusiasti


TORTA ALLE BANANE E CIOCCOLATO

teglia cm 19 x 29
210 g farina
110 cacao polvere amaro
un cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di sale
3 banane mature schiacciate (circa 330 g)
panna acida 165 ml (ho usato yogurt greco)
150 g burro pomata
200 g zucchero + 40 g zucchero canna
3 uova grandi o 4 piccole
un cucchiaio di estratto di caffè
i semi di una bacca di vaniglia
zucchero a velo per decorare
Riscaldare il forno a 170°.
In una ciotola setacciare farina, cacao, bicarbonato e sale. A parte mescolare banane e yogurt.
Nello sbattitore montare il burro con lo zucchero, aggiungere le uova una alla volta, l'estratto di caffè e la vaniglia.  Aggiungere la farina alternandola con il composto di banane, cominciando e terminando con la farina.
Versare l'impasto nella teglia imburrata e infarinata e cuocere per circa un'ora . Fare la prova stecchino.
Sformare su di una gratella dopo 10 minuti e fare raffreddare. Servire il giorno dopo cosparsa di zucchero a velo
Nadia

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lunedì 21 ottobre 2013

Halloween Cookies

Manca pochissimo alla festa più spaventosa dell'anno e io mi sono già portata avanti!!!!
Tutto merito di un compleanno tra bimbi a tema appunto Halloween!
E mi sono davvero divertita un sacco nel realizzare questi biscotti che avevo visto su Pinterest, fonte inesauribile di ispirazione!
 
 
Gli scheletrini li ho chiamati Pan di scheletro perché la frolla usata per farli è ugualissima a quella dei più famosi biscotti con le stelline.... ed è anche inzupposa, quindi ottima per farci dei biscotti da colazione!
 
Pan di Scheletro! - Paola
Ingredienti per la frolla al cacao:
470 gr di farina
300 gr di burro
200 gr di zucchero
3 tuorli
30 gr di cacao amaro
10 gr di miele
vaniglia
 
Per la glassa:
100 gr di zucchero a velo
acqua q.b.
 
Io faccio la frolla nel ken col gancio a K, prima la farina col cacao e il burro freddo a pezzetti e lo faccio sabbiare, quindi aggiungo lo zucchero, i tuorli, gli aromi e lascio impastare solo finchè il tutto è diventato una palla, poi lo rovescio sul piano del tavolo e lo compatto con le mani.
Avvolgere quindi in pellicola e lasciar riposare in frigo almeno mezz'ora.
Stendere la frolla ad uno spessore di 3 o 4 mm e quindi ritagliare gli omini con l'apposito stampino.
Mettere gli omini su una placca ricoperta di carta forno e cuocere a 170 gradi per circa 12-15 minuti.
Fate molta attenzione, perché la frolla è scura quindi non vi accorgete se i biscotti stanno bruciando, dovete guardarli a vista in base al funzionamento del vostro forno!
Una volta cotti e raffreddati i biscotti possiamo passare alla decorazione!
 
 
Ho preparato una glassa ben densa mescolando lo zucchero a velo con acqua aggiunta a gocce fino ad ottenere la consistenza desiderata! Messo la glassa in un conetto di carta forno e disegnati tutti gli scheletri sui biscotti!!!


Per Frankie e Conte dracula ho usato la stessa frolla, solo che i 30 gr di cacao sono diventati altri 30 gr di farina e ho aggiunto come aroma della buccia di arancia grattugiata.
Ritagliati i biscotti con un coppapasta tondo da 6 cm e un quadrato poco più grande.


Ho aggiunto a parte della glassa del colorante verde e ad altra del colorante nero.
Disegnare le faccine è facile, lo potete vedere dalla foto e credetemi, se riescono a me che sono negata per queste cose, sono alla portata di tutti! Ci vuole solo un po' di pazienza.

 
Allora, che aspettate???? Via! Tutti a preparare il vostro esercito di mostri, così la sera di halloween quando i bimbi suoneranno alla porta per avere un dolcetto, bhe... avranno una bellissima sorpresa!!!
 
Buon inizio di settimana
Paola

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domenica 25 agosto 2013

Focaccia dolce con confettura e caramello

Ottimo dolce per la colazione o la merenda, il caramello dà una nota croccante molto piacevole



Focaccia dolce con confettura e caramello

g 300 farina 0
g 150 zucchero
g 120 latte
g 50 + un poco burro
g 15 lievito di birra
2 tuorli
confettura di more
mandorle sale

Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Nella planetaria mettere la farina con lo zucchero, un pizzico di sale e il latte in cui si è sciolto il lievito, iniziare ad impastare, quindi unire i tuorli ed in ultimo il burro. Quando si sarà formata una palla, ungerla di burro e porre a lievitare per circa 3 ore. Trascorso il tempo, stendere l'impasto in un rettangolo abbastanza sottile, cospargere di uno strato di confettura. Io ho usato confettura di more, regalo di una cara amica, ma naturalmente va a gusti. Piegare il rettangolo in due e cospargere ancora di confettura. Piegare un'ultima volta in due in modo da avere quattro strati di pasta. Porre a lievitare per un'ora. Spennellare di burro fuso stemperato con poco latte e infornare a 180° per circa 25'/30'. Attenzione perchè tende a colorire, nel caso coprire con un foglio di alluminio. Preparare un caramello con 100 g di zucchero e due o tre cucchiai di acqua. Sfornare la focaccia e irrorare con il caramello avendo cura di spargerlo bene sulla superficie, cospargere di mandorle tritate grossolanamente. Delizioso!
Nadia

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martedì 30 ottobre 2012

Brioches per colazione





La ricetta è quella della treccia di Adriano Continisio, sono venute molto soffici e buone, ho solo aumentato la quantità dello zucchero.

Brioches

Per l’impasto:


500 g farina 0 e manitoba
150 g latte
80 g zucchero (io ne ho messo 150 g)
100 g burro
2 uova
2 tuorli
8 g sale
6 g lievito fresco
1 cucchiaino miele
per la finitura
un uovo sbattuto
granella di zucchero
una tavoletta di cioccolato
 
Preparare il lievitino. Sciogliere il lievito nel latte tiepido con il miele e 150 g di farina, mescolare e fare riposare per circa 30'. Mettere l'impasto in planetaria aggiungere un uovo e poca farina e fare andare per qualche minuto aggiungendo via via uova e farina. In ultimo mettere il sale ed il burro morbido poco alla volta. Formare una palla, ungere di burro e fare riposare fino a che è triplicato di volume. Dividere l'impasto in due. Stendere ogni pezzo in un disco non troppo sottile, tagliare in otto triangoli ogni disco. Mettere un pezzo di cioccolata su ogni base del triangolo e arrotolare richiudendo il cioccolato e dando la classica forma del cornetto. Disporre su una teglia da forno ben imburrata i cornetti ben distanziati. Porre in luogo tiepido fino al raddoppio. Spennellare con l'uovo sbattuto, cospargere di granella di zucchero e infornare a 180° per circa 15'/20'.
Purtroppo al momento di farcire di cioccolato ho scoperto che la metà dello stesso era stato mangiato :-) marmellata non ne avevo, per cui risultano poco farcite. Ma voglio provare a rifarle farcite di marmellata. E' una preparazione semplice (indispensabile avere un'impastatrice) è solo un pò lunga per via delle lievitazioni ma ne vale la pena.
Nadia
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mercoledì 29 febbraio 2012

Il croccante secondo Nigella


Seguo, da qualche tempo, Nigella Lawson su Gambero Rosso. Il suo modo di cucinare mi fa sorridere, penso che gli Inglesi non abbiano di sicuro nulla da insegnarci in fatto di cucina anche se ho mangiato bene in Inghilterra. Nigella usa prodotti confezionati, brodo pronto, alimenti in scatola già pronti e tantetante spezie. Però Lei mi piace, mi piace il suo programma, il suo ammiccare seducente senza essere mai volgare, i suoi piatti veloci cucinati con entusiasmo e passione. Ama il cibo e si vede, e non solo dalle sue forme generose. Capiscoperché abbia tanto successo.
L’unica sua ricetta presa da Menùturistico, che preparo da tempo, è la sua mitica Old Chocolate Fashioned cake, ormai diventata un must per gli amici di mio figlio,però, finora non avevo sperimentato altro.
Ho provato a riprodurre la sua interpretazione del salame di cioccolato ed anche questo è stato un successo. Forse mi devo ricredere sulle sue ricette! :-)


Croccante di Nigella
Ingredienti:
Cioccolato fondente g 300 (io 200 fond 100 latte)
Mini marshmallow g 100
Biscotti secchi g 200 (io 150)
Burro 125 g
3 cucchiai di melassa (io miele)
Sciogliereil burro con il cioccolato a pezzi e la melassa. Tenere da parte due mestoli.
Unirei biscotti pestati in pezzetti piccoli e i marshmallow. Versare il composto in una teglia cm 20 X 30 livellando bene, versare sopra i due mestoli dicioccolato fuso tenuti da parte. Porre in frigorifero a rassodare. Tagliare a pezzi e servire, volendo, cosparsi di zucchero a velo

Nadia
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martedì 3 gennaio 2012

Pulcini ..la torta! E gli auguri al mio pulcino!

9 anni!!!! Mi fa un pò impressione dire che il mio cucciolo piccolo oggi compie 9 anni! Era un arrostino minuscolo quando è nato e ora è già alto quanto suo fratello maggiore! E ha la testa dura, è cocciuto, un bastian cuntrari come pochi, riesce a farmi arrabbiare come nessun altro, ma poi mi guarda con quegli occhioni blu e non vorrei che fosse diverso da così nemmeno di una virgola!
Auguri amore mio! Sarai sempre il mio piccolo pulcino!
Che le belve giocano a calcio già lo sapete, come sapete che nonostante io e il calcio siamo ai poli opposti, sono diventata una loro fan accanita...sicuramente quella che dagli spalti si fa sentire di più.... ahahahah!!!!
A dicembre la squadra dei pulcini di Sami ha organizzato un pranzo di Natale per farci gli auguri e io sono stata incaricata di pensare al dolce! E cosa potevo pensare per una squadra di piccoli calciatori???? Un mini campo da calcio...facile e anche comodo, da minimo sforzo massimo risultato, che normalmente non è una filosofia che mi piace, ma quando ce vo'.....!


La base l'ha scelta Samuele che da quando ha assaggiato la red velvet l'ha promossa a sua torta preferita! Posso dargli torto??? La adoro anche io!
La ricetta che segue è per 2 teglie da 23 cm di diametro, io ho raddoppiato le dosi x 2 teglie da 20x30.


Red Velvet
Ingredienti (per due teglie da 23 cm di diametro):
250 gr di farina
1/2 cucchiaino di sale
15 gr di cacao
1 cucchiaino di lievito
113 gr di burro a temperatura ambiente
300 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
240 gr di latticello (io 120 di yogurt intero + 120 di latte)
2 cucchiaini di colorante rosso (io non l'ho usato)
1 cucchiaino di aceto bianco
1 cucchiaino di bicarbonato

Ciotola 1 (farine): riunire qui la farina col cacao, il sale e il lievito. mescolare e amalgamare bene.
Ciotola 2: battere il burro morbido con lo zucchero (io ho usato il Ken), aggiungere le uova, una alla volta facendo assorbire prima di aggiungere il secondo e in ultimo l'estratto di vaniglia.

In un bicchiere capiente stemperare il latticello (io yogurt e latte) con il colorante rosso (io no).
Versare il contenuto della ciotola 1 e del bicchiere nella ciotola 2, ma a cucchiaiate e iniziando e finendo con le farine. Amalgamare bene.
In una tazzina da caffe' miscelare aceto e bicarbonato (frizzano!) e aggiungere quindi all'impasto!
Versare in 2 teglie da 23 cm (io quelle in alluminio usa e getta) e cuocere a 175 gradi per circa 20-25 minuti.
Io non le ho cotte insieme perche' il mio forno non cuoce omogeneo e non volevo rischiare che la torta si suicidasse quando andavo a cambiarla di posto nel forno.
Se si fa la dose intera in un'unica teglia (da 28 o 30), allungare la cottura a 45 minuti e fare poi la prova stecchino.

Crema bianca:
250 gr di mascarpone
250 gr di philadelphia
150 gr di zucchero a velo
200 gr di panna montata

Crema nera:
250 gr di mascarpone
250 gr di Nutella
200 gr di panna montata

La copertura della torta e' in cioccolato plastico!
Per lo stemma della società invece ho usato la pasta di zucchero! Ho seguito la ricetta che avevo trovato sul numero di aprile 2011 di G2Kitchen, ve la riporto qui :

Pasta di zucchero (procedimento col Ken)
Ingredienti:
450 gr (max) di zucchero a velo
50 gr di glucosio o pari quantità di miele
30 ml di acqua
5 gr di gelatina
aroma preferito in estratto
In un contenitore idratare la gelatina nei 30 ml di acqua. Dopo 10 minuti mettere il contenitore su un bagnomaria e far sciogliere la gelatina mescolando con una spatola.Aggiungere il glucosio o il miele e l'aroma. Portare tutto allo stato liquido. Nell'impastatrice con frusta a foglia o gancio mettere lo zucchero nella ciotola tenendo da parte 30-50 gr presi dal totale, colare il liquido a filo mentre l'impastatrice gira al minimo. Quando gli ingredienti sono leggermente amalgamati rovesciare il composto sul tavolo e lavorarlo a mano . Se la pasta risulta troppo appiccicosa aggiungere un pò dello zucchero a velo tenuto a parte. Non superare mai la dose totale di 450 gr. La consistenza finale è quella della pasta all'uovo. Tenere il panetto un pò morbido e appiccicoso perchè la consistenza si aggiusterà poi col riposo. Avvolgere in pellicola trasparente e chiudere in un sacchetto per freezer. Lasciar riposare 1 giorno prima di utilizzare!


La scritta è fatta con un pennarello ad uso alimentare!
La torta è piaciuta tantissimo anche se i bambini non l'hanno nemmeno assaggiata dato che erano nel cortile a giocare... a calcio! Così la festa gliel'hanno fatta i genitori!!!! >__<

Un abbraccio e tanti auguri di un felice 2012 a tutti! Che sia ricco di nuove ricette, nuove amicizie e tanti sorrisi!

Baci baci baci
Paola
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giovedì 29 dicembre 2011

Piccoli chef, gran divertimento!

Un pomeriggio come tanti, vado a prendere le belve a scuola, torniamo a casa per fare merenda, loro si guardano 10 minuti di tv e poi usciamo.... ma loro non sanno ancora cosa li aspetta! Appena fuori casa incontriamo Simone, un compagno di classe di Sami, poi altri due, Matteo e Ian, con le loro mamme e così la comitiva inizia a capire che c'è qualcosa di speciale che li aspetta, ma cosa???? C'è chi ha azzardato una festa a sorpresa in piazza (ahahah), chi di andare allo stadio a vedere la partita (seeeee, con questo freddo!?!?), ma poi arriviamo a destinazione...la scuola di cucina di un ristorante molto conosciuto (e che vi consiglio), Via del Borgo, che ha organizzato un pomeriggio genitori e figli per cucinare in vista del Natale! Appena arrivati c'erano i cappelli da chef che subito i ragazzi hanno indossato, salvo poi lanciarli che gli davano fastidio!
Lo chef ha spiegato le ricette che avremmo realizzato e mostrato i vari impasti, poi i ragazzi si sono messi all'opera porzionando, tagliando biscotti e decorando! E alla fine della serata abbiamo cenato con quello che avevamo preparato! E' stato davvero bello, all'inizio le belve, soprattutto Matteo (il mio) (forse perchè non aveva compagni suoi) si annoiavano dovendo stare ad ascoltare, ma cucinare è anche attesa, ascolto...non bisogna avere fretta ma anzi è necessario seguire i tempi dettati dalle preparazioni, non certo da quel che vorremmo noi!  E infatti appena è arrivato il momento di agire non li ha fermati nessuno ed era una meraviglia osservarli mentre si impegnavano ad eseguire quel che lo chef gli aveva spiegato.
Questo il menù: 

I panini di Babbo Natale
I biscotti  di Natale
I cupcakes

Le ricette???? Eccole:

Panini di Babbo Natale
Ingredienti:
1 kg di farina forte
330 ml di latte
250 gr di burro
40 gr di lievito di birra
40 gr di zucchero
20 gr di sale
180 gr di uova
80 gr di tuorli
100 gr di concentrato di pomodoro

1 uovo + 30 ml di latte x spennellare

Fare una fontana con la farina e aggiungere nel centro il latte (25-30 gradi circa), lo zucchero, il lievito, le uova, i tuorli, il concentrato; incominciare ad impastare. Subito dopo aggiungere il burro ammorbidito e infine il sale. Terminare di impastare. Lasciare riposare coperto per 30 minuti. Imburrare degli stampi per plum cake. Preparare dei filoncini da 500gr  l'uno (ne verranno 4 pz) e spennellare di uovo e latte. Lasciare lievitare per 50-70 minuti (almeno al raddoppio del volume) e infornare a 180-190 gradi per 25-30 minuti.

Noi abbiamo fatto dei bocconcini dentro questi contenitori usa e getta d'alluminio troppo carini! Erano buonissimi!

Pasta frolla per biscotti
Ingredienti:
500 gr di farina
200 gr di zucchero
300 gr di burro
4 tuorli
1 limone o arancia (la scorza grattugiata)
1/2 stecca di vaniglia

Setacciare la farina sul tavolo e formare una fontana, porvi al centro il burro leggermente ammorbidito, lo zucchero, la scorza di limone (o arancia) grattugiata, i semi della vanigliae i tuorli d'uovo. Impastare velocemente con le mani senza lavorare troppo la pasta. Formare una palla e lasciarlo riposare in un luogo fresco per qualche ora.

Lo chef ci ha dato alcune dritte! ad esempio ci ha spiegato  che la frolla rischia di bruciarsi x l'eccessiva lavorazione, solo dopo che è stata aggiunta la farina, quindi se la impastiamo nell'impastatrice, possiamo lavorare burro e zucchero senza problemi, aggiungere le uova e amalgamare bene e fare attenzione solo quando inseriamo la farina! La frolla cruda si può congelare avvolta in carta  forno e poi in pellicola.

Non sono riuscita a fotografare i biscotti....mi son fatta prendere dall'entusiasmo e ho iniziato a giocare anche io con le formine! *___*

Cupcakes
Ingredienti:
250 gr di farina 00
40 gr di fecola di patate
100 gr di gocce di cioccolato
70 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
1 uovo
1 tuorlo
250 ml di latte intero
16 gr di lievito (1 bustina)
1/2 stecca di vaniglia

Il procedimento è quello classico usato x i muffins: ciotola con ingredienti secchi e ciotola con ingredienti umidi, si uniscono e si mescola solo il tempo necessario per amalgamare l'impasto.
Versare l'impasto negli appositi stampini riempiendoli per circa 2/3. Cuocere in forno a 180 gradi per circa 15 minuti.
Lasciare raffreddare, cospargere di glassa e decorare con codette colorate

Glassa
50 gr di albume
200 gr di zucchero a velo
alcune gocce di limone (e colorante alimentare se si vuole)

Mescolare il tutto con un cucchiaio fino ad ottenere un composto bianco e fluido.

Anche questi erano davvero buoni, sofficissimi!

Una bella esperienza, tra l'altro i nostri ragazzi erano i più piccoli al corso, ma devo ammettere sono stati quelli più intraprendenti ed educati, che ascoltavano e seguivano senza fare casino come facevano invece altri ragazzini già più grandi!  Bravi cuccioli!
Eccoli qui alla fine della serata con il loro diploma....

Un abbraccio e a presto
Paola
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giovedì 17 novembre 2011

Torta Trilli!

Ieri riunione a scuola....! Una riunione piuttosto lunghina che mi ha tenuta lontano da casa per 3 ore!
3 ore in cui le belve si sono autogestite e devo dire anche piuttosto bene, ma io avevo comunque un pochino di ansia e friggevo!!!! Prima di uscire li ho coperti di raccomandazioni e anche di baci (che in casa ancora riesco a darglieli!), hanno fatto merenda, hanno ispezionato il frigo in caso di attacco di fame causa ritardo mio (infatti)...insomma... tutto sotto controllo!
Alle 20, quando sono uscita da scuola e li ho chiamati per avvisarli che stavo rincasando, Sami mi risponde: "mamma mi stavo preoccupandoooooooo!!!" ...che amoooore!!!!!
Tempo 5 minuti e sono a casa! Entro, li abbraccio, li bacio (ancora, ma siamo sempre in casa!), mi portano in cucina e..... mi avevano preparato la cena!!!! Un panino, due semplici fette di pane spalmate di formaggio e con del prosciutto, ma il fatto che ci abbiano pensato, il gesto, il fatto che non me l'aspettavo... e' stato meraviglioso!!!!


Ma torniamo on topic e parliamo di questa torta!
Una collega, Manuela, voleva una torta speciale per il terzo compleanno della figlia, ma non trovava nessun pasticcere che le facesse Trilli! Cosi' si e' rivolta a me! Che responsabilitaaaaa'! L'idea di deludere le aspettative di una treenne mi ha tolto il sonno per qualche giorno!
Ora...se vi racconto le peripezie per fare trilli vi fate quattro risate, ma io in quel momento ero piuttosto sulle spine!
Eravamo al telefono mentre lei mi spiegava cosa volesse e io gia' googolavo in cerca di immagini di trilli!
La sera stessa a casa ho iniziato a lavorarci su (fino a notte)! Avevo selezionato due immagini e le ho riprodotte entrambe, pensando di tenerne una di scosta che non si sa mai! E meno male!!!!!  Perche' quando si e' trattato di togliere trilli dalla carta dove l'avevo disegnata, mi sembrava di fare un'operazione a cuore aperto... e per fortuna avevo il valido aiuto della mia Drocchina, altrimenti non ce l'avrei mai fatta! Operazione affidata a lei...io ero in apnea! Ma trilli si suicida e va in mille pezzi!
Ma abbiamo il back up! Fiuuuuuu!!!!!
Questa pero' mica lo togliamo dalla carta... troppo rischioso! Decidiamo di tagliare la carta a filo utilizzando un bisturi (vi ho detto che sembrava un'operazione a cuore aperto, no???) e di appoggiare trilli sopra la torta! E ce l'abbiamo fatta!!!!

Quando Manuela ha visto la torta e' rimasta soddisfatissima! Ed e' piaciuta tanto anche alla festeggiata a agli ospiti! Una bella soddisfazione per me!

La base e' una chiffon cake farcita con due strati di crema chantilly aromatizzata al limone, bagna al latte e ricoperta con cioccolato plastico! Trilli e' in cioccolato e glassa!


Chiffon cake
Ingredienti:
285gr farina oo (io Molino Chiavazza)
300gr zucchero
6 uova xl (io di solito uso quelle medie)
195ml acqua
120gr olio semi mais (io olio di frutti)
1 bustina lievito dolci
1 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale
scorza di limone

Dividiamo i tuorli dagli albumi.
In una ciotola metto la farina, lo zucchero,il lievito e il sale fare la fontana e unisco senza amalgamare l' olio, i tuorli, l'acqua, la scorza del limone. Nel frattempo in un'altra ciotola monto a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro.
Amalgamo bene tutti gli ingredienti della prima ciotola fino ad avere un bel composto liscio.
A questo punto si devono unire (in 2-3 tempi) gli albumi al resto senza smontarli.
Si versa tutto nello stampo originale senza imburrare.
Cuocere in forno già caldo 160° per 50 minuti e a 175° per 10 minuti.
Una volta fuori dal forno sfreddare il dolce capovolto come il panettone, si può fare incastrando lo stampo sul collo della bottiglia, oppure se si ha lo stampo coi "denti" si può rigirare il dolce su un vassoio.

Crema - ricetta di Sergio Salomoni
Ingredienti:
4 tuorli d'uovo
120 gr di zucchero
50 gr di farina
1/2 litro di latte
la buccia grattugiata di 3 limoni
1/2 litro di panna montata leggermente dolcificata
sale.

Preparare la crema sbattendo insieme i tuorli, lo zucchero, la farina e un pizzico di sale. Far scaldare sin quasi a bollire il latte, versarvi la rapatura dei limoni, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Versare il latte caldo sul composto di tuorli e zucchero e far addensare al fuoco, rimestando in continuazione; quando inizia a bollire, dare qualche minuto di cottura, togliere dal fuoco e far raffreddare. Incorporarvi delicatamente la panna montata.

Buona giornata e un abbraccio
Paola

12 marzo 2012: con questa torta partecipo al contest del Molino Chiavazza per il suo primo compleanno!

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