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venerdì 27 giugno 2025

GÂTEAUX EN GELÉE da GATEAUX SANS CUISSON di Maya Barakat Nuq per il CLUB DEL 27

di Vittoria Traversa



E’ appena iniziate l’estate da qualche giorno, fa già caldissimo e abbiamo tutti voglia di cose fresche, anzi fredde! In tavola portiamo carni fredde, insalate colorate, melone, qualche formaggio fresco e anche al momento del dolce niente torte pesanti, cioccolato o creme, ma tutti aneliamo a qualcosa di FREDDO!!!! Il Gelato è sempre apprezzato, ma un’ottima alternativa è rappresentata dalla frutta ben fredda, in colorate macedonie, abbinata ai formaggi freschi …..e anche in gelatina! Presentata in freschi bicchieri colorati, che invogliano al primo sguardo e catturano al primo cucchiaio.


Questo mese, con il Club del 27 di MTChallenge abbiamo scelto dei dolci senza cottura da GATEAUX SANS CUISSON di Maya Barakat Nuq, food writer libanese, perfette con questo caldo.

Ne abbiamo provate parecchie e QUI su MTChallenge trovate tutti i link alle ricette 


Fra i tanti ho scelto appunto una fresca frutta in gelatina, leggermente alcolica, da preparare direttamente in contenitori monoporzione dove la servirete direttamente.

Sceglieteli trasparenti perché gli strati di frutta e gelatina alternati avranno un effetto scenico fondamentale.

Se trovate le gelatine colorate e aromatizzate pronte da sciogliere (nei negozi etnici) potrete giocare con più colori come ho fatto io, ma se avete fretta potete versare frutta e gelatina in un unico strato e saranno bellissime comunque.

 

FRUTTA IN GELATINA AL KIRSCH
gâteaux en gelée

 


Per 8 persone                                                                                   

600 g di frutta gialla mista (pesche, albicocche, prugne, nettarine, ecc.)
250 ml di brandy
100 g di zucchero

Per la gelatina al kirsch:
150 g di zucchero
20 g di gelatina neutra in polvere
250 ml di kirsch (o maraschino o cointreau)

Preparate la frutta: sbucciatela, privatela dei noccioli e tagliatela a dadini, poi marinatela per 1 ora nel brandy e nello zucchero.

Nel frattempo, preparate la gelatina unendo lo zucchero e 750 ml di acqua in un pentolino. Portate a ebollizione e sciogliete la gelatina mescolando. Lasciate raffreddare, quindi aggiungete il kirsch.



(se usate le gelatine aromatizzate in polvere, seguite le istruzioni della confezione)



Suddividete 200 ml di gelatina nei bicchieri e mettete in frigorifero per 2 ore. Scolate la frutta e versatene metà sulla gelatina rappresa. Coprite a filo con la gelatina e mettete in frigorifero per 2 ore. Ripetete le due fasi riempiendo i bicchieri. Riponete in frigorifero per altre 2 o 3 ore prima di servire.

NOTA IMPORTANTE: scegliete bicchieri ALTI, in modo da riuscire a fare due strati completi!!! io ovviamente ho scelto bicchieri bassi e ho potuto fare un solo strato, l'ultimo di gelatina è quasi invisibile.




 Questa ricetta contribuisce al Club del 27 di MTChallenge


TESSERA N:19


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giovedì 23 giugno 2022

Crumble di pinoli alle fragole e albicocche da Fruit Desserts di Martha Stewart

di Vittoria

Il Progetto di @cook_my_books avanza settimana dopo settimana, un libro più bello dell'altro dagli scaffali della libreria di @An old fashioned lady alle cucine di una squadra affiatatissima (eccoci qui).






Questa settimana è il turno di Fruit Desserts di @Martha Stewart, un'icona della cucina americana, che certo non ha bisogno di presentazioni. Il suo ormai è un' impero e dietro c'è una vera e propria industria, ma i suoi libri, anche se lontani dal mitico Cookies, anche se ormai prodotti da altri, fanno sempre scuola. I dolci sono dolcissimi, i grassi sono grassissimi, ma parliamo di USA! 



Il libro è una raccolta di dolci alla frutta, dai classici americani a idee più moderne, tutti abbastanza facili e spiegati benissimo. Le ricette sono suddivise per stagione di reperimento degli ingredienti e una sezione è dedicata a dettagliate preparazioni base. Molto bello e facile da usare, anche per me, che con i dolci non vado d'accordo. 

ho scelto una preparazione versatile, semplice e velocissima, naturalmente dalla sezione primaverile, ma va benissimo per questo inizio d'estate...... e oltre, variando un po' la frutta, a seconda della disponibilità. 


CRUMBLE AI PINOLI CON FRAGOLE E ALBICOCCHE 


 

Questo facile crumble di frutta ha tutta la bontà succosa e burrosa di una crostata estiva, senza avere tutta la pasta di una vera crostata. Le fragole cuociono fino a diventare salsa, avvolgendo le fette di albicocca, che si mantengono più consistenti. Buonissimo a temperatura ambiente, ma ancora meglio tiepido, magari con una pallina di gelato alla fragola.

Per 6 persone – stampo da 24 cm. di diametro
adatto alla tavola

Per il crumble di copertura:
100 g di zucchero di canna chiaro
60 g di farina 0 o 00
45 g di fiocchi d'avena grandi
¼ cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di sale
50 g di pinoli tostati*
60 g di burro freddo tagliato a pezzetti, più altro per ungere la teglia
Per il ripieno:
400 g di albicocche (4-6) snocciolate e tagliate in 6-8 pezzi
400 g di fragole (circa 15), mondate e tagliate a metà o tagliate in quarti
100 g di zucchero semolato*
2 cucchiaini di succo di limone fresco
1 cucchiaino di amido di mais
Un pizzico di sale


Preparate il crumble di copertura: in una ciotola media, mescolate lo zucchero di canna, la farina, l'avena, la cannella, il sale e i pinoli tostati fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il burro freddo e lavorate, con la punta delle dita (fredde), fino a formare dei piccoli grumi. Mettete in frigo la miscela fino a quando non sarà ben fredda, almeno 30 minuti o tutta la notte.

Prepate il ripieno: preriscaldate il forno a 180 °C.
  e imburrate la teglia scelta, che non dev’essere troppo profonda. In una ciotola, unite le albicocche, le fragole, lo zucchero semolato, il succo di limone e il sale. Date una mescolata, setacciate l’amido sulla frutta e mescolate accuratamente.

Trasferite il ripieno nella teglia preparata e ricoprite uniformemente con il crumble. Cuocete fino a quando non bolle al centro e il crumble non sarà dorato, circa 40 minuti. Trasferite su una gratella a raffreddare almeno 20 minuti prima di servire. 

Note:

-  50 g di pinoli – quelli italiani sono molto costosi, potete sostituirli con quelli cinesi, ma il sapore è completamente differente oppure potete sostituirli con o 40 g di mandorle in granella tostate più 10 g di pinoli tostati da cospargere in superficie.

-  Nel ripieno i 100 g di zucchero sono davvero tanti, ne ho usati solo 50 g e il dolce è risultato già molto dolce. Certo dipende dalla maturazione della frutta; assaggiate prima di aggiungere.



Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books

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mercoledì 27 novembre 2019

IL MIO CAKE AI DATTERI, BANANE, NOCI E RUM PER IL CLUB DEL 27

Di Vittoria





Eccoci al consueto appuntamento mensile con il Club del 27




Questo mese vi parliamo di Polenta, ma non la solita pietanza accompagnata da sughi e formaggi, bensì dei golosissimi dolci, tutti realizzati con la polenta.
In genere si usa farina di polenta macinata fina (polenta fioretto) o finissima (polenta fumetto)
Usando la farina di polenta macinata grossa (polenta bramata), i vostri dolci saranno più rustici e sempre deliziosi.


Oggi su MTChallenge trovate tante dolcissime ricette provate per voi 



Io vi propongo un cake gustosissimo, addolcito con i datteri, privo di grassi e perfetto se avete da smaltire qualche albume o qualche banana un po' troppo matura.
Ho usato una farina integrale di mais "Formenton" otto file Rosso macinata a pietra acquistata in Garfagnana, molto rustica e gustosa.

CAKE AI DATTERI, BANANA E RUM

250 g di datteri
1 banana grande o 2 piccole, circa 150 g
100 g di noci pecan, 12 lasciate intere, il resto tritate grossolanamente
100 g di uvetta sultanina
100 g di uvetta sultanina chiara
100 g di polenta fine
2 cucchiaini di spezie miste* 
2 cucchiaini di lievito in polvere
3 cucchiai di rum scuro
2 albumi d'uovo
qualche chip di banana e 1 cucchiaino di zucchero (opzionale), per decorare

Riscaldate il forno a 180 °C, ventilato 160 °C. 
Rivestite una teglia da plum cake da 1lt con carta da forno, usando un po' di olio per farla aderire allo stampo. 
Snocciolate i datteri, metteteli in un pentolino con 200 ml di acqua bollente e fate sobollire per 5 minuti. 
Scolateli, conservate il liquido e mettete i datteri in un robot da cucina. 
Aggiungete le banane più 100 ml del liquido di cottura e frullate fino a quando il composto sarà liscio. 
Mescolate le noci tritate, uvette, polenta, spezie e lievito in una ciotola, quindi aggiungete la purea di datteri e il rum e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. 
Montate gli albumi e aggiungeteli nella miscela in 2 o 3 volte, mescolando delicatamente. 
Versate nella forma, che risulterà abbastanza piena, e decorate con le noci pecan intere, le chips di banana e lo zucchero, se lo usate. 
Cuocete per 1 ora fino a quando non diventerà dorato e croccante e uno spiedino infilzato al centro, uscirà pulito. 
Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare a fette.



*Tipica miscela di spezie utilizzata per dolci:
1 cucchiaio di pimento macinato
1 cucchiaio di cannella in polvere
1 cucchiaio di noce moscata macinata 
1 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaino di zenzero macinato
Mescolare bene tutte le spezie e conservare in un barattolo sigillato lontano dalla luce.















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mercoledì 23 agosto 2017

Aspic di pesche al vino rosso






Ricetta estiva molto fresca, un'alternativa alle pesche al vino che andavano di moda anni fa.
E'tratta un vecchissimo numero de La Cucina Italiana ma non ho mai smesso di prepararla perchè piace sempre a tutti e gli amici spesso me la richiedono. E' adatta anche ai bambini perchè nella riduzione di vino l'alcool evapora

ASPIC DI PESCHE AL VINO ROSSO

per uno stampo da plumcake da circa 1l

1kg di pesche gialle sode
350 g vino rosso secco di ottima qualità
250 g di zucchero
12 g di colla di pesche
un chiodo di garofano
4 grani di pepe nero
una stecca di cannella

Mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda. In un pentolino riunire il vino, lo zucchero e le spezie, porre sul fuoco e lasciare sobbollire fino a ridurre della metà. Filtrare, unire 200 g di acqua fredda, riportare sul fuoco e unire la colla di pesce ben strizzata, Mescolare fino a quando non sarà ben sciolta. Lavare bene le pesche, io ho usato tre qualità diverse e nelle pesche noci ho lasciato la buccia. Tagliarle a pezzetti o a fette, come si preferisce e immergerle nel liquido preparato. Fare raffreddare mescolando ogni tanto. Scolare le pesche, metterle nello stampo con un poco di liquido e porre in frigo per mezz'ora. Versare il resto del liquido e rimettere in frigo per almeno 6 ore
Nadia






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martedì 27 giugno 2017

IL MIO GELATO PIÑA COLADA PER IL CLUB DEL 27

di Vittoria




Oggi nuovo appuntamento con Il Club del 27 dove più di 90 blogger vi proporranno la loro interpretazione di ricette pubblicate precedentemente per la rubrica Il Tema del Mese legato a ogni sfida MTChallenge






Per questo 27 Giugno vi riproponiamo un mare di GELATI come nella Sfida N.22, di luglio 2012,




Su questa pagina di MTChallenge trovate tutti i link alle ricette riproposte dalle altre blogger 





A me i dolci non fanno impazzire, ma il gelato lo adoro!
Potrei mangiarne dei chili, non mi fermo, raschio la vaschetta e la coppetta in gelateria finisce troppo presto. La sfida MTChallenge sul gelato mi è ha divertito moltissimo, ho imparato tantissime cose perchè fare un gelato corretto non è per nulla semplice. Mapi ci aveva regalato un post dettagliatissimo con tutti i segreti per una buona riuscita, lo potete trovare QUI, vi consiglio caldamente di studiarlo con attenzione se volete cimentarvi con il gelato.

Fra le tantissime ricette che erano state realizzate a quel tempo ho scelto di riprodurre il GELATO PIÑA COLADA de La Cucina di Ele

Ho fatto una piccola modifica eliminando il latte vaccino e soprattutto affogando questo freschissimo gelato in un buon rum invecchiato.................... altrimenti che Piña Colada sarebbe?




Gelato Piña Colada

per la crema inglese al cocco:
125 ml di latte di cocco bio
125 ml di crema di cocco spessa
3 tuorli
90 g zucchero semolato
Montate i tuorli con lo zucchero finchè il composto scrive, Mescolate latte e crema di cocco e portate a bollore, Versate a fio sui tuorli continuando a mescolare.
Mettete sul fuoco e portate a 85 gradi sempre mescolando. Quando la crema velerà il cucchiaio spegnete e raffreddate rapidamente nel lavandino pieno di acqua e ghiaccio (io uso le mattonelle refrigeranti) sempre mescolando. Trasferite in frigo per una notte.

Per completare il gelato:
250 g di ananas fresco (già pulito)
1 cucchiaio di zucchero

2 fette di ananas a dadini
1 cucchiaio di zucchero

Rum scuro invecchiato

Tagliate l'ananas a cubetti e cuocetelo in padella con lo zucchero e un cucchiaio di acqua. Frullatelo fino ad ottenere una purea fina, raffreddate velocemente in acqua e ghiaccio, poi trasferite in frigo per una notte.

Il giorno dopo mescolate la purea di ananas con la crema al cocco. Mettete il composto in freezer per un'ora e mezza, poi riprendete il gelato e mescolatelo finchè non ci saranno più pezzi duri, ma sarà ben cremoso. Rimettete in freezer e ripetete l'operazione 3 volte. In inverno passate il gelato in frigo per 20 minuti prima di servirlo, con questo caldo umido non fatelo assolutamente!



Due ore prima di servire il gelato passate le coppette in freezer e mettete in freezer anche la bottiglia del rum scuro. Condite i dadini di ananas con lo zucchero e tenete in frigo.


Al momento di servire mettete in ogni coppetta qualche cubetto di ananas, poi 3 palline di gelato e ancora qualche dadino di ananas. Servite immediatamente con un bicchierino di rum ghiacciato che andrà versato sul gelato o sorseggiato a parte.





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giovedì 13 aprile 2017

Crostata morbida con le fragole







Per fare questa torta ho usato uno stampo che avevo sepolto nelle mille teglie e tegliette che ho accumulato nel corso degli anni, al momento sembrano indispensabili e una volta acquistate passano subito nel dimenticatoio.Ho visto usare lo stampo in una trasmissione televisiva e ho voluto provarlo. In effetti è una furbata, una teglia con una depressione sul fondo che ti permette di colmarla di crema
Questa

Dettagli prodotto









Crostata morbida con le fragole    



Per la base
100 g di farina 0
100 g farina di mandorle
3 uova
140 g zucchero di canna
100 g burro fuso tiepido
vaniglia in polvere
un cucchiaino di lievito

Per la chantilly
500 g panna da montare
500 g latte
150 g zucchero
4 tuorli
50 g maizena
4 g colla di pesce
500 g fragole
gelatina di fragole
vaniglia

per la bagna
50 g acqua
50 g zucchero
vaniglia

Montare le uova con lo zucchero e la vaniglia, unire alternandoli, il burro fuso e le farine con il lievito.  Imburrare la teglia e coprire il fondo rialzato con carte forno tagliata di misura. Infornare a 170° per circa 15/20 minuti. Fare raffreddare e sformare
Per la crema pasticcera, mescolare i tuorli con lo zucchero, la maizena e la vaniglia. Unire a filo il latte caldo, riportare sul fuoco e fare addensare. Alla fine unire i fogli di colla di pesce precedentemente ammollati in acqua fredda e ben strizzati. Fare raffreddare ed unire la panna montata in planetaria, delicatamente, mescolando dal basso verso l'alto.
Porre la torta su di un vassoio e bagnarla con uno sciroppo di zucchero e vaniglia preparato facendo sciogliere lo zucchero nell'acqua sul fornello. Ci starebbe bene del liquore ma avevo un bimbo a cena e non ho potuto usarlo. Versare parte della chantilly nell'incavo della torta e una parte metterla in una sac-a-poche. Tagliare le fragole e disporle sulla crema. Sciogliere la gelatina di fragole con un cucchiaio di acqua sul fornello, fare raffreddare e con un pennello lucidare le fragole con questo composto. Decorare con ciuffi di chantilly e porre in frigo per un paio d'ore
Nadia



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