martedì 27 novembre 2018

OLIVE MARINATE CON FINOCCHIO E ARANCIO PER IL CLUB DEL 27

di Vittoria



Questa volta dedichiamo la puntata del Club del 27 interamente a piccole delizie dolci e salate, tratte dalle riviste più trendy di tutto il mondo.
Un golosissimo Calendario di Avvento le cui finestrelle si apriranno ogni giorno su MTChallenge. Idee per la vostra tavola delle feste, per sfiziosi regalini, per una coccola giornaliera che vi accompagnerà al Natale.



Banner Calendario di Avvento, bellissima creazione di Mai Esteve #quelgrangeniodellamai 

La sorpresa che vi propongo io è una sfiziosissima e profumata "arbanella" di olive verdi e nere, marinate con aromi mediterranei, che ad ogni assaggio vi trasporteranno sulle spiagge assolate del sud




OLIVE MARINATE AL  FINOCCHIO E ARANCIA

Dosi per 4 barattoli da 350 ml circa
tempo di preparazione 20 minuti, riposo 24 ore

500 ml di olio extravergine d'oliva, più altro extra se necessario
8 spicchi d'aglio, tagliati a metà
12 peperoncini qualità bird eye, secchi
4 cucchiaini di semi di finocchio
8 foglie di alloro
300 g  di olive verdi snocciolate
300 g  di olive nere snocciolate
la scorza di 2 arance
4 cucchiai di aceto di mele o di sherry
Pepe nero

Mettete l'olio in una padella grande con l'aglio, i peperoncini, i semi di finocchio e le foglie di alloro. Scaldatelo delicatamente per 3-4 minuti fino a renderlo aromatico, ma senza rosolare l'aglio.
Nel frattempo, versate le olive in un colino, sciacquatele con acqua bollente e scolatele bene.
Versatele nell’olio aromatizzato insieme alla scorza di arancia, l'aceto e un po' di pepe nero appena macinato. Riscaldare delicatamente per 2 minuti, quindi versare le olive e l'olio nei barattoli sterilizzati, rabboccando con olio extra se necessario per coprire completamente le olive.

Sigillate con i coperchi caldi, quindi lasciate raffreddare prima di etichettare. Conservate in frigorifero, lasciare riposare 24 ore minimo.


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domenica 25 novembre 2018

LA COTTURA DELLA PASTA PERFETTA PER MTC S-COOL

di Vittoria




Siamo stati due mesi di nuovo sui banchi di scuola per la Seconda lezione di MTC S-COOL, la scuola più figa del Web e ora le prove sono finite ed è tempo di esami. 
Ci siamo confrontati sulla cottura della pasta secca, tempi e modi, ma soprattutto sulla mantecatura perfetta. Passaggio essenziale per avere un piatto di pasta in cui il condimento sia davvero legato alla pasta, la avvolga di sapore per un risultato da applausi.
Greta De Meo, di Greta's corner ci ha fornito delle dispense perfette per realizzare un piatto dove nulla è lasciato al caso.

Le prove d'esame erano due:

- La cacio e pepe classica da eseguire secondo le regole

- Una pasta creativa con sugo cotto o crudo, ma con mantecatura in padella obbligatoria

Non è stato facile ottenere una mantecatura discreta. 
La cacio e pepe, nella sua semplicità, è molto difficile e so bene che il risultato ottenuto dopo varie prove, non è perfetto.
Credo mi sia andata meglio con la ricetta creativa; ripetere i gesti della mantecatura tante volte serve a migliorare e dopo un po' diventano automatici.





PROVA N.1 GLI SPAGHETTI CACIO E PEPE

La ricetta data andava seguita senza modifiche e veramente l'ho trovata perfetta.

per 4 persone

400 g di spaghetti (cottura 10 minuti)
120 g di Pecorino romano DOP grattugiato fino
pepe nero 

Lessate la pasta in abbondante acqua poco salata. dovrete interrompere la cottura 3 minuti prima della cottura al dente.
Nel frattempo sciogliete il formaggio in una ciotola aggiungendo poca acqua calda per volta, aiutandovi con una frusta, fino a ottenere una crema. Tenetela in caldo.
Scolate la pasta aiutandovi con una pinza e passandola direttamente in una padella grande, con i bordi alti e continuate la cottura con un po' di olio, abbondante pepe e abbastanza acqua per proseguire la cottura. Tenete su fuoco vivo sempre mescolando e facendo ruotare la padella per emulsionare gli amidi della pasta e il grasso aggiunto. Continuate fino ad arrivare alla cottura che dev'essere al dente.











A questo punto togliete la padella dal fuoco e aggiungete velocemente la crema di pecorino. Fate saltare la pasta in modo che il condimento la rivesta completamente e servite fumante aggiungendo una grattata di pepe.











PROVA N.2 RICETTA CREATIVA LE TRENETTE PESTO E BROCCOLETTI

Per la seconda prova ho scelto di restare vicino alla tradizione genovese utilizzando le Trenette del Pastificio della Valle Scrivia, formato tradizionale, e il pesto, bandiera della nostra cucina, ma sostituendo i fagiolini e patate, che tradizionalmente si uniscono al pesto, con i più invernali broccoletti, dolci e aporiti, che ben si sposano con il pesto.

Per 4 persone

400 g di Trenette (cottura 9 minuti)
200 g di cime di broccoletti scottate 2 minuti
4 cucchiai di pesto genovese
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di parmigiano reggiano o pecorino grattugiato



Lessate la pasta in abbondante acqua poco salata. Dovrete interrompere la cottura 3 minuti prima della cottura al dente.
Nel frattempo sciogliete il pesto in una ciotola, aggiungendo poca acqua di cottura della pasta, fino a ottenere la giusta fluidità.




Scolate la pasta aiutandovi con una pinza e passatela direttamente in una padella grande, con i bordi alti, con un po' di olio e abbastanza acqua per proseguire la cottura. Aggiungete anche i broccoletti.




Tenete su fuoco vivo sempre mescolando e facendo ruotare la padella per emulsionare gli amidi della pasta e il grasso aggiunto. Continuate fino ad arrivare alla cottura che dev'essere al dente.








A questo punto togliete la padella dal fuoco e aggiungete velocemente il pesto che non deve assolutamente cuocere! 
Fate saltare la pasta in modo che il condimento la rivesta completamente e servite fumante aggiungendo una spolverata di formaggio.














Con queste ricette partecipo a 







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