giovedì 30 dicembre 2010
Bayles casalingo per brindare al nuovo anno!
Sono uscita solo 2 minuti, due di numero...il tempo di scendere 2 rampe di scale, buttare la pattumiera e risalire. Ho lasciato le belve in casa, non mi sembra una gran tragedia assentarmi due minuti, e loro sono due bambini assolutamente affidabili!
Quando rientro sento Sami che urla al telefono con non so chi dicendo a gran voce che non c'ero, ero scesa a buttare la pattumiera, di richiamare, anzi no, sono appena arrivata.... ma la persona all'altro capo riattacca! Gli chiedo chi fosse e lui , a metà tra lo sconcertato e il divertito mi dice che era una signora Telecom (signor Telecom, non se la prenda, so che i callcenter non hanno a che fare con voi) che voleva parlare con me, così lui le ha detto che tornavo tra poco, solo che questa probabilmente deve aver pensato che era una scusa inventata da me per non parlare con una scocciatrice (perchè è ben cosciente di esserlo!) e ha iniziato a trattare a male parole mio figlio, un bambino di quasi 8 onni! Ebbene si, mi ha detto Sami che questa si è messa a gridare dicendo che è un bambino cattivo e che la befana (lei sicuramente) gli avrebbe di certo portato il carbone! Ovvio che poi quando ha sentito che io volevo rispondere ha appeso! Avete capito che gentili le signore dei callcenter???? Se gli va una giornatina storta inveiscono contro chi non sa difendersi, che vergogna!!! E poi come si permette una tizia qualunque di insinuare che io sfrutterei i miei figli per delle simili bassezze? Che a dirla tutta, a me piace zittirle queste scocciatrici telefoniche...ehehhe! Si, ok...non farò di tutta un'erba un fascio, ma la prima signora Telecom (signor telecom, vale come sopra) che avrà la sfortuna di fare il mio numero me la mangerò a colazione!
Vabbè... consoliamoci con un goccetto!!! E che goccetto!!!! Niente meno che il liquore al dulce de leche della grandissima Sigrid! Il suo libro "regali golosi" è stato il mio regalo di Natale a me stessa! Questo liquore la prima ricetta che ho provato....inutile dire che me ne sono innamorata! E' identico al Bayles, tranne per la consistenza più cremosa....io lo preferisco!
Vi riporto la ricetta di Sigrid e in BLU le mie varianti.
Liquore di dulce de leche - di Sigrid
Ingredienti:
300 gr di dulce de leche (io fatto COSI'!)
300 gr di whisky (io 180 di tequila e 120 di rum)
300 gr di panna fresca (io a lunga conservazione)
1 cucchiaio di caffè solubile
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Versare il dulce de leche in una ciotola capiente. Aggiungere il caffè solubile sciolto in un cucchiaio di acqua calda e mescolare bene.Versare poi l'estratto di vaniglia, il whisky e infine la panna e mescolare con una frusta in modo da ottenere un liquido piuttosto denso e liscio (io ho dato una bella girata col minipimer). Versare in una bottiglia e conservare al fresco fino a 2 settimane.
Vorrei scusarmi con tutti per non riuscire a passare a ricambiare i saluti, purtroppo da casa la connessione è penosa e il più delle volte se tento di cambiare blog, mi si suicida il pc! Recupererò presto, promesso!
Bene, con questa delizia auguro a tutti di trascorrere una felice ultima giornata dell'anno domani e di iniziare al meglio il 2011. Che sia un anno pieno di gioia, sorrisi, soddisfazioni e tante nuove ricette!
E carbone a palate alla signora Telecom isterica (Signore Telecom, idem come sopra...si sa mai!).
Un abbraccio grande!
Paola
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lunedì 27 dicembre 2010
Di swap, regali e Natale!
Ora so cosa chiedere a Babbo Natale il prossimo anno: che Natale duri almeno una settimana!!!!Eh si... io lo aspetto tutto l'anno, passo tutto il mese di dicembre (ma anche novembre che mi piace arrivare preparata) a infornare biscotti, produrre confetture, liquori, cioccolatini e tutto ciò che è commestibile e si può regalare e poi finalmente Natale arriva e dura SOLO un giorno! Un giorno in cui le lancette dell'orologio girano anche troppo velocemente!!! ehnnoooooo!!!!
Certo che a pensare alle mangiate di questi giorni, in effetti forse va bene così.... evvabbè, vuol dire che penserò ad un altro regalo da chiedere.
Intanto vi mostro i vari pensierini che ho fatto quest'anno. Mi son messa d'impegno e ho anche fatto tutte le etichette personalizzate da allegare alle varie preparazioni e le belve mi hanno aiutata nelle operazioni di ritaglio e incollaggio su cartoncino!
Qui sopra alcune bottiglie di Gran Marnier casalingo, di cui vi avevo parlato QUI, preparate per i cognati, con un vasetto di confettura di Arance e kiwi (la ricetta QUI)
La gelatina alla birra (prossimamente su questi schermi) è andata al SignorNO e alcuni amici.
Per le nipoti, ormai grandicelle, ho confezionato questi vasi con gli ingredienti secchi per i Chocolate Chip Cookies e i Cranberry Chocolate Cookies con le istruzioni allegate per la realizzazione dei biscotti.
Ad altri amici ho confezionato i biscotti di panpepato e le mandorle pralinate in sacchettini trasparenti e fiocco rosso.
La vigilia, quando ormai avevo perso le speranze di riceverlo (perchè le Poste ne hanno combinate di tutti i colori!)è arrivato il regalo di Mila, la mia compagna di swap, lo swap organizzato dalla Zebra più a pois del web!
Quando ho aperto il pacco sono rimasta a bocca aperta! Mila oltre che cucinare benissimo, cuce anche a meraviglia e nella scatola c'era una renna di stoffa davvero troppo carina!
Poi un tappo in sughero a soggetto natalizio, un babbo natale porta carte, due panettoncini, dei torroncini e wafer, una salsa di fichi, le rose del deserto e i torcioni, dei biscotti assolutamente favolosi!!!! Questi mi hanno davvero conquistata, sono di un buono da commuovere! Mila carissima.... vero che mi mandi la ricettina?!!?!?!?
Solo che poi, nel pomeriggio, si è presentato anche un corriere, con un altro pacco, sempre di Mila, perchè secondo il sito delle poste il precedente stava tornando da lei e così alla fine mi sono ritrovata con due regali.... il secondo era una meravigliosa scatola a forma di cuore, piena di cioccolatini e una candela!
E' stato davvero emozionante aprire questi regali, pensare che una persona lontana, che mi ha conosciuta leggendo il blog, li abbia preparati apposta per me! Grazie Mila, grazie davvero di cuore!!!!
Un bacione a tutti!!!
Paola
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I MIEI BISCOTTI DECORATI
Spero che abbiate passato tutti un Natale sereno.Voglio farvi vedere la mia ultima creazione natalizia.Questa è stata la prima volta in assoluto che mi sono cimentata con i biscotti decorati,devo dire con tutta onesta' che ho scopiazzato le decorazioni da Rosey Sugar.(i miei sono la brutta copia)alcuni li ho ideati io. Le due roselline dipinte in oro al centro dei due grandi fiori sono sempre fatte con la royal icing,anche la rosellina rossa che si trova sul biscotto a forma di goccia(decoro ideato da me)Per essere la prima volta...sono abbastanza soddisfatta.La pasta frolla che ho usato è quella di Cinzietta,fantastica,vi consiglio di provarla.Un caro saluto a tutte voi!
Pasta frolla di Cinzietta
5oo gr di farina
250 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
1 uovo intero
1 pizzico di sale
aroma a piacere.
alcuni partono dalla sabbiatura della farina con il burrro e poi aggiungono gli altri ingredienti.Al mio palato questo tipo di di lavorazione risulta troppo sabbioso e allora procedo cosi':metto il burro freddo a pezzetti nel Kenwood assieme allo zucchero,all'uovo e al pizzico di di sale.Aziono a velocita' 2 con la frusta a foglia finche' non è ben amalgamato il tutto.Spengo,aggiungo la farina in un solo colpo e ri-aziono prima a velocita' lenta,poi,via via aumentando fino a 4/5 finche' non ottengo una palla.Avvolgere in pellicola e farla riposare in frigo.Se non serve subito si congela.
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Pasta frolla di Cinzietta
5oo gr di farina
250 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
1 uovo intero
1 pizzico di sale
aroma a piacere.
alcuni partono dalla sabbiatura della farina con il burrro e poi aggiungono gli altri ingredienti.Al mio palato questo tipo di di lavorazione risulta troppo sabbioso e allora procedo cosi':metto il burro freddo a pezzetti nel Kenwood assieme allo zucchero,all'uovo e al pizzico di di sale.Aziono a velocita' 2 con la frusta a foglia finche' non è ben amalgamato il tutto.Spengo,aggiungo la farina in un solo colpo e ri-aziono prima a velocita' lenta,poi,via via aumentando fino a 4/5 finche' non ottengo una palla.Avvolgere in pellicola e farla riposare in frigo.Se non serve subito si congela.
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giovedì 23 dicembre 2010
Auguri a colori!!!
Questa e' una delle prime filastrocche che ho fatto imparare ai miei cuccioli per fare gli auguri a nonni e parenti quando erano piccoli piccoli; ogni volta che la leggo li rivedo in piedi a ripeterla a memoria e non posso fare a meno di sorridere orgogliosa! Questi sono i miei auguri per tutti voi!
AUGURI A COLORI
Voglio farti gli auguri a colori
perché sia Natale sia dentro che fuori:
sia bella la casa, la strada, la festa,
sia buona la cena e quello che resta.
E siano buoni biglietti e pensieri,
parole di oggi e quelle di ieri.
E allora eccoti auguri arancione
che sanno di zucca, arancia e melone,
che portino aria di grande allegria
in ogni casa, compresa la mia.
Un monte di auguri di un verde frizzante,
che diano gioia in cambio di niente,
che mandino odore di boschi e racconti,
di foglie, di muschio e di rossi tramonti.
Un mare di auguri dipinto di blu,
che portino gioia a chi vuoi tu
e faccian tornare la fantasia
a chi l’aveva perduta per via.
Auguri gialli, pieni di sole,
per riscaldare tante parole
e per guardare con simpatia
chi ti sta intorno, chiunque sia.
E ancora auguri di un rosso lucente
che parlino al cuore di tutta la gente,
per stare insieme vicino al fuoco
a raccontarsi o a fare un gioco.
Infine auguri arcobaleno
perché il Natale sia sereno
e riporti dentro a ogni cuore
pace, speranza, gioia, amore.
AUGURI A COLORI
Voglio farti gli auguri a colori
perché sia Natale sia dentro che fuori:
sia bella la casa, la strada, la festa,
sia buona la cena e quello che resta.
E siano buoni biglietti e pensieri,
parole di oggi e quelle di ieri.
E allora eccoti auguri arancione
che sanno di zucca, arancia e melone,
che portino aria di grande allegria
in ogni casa, compresa la mia.
Un monte di auguri di un verde frizzante,
che diano gioia in cambio di niente,
che mandino odore di boschi e racconti,
di foglie, di muschio e di rossi tramonti.
Un mare di auguri dipinto di blu,
che portino gioia a chi vuoi tu
e faccian tornare la fantasia
a chi l’aveva perduta per via.
Auguri gialli, pieni di sole,
per riscaldare tante parole
e per guardare con simpatia
chi ti sta intorno, chiunque sia.
E ancora auguri di un rosso lucente
che parlino al cuore di tutta la gente,
per stare insieme vicino al fuoco
a raccontarsi o a fare un gioco.
Infine auguri arcobaleno
perché il Natale sia sereno
e riporti dentro a ogni cuore
pace, speranza, gioia, amore.
Un abbraccio grande a tutti....
Paola
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martedì 21 dicembre 2010
Bis-biscotti di Panpepato e il mio Babbo Natale personale!
La ricettina di oggi e' nota, fatta e rifatta e garantita. Il Panpepato di Alda Muratore, di cui vi avevo gia' parlato QUI!
Non vi ho parlato invece del colpo di genio avuto in questi giorni, di cosa si deve inventare un mamma per reggere il delicato castello di aria e mistero che aleggia attorno al mito di Babbo Natale!!! O forse intorno alla sua casetta di dolci...si, credo che abiti in una casetta di dolci. Comunque.... avendo due belve questo periodo dell'anno e' quello che preferisco, iniziando dal presepe e l'albero e rispondendo alle loro domande su Babbo Natale inventando sempre nuove storielle! Ad esempio un anno invece dei soliti biscotti e latte sul tavolo ad attendere Babbo, avevamo lasciato del cioccolato perche' avevo raccontato ai bimbi che la casina di dolci quell'anno aveva bisogno di restauri. La casina in questione ha le imposte delle finestre in cioccolato e le renne, notoriamente golose di cioccolato (come tutti ben sapete, GIUSTO????!?!?!?!?) le avevano rosicchiate, quindi a Babbo serviva del cioccolato per sistemare le ante delle finestre! Un altro anno Matteo di sua iniziativa aveva scritto a Babbo dicendogli che gli avrebbe fatto trovare della pasta cruda e delle croste di formaggio...questa non me la sono mai spiegata! Comunque....le belve crescono e inevitabilmente a scuola qualche compagno inizia a non credere in Babbo, OPPURE UNA CUGINETTA CON LA LINGUA LUNGA (dopo mille raccomandazioni di non azzerare mesi e mesi di fatiche e bugie!) dice APPOSTA ai bimbi che babbo natale sono la mamma e il papa'! Matteo, essendo piu' o meno grandino, ha preteso di sapere la verita', mentre Sami, ancora innocente e soprattutto avendo piena fiducia nelle mie bugie, ha continuato a credere che esista! Cosi' Matteo mi regge il gioco con suo fratello perche', parole sue "e' bello credere che Babbo Natale esiste davvero perche' Natale e' magico"!
Ed eccoci all'asso nella manica che mi sono giocata: il mio amico Fausto! E badate bene....non un amico qualunque, ma un grande! Semplicemente GRANDE! In uno dei nostri pranzi lo informo che sul mio cellulare il suo nome si e' trasformato da Fausto in Babbo Natale... lui sorride! Ha gia' capito. Gli racconto che urge rafforzare il mito di babbo agli occhi di Sami e lui ridendo divertito accetta di essere mio complice! Quindi a Natale i bambini, anche Matteo, riceveranno un messaggio personale dall'unico vero Babbo Natale, il migliore che esiste! Solo che, ieri sera ero alle prese con un Samuele piuttosto in vena polemica (piu' del solito, quindi vi lascio immaginare!) e ho chiesto a Babbo un intervento straordinario. E' arrivato subito un messaggio per Samuele firmato "tuo Babbo Natale" che quando l'ho letto mi sono commossa! Non so descrivervi l'espressione sul viso e negli occhi di mio figlio! Era stupito, incredulo, emozionato, incantato.... Per un attimo ha avuto timore, ma poi si e' ripreso d'animo e gli ha voluto rispondere promettendogli che si sarebbe comportato bene con suo fratello e...gia' che c'era, chiedendogli un astuccio nuovo! Ecco, mi sono fregata da sola....devo andare a prendere anche l'astuccio nuovo! Vabbe'!!!!
Naturalmente ho raccontato ai bimbi che sui cellulari delle mamme a dicembre compare sempre il numero di Babbo Natale e poi scompare il 26!
Si lo ammetto....mi sto divertendo come una pazza....ahahahahah!!!!!
E se vi piace l'idea, approfittatene, ma fate attenzione a scegliere bene il vostro complice!
Vi lascio con le foto dei biscottini che quest'anno mi sono decisa a decorare! Matteo li ha voluti regalare alle maestre!
E l'alberello vi piace???? Anche questo cucito con le mie manine...le amiche blogger di cucito inorridiranno, ma e' stata un'idea nata al volo e realizzata!
Evvai che ormai manca pochissimo a Natale!!!!
Un abbraccio a tutti!
Paola
PS x Fausto: ancora grazie!
lunedì 20 dicembre 2010
Cranberry Chocolate Cookies
Che a Natale le faccende da sbrigare raddoppino e il tempo si dimezzi e' risaputo!
Quindi se normalmente siamo di corsa, in questo periodo dobbiamo inserire anche il turbo, che l'orologio e' impietoso e di rallentare non ne vuole sapere! Succede allora che oltre alla normale amministrazione (lava, stira, pulisci, porta e riprendi i bimbi a calcio, porta e riprendi i bimbi a scuola, fai i compiti, vai a salutare la nonna, spesa, accudisci la gatta, coccole alle belve e coccole alla gatta eccetera, eccetera), oltre all'amministrazione straordinaria (prepara vasi e vasetti di conserve, teglie e teglie di biscotti, bottigline di amari e liquori, imbastisci un menu' per le feste con relativo secondo round di spesa dedicata, incarta e impacchetta regalini vari, partecipa a pizzate pre natalizie con auguri, organizza un tour dei parenti per consegna regali, baci e abbracci eccetera, eccetera)....succede che una maestra a caso durante una riunione, convinta che noi mamme non abbiamo mai aabbastanza da fare, ti butti li' una frase a caso del tipo "sarebbe bello che alla festa per gli auguri anche le mamme preparassero una sorpresa per i bambini!"... MA ANCHE NO!!!! rispondo io! E invece succede che qualche mamma raccoglie la frase, la coccola e ne fa un progetto ben preciso e poi coinvolga anche la sottoscritta a far parte di questo delirio!
E cosi' ieri pomeriggio, a casa mia, una folta schiera di mamme volenterose (o rassegnate) si e' riunita per le prove di cio' che andra' in scena questo pomeriggio dopo la scuola! Una canzoncina cantata, ballata e mimata, con tanto di cappello da babbo natale in testa. Ecco....se vi date un contegno e non ridete troppo sguaiati ve ne sarei grata!
Devo ammettere pero' che ne e' uscito un pomeriggio entusiasmante. Da parte di tutte c'era la voglia di mettersi in gioco senza timori ma solo divertendosi. Abbiamo iniziato timide timide a canticchiare e muoverci appena per concludere poi con un sacco di idee carine...vedremo poi se il pubblico settenne gradira'!!!! ahahahah!!!!
Bene... andiamo avanti!
Dicevo all'inizio: Natale----> biscotti!!!!
Quindi beccatevi sta slurpizia. Quando al super ho trovato questi mirtilli rossi essiccati li ho acchiappati al volo sapendo ESATTAMENTE che sarebbero finiti in qualche biscotto anche senza avere una ricetta precisa in mente. La ricetta poi e' nata curiosando in dispensa e il risultato mi ha davvero piacevolmente sorpresa, soprattutto il giorno dopo!
Cranberry Chocolate Cookies - di piccoLINA
Ingredienti:
150 gr di farina
100 gr di burro morbido
80 gr di zucchero di canna
1 uovo
50 gr di cioccolato bianco tritato grossolanamente
50 gr di mirtilli rossi essiccati
3 cucchiai di latte
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
Nel Ken, col gancio a k, lavorare il burro con lo zucchero, quindi aggiungere l'uovo, la farina, il lievito e il sale. In ultimo il cioccolato e i mirtilli. Aggiungere quindi il latte, indicativamente 3 cucchiai, regolatevi in modo da ottenere un impasto omogeneo ma sodo. Usando 2 cucchiaini fare dei mucchietti sulla placca ricoperta di carta forno. Cuocere quindi a 170 gradi per circa 15 minuti.
Per regalarli agli amici ho preparato una scatolina a forma di casetta che ho trovato dalla grandissima Marta Stewart e poi un semplice rotolo chiuso a caramella ricoperto di carta velina.
Forza... se vi manca qualche regalo prendete al volo la ricettina e mettetevi all'opera.
Buonissima giornata
Paola
Aggiornamento del 4 Aprile 2011: con questa ricetta e queste confezioni partecipo al contest di Chiara:
Aggiornamento del 27 giugno 2011: con questa ricetta partecipo alla raccolta J'adore le chocolate di Meris
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domenica 19 dicembre 2010
PROVA...DI NATALE
Ho preparato una bella teglia di lasagne...consolatoria. Avrei voluto fotografarle sporzionate, ma non è stato possibile. La ricetta è del mio amico Franco.
Lasagne (4 uova e 4 etti di semola, anche troppe)
2 scalogni e mezza cipolla bianca
2 hg di ricotta
besciamella (1 l. di latte, 90 gr di burro e 60 di farina)
Parmigiano
Ho preparato il "sugo": scalogni e cipolla rosolati e portati a cottura con brodo, poi una bella palla di radicchio rosso fatto a striscine e portato a cottura. Quando è stato pronto ci ho aggiunto due etti di ricotta e l'ho sciolta.
Ho preparato la besciamella e ci ho messo il sugo dentro.
Ho sbollentato e fatto asciugare le lasagne, poi ho proceduto comedi solito: besciamella sul fondo, uno strato di lasagne, uno di sugo besciamelloso e una bella spolverata di parmigiano, fino all'esaurimento degli ingredienti.
In forno a 180° 20-25 minuti, e 5 minuti a 200°.
Va bene per sei persone.
Buone.
Bacioni. Rosella
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giovedì 16 dicembre 2010
CioccOREO...il cioccolato e' per sempre!
Non che mi servano pretesti per strafogarmi di cioccolato, ma in questo periodo lo faccio senza nemmeno sensi di colpa, complice il fatto che il cioccolato per me e' uno dei sapori del Natale e quindi mi piace anche preparare dei regalini cioccolatosi per gli amici!
E' una cosa a cui non riesco, non posso e nemmeno voglio resistere, e' piu' forte di me, ce l'ho nel dna! L'ultimo emocromo fatto ha sentenziato: cioccolato con tracce di sangue!
Adoro il colore, il profumo, il suo schiocco quando lo spezzi, la sua scioglievolezza in bocca...si, si, lo so... esattamente come tutte voi, giusto???
Bene, allora non potete perdervi questi cioccolatini davvero goduriosi.
Li avevo visti da Dolce Lady e anche da Benedetta e non sono riuscita a togliermeli dalla testa il che tradotto significa solo che finche' non li faccio il pensiero mi perseguita giorno e notte e allora SONO COSTRETTA a questo sacrificio....li faccio!
Io li ho chiamati CioccOREO per via di un ingrediente! Vi scrivo come li ho fatti io
CioccOREO
Ingredienti:
2 tubi di Oreo (sono dei biscotti al cioccolato farciti di crema al latte)
120 gr di formaggio spalmabile (io philadelphia)
1 bel cucchiaiONE di cioccolata spalmabile (io crema Gianduia Caffarel; ok anche la Nutella)
per coprire:
200 gr di ciccolato fondente (io Caffarel)
100 gr di cioccolato bianco
Aprite i tubi di Oreo e versate i biscotti interi nella ciotola dell'impastatrice col gancio a k, quello che usate per la frolla. Aggiungete il philadelphia e il generoso cucchiaio di cioccolata spalmabile. Avviate l'impastatrice e lasciate andare finche' tutto non si sara' amalgamato e si sara' trasformato in una crema omogenea.
A questo punto con le mani fate tante palline della dimensione che preferite, io le ho fatte piuttosto piccole, non volevo ottenere delle polpette!
Adagiate le palline su carta forno e mettete a raffreddare. Io in questo periodo sfrutto il balcone, ma in questo caso le ho messe in frigo che stavano un po' piu' al caldo che non sul balcone, visto che le temperature in questi giorni sono ampiamente sotto lo zero!
Potete fare queste operazioni una sera e la sera successiva procedere a ricoprire i cioccolatini.
Sciogliete quindi il cioccolato che vi servira' da copertura e immergete le palline ben fredde, una alla volta infilzandole con una forchettina o uno stecco. Appoggiatele quindi su un altro foglio di carta forno ad asciugare. Una volta solidificato il guscio procedete con le decorazioni in contrasto.
Volendo si potrebbe anche spolverare i cioccolatini appena ricoperti di cioccolato con della granella di mandorle o nocciole o zuccherini colorati....come vi suggerisce la fantasia!
Sono stati il regalo di compleanno della mia sorelLINA chilometrica...la piu' piccola, ma la piu' grande di casa!
Alla prossima!
Paola Aggiornamento del 25 ottobre 2011: con questa ricetta partecipo alla raccolta di AboutFood: Cioccolatini!
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mercoledì 15 dicembre 2010
Due Simil(i) danubi!
Ragazzi.... ma che freddo fa???? Vien voglia di divano, di copertina calda e una bella tazza di te fumante, non certo di mettere il naso fuori casa!
Aggiungeteci poi ho ricevuto il libro che mi ha inviato Elena , la mia abbinata allo swap Cibinlibri organizzato dalla grandissima Anna, la piu' Nice del web e quindi appena sono a casa ogni attimo e' buono per fermarmi a leggere qualche pagina!
Il libro che ho ricevuto e' "L'ultimo chef cinese" di Nicole Mones e insieme a quello Elena ha mandato anche un libro per le belve che ho trovato FAVOLOSO!
"Fame di pane" (cliccate QUI per i dettagli) edito da Slow food e' la storia millenaria del pane raccontata ai bambini e potrebbe essere anche un bellissimo regalo da far trovare sotto l'albero ai vostri piccoli golosi...inutile dire che piace moltissimo anche a me.
Quindi, giusto per restare in tema di pane e non rischiare un'overdose da Natale, oggi vi beccate questi finti danubi....simili per due motivi:
1) l'impasto non e' quello canonico del Danubio, ma la forma si, quindi sono simili in effetti
2) l'impasto usato e' quello dei panini semidolci delle mitiche Simili...appunto!
Panini semidolci - da Pane e roba dolce delle Simili
Versione con olio:
500 g di farina
250 di acqua
75 g di olio evo
25 g lievito birra
30 g di zucchero
8 g di sale
per il ripieno: formaggio saporito tipo fontina e dadini di prosciutto.
Impastare tutti gli ingredienti, formare una palla e lasciare lievitare per un'oretta. Senza reimpastare, formare palline da 30 gr inserendo al centro un po' del ripieno, in questo caso formaggio e prosciutto. Riporre le palline in una teglia badando di lasciare la chiusura verso il basso per evitare che si apra in lievitazione.
Lasciare lievitare 50/60 minuti, spennellare con uovo sbattuto (io ho aggiunto i semi di sesamo che per me son peggio del prezzemolo, li infilo ovunque!) e cuocere a 180°C per 20-25 minuti, ma ormai abbiamo imparato che temperatura e tempi sono sempre relativi...ognuno conosce il proprio forno e si regolera' a vista!!! :-)
Buon pomeriggio e a presto
Paola
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martedì 14 dicembre 2010
Crostata cocco-limone
Questa torta è meravigliosa, è la famosa "Stupendissima" di Alessandra-Raravis. Ogni volta che la preparo, al primo boccone mi meraviglio sempre per la sua bontà, ma come fa ad essere così buona? Anche questa volta non mi ha tradito ed ha conquistato i palati degli amici a cui l'ho proposta. Vi metto la ricetta così come l'ho presa dal blog di Ale.
Unica differenza, cuocio il guscio in bianco per 7/8 minuti, spennellando il fondo con bianco d'uovo per impermeabilizzarlo.
Torta Stupendissima
per la pasta frolla:
300 g farina 00
200 g burro
100 g zucchero
1 uovo
la scorza grattugiata di un limone
Con questa dose, bisogna rivestire uno stampo da crostata: io ho quelli con il fondo rimovibile,cm 26 per cui mi basta imburrarli e il gioco è fatto. Il riposo in frigo è ininfluente ma comunque, tenerla al fresco per il tempo necessario a preparare il ripieno, male non le fa...
Ripieno
160 g di burro
200 g di zucchero
4 uova grosse
uno yogurt alla vaniglia
90 g di cocco
il succo di mezzo limone
la scorza grattugiata di un limone intero
Montare bene le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso e fatto raffreddare, poi tutti gli altri ingredienti. Riempire il guscio di frolla ed infornare: va bene anche la modalità ventilata, anzi, forse è meglio perché asciuga prima il ripieno. 180 gradi per una mezz'ora. La superficie deve appena appena brunire, non di più. Non preoccupatevi se, quando sfornate il dolce, il ripieno è ancora molle, perché si addensa stando all'aria. Lasciate raffreddare bene e poi spolverizzate con zucchero a velo.
lunedì 13 dicembre 2010
CASETTA DI NATALE.....ANCHE IO!!!
Non era assolutamente in programma la realizzazione di una casetta decorata.Le ho sempre ammirate su internett.Mi sono sempre piaciute quelle realizzate da Paola Lazzari.Nella mia mente,c'è sempre stato il desiderio di poterne realizzare una,di cimentarmi con qualcosa di nuovo,ma,per queste cose,ci vuole l'occasione giusta.L'occasione è arrivata inaspettata.La mia amica Gabriella,mi dice che suo marito le ha comprato una casetta di biscotto all'Ikea.Sono basi di biscotto grezze,da decorare e poi assemblare.
Devo dire che il biscotto mi ha fatto penare non poco,le basi erano troppo sottili,per fare queste cose,bisogna realizzare una pasta biscotto piu' spessa e che abbia una consistenza non troppo morbida.In ogni caso,le ho subito detto che l'avrei decorata e montata io.Finalmente,avevo anche io la mia casetta da realizzare,mi sarei cimentata con qualcosa che avevo sempre desiderato fare.Man mano che pensavo ai mille modi per decorarla,mi è venuto in mente di realizzare il pupazzo di neve,l'albero di Natale addobbato(realizzato in pdz,fatto prima asciugare)Ho chiesto alla mia amica se preferiva il prato o il suolo innevato...ha preferito la neve!
Ho pensato a come realizare in modo abbastanza realistico il manto nevoso e......ho steso una generosa quantita' di royal icing che poi ho picchiettato con una spatola per simulare i rilievi della neve.Secondo voi,l'effetto della neve è stato abbastanza realistico?
Dimenticavo,prima di montare il tetto ho riempito la casetta di dolciumi.Non mi dilungo piu' e vi lascio alle foto sperando che vi piacciano.
Un carissimo saluto a tutte voi!!!!
Anna.
P.S.VI LASCIO A UN PICCOLO INDOVINELLO,SECONDO VOI,COME HO REALIZZATO I VETRI DELLE FINESTRE?
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Devo dire che il biscotto mi ha fatto penare non poco,le basi erano troppo sottili,per fare queste cose,bisogna realizzare una pasta biscotto piu' spessa e che abbia una consistenza non troppo morbida.In ogni caso,le ho subito detto che l'avrei decorata e montata io.Finalmente,avevo anche io la mia casetta da realizzare,mi sarei cimentata con qualcosa che avevo sempre desiderato fare.Man mano che pensavo ai mille modi per decorarla,mi è venuto in mente di realizzare il pupazzo di neve,l'albero di Natale addobbato(realizzato in pdz,fatto prima asciugare)Ho chiesto alla mia amica se preferiva il prato o il suolo innevato...ha preferito la neve!
Ho pensato a come realizare in modo abbastanza realistico il manto nevoso e......ho steso una generosa quantita' di royal icing che poi ho picchiettato con una spatola per simulare i rilievi della neve.Secondo voi,l'effetto della neve è stato abbastanza realistico?
Dimenticavo,prima di montare il tetto ho riempito la casetta di dolciumi.Non mi dilungo piu' e vi lascio alle foto sperando che vi piacciano.
Un carissimo saluto a tutte voi!!!!
Anna.
P.S.VI LASCIO A UN PICCOLO INDOVINELLO,SECONDO VOI,COME HO REALIZZATO I VETRI DELLE FINESTRE?
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giovedì 9 dicembre 2010
Mandorle e nocciole pralinate e i mercatini di Natale!
Vi riporto acuni passaggi di una conversazione con mio fratello:
SignorNO: "quest'anno a Natale andiamo ancora in montagna?"
io: "perche' non andiamo ai mercatini a sant'Ambrogio? La mamma e il papa' non li hanno mai visti e sono bellissimi!"
SignorNO: "Ah si??? Va bene, dai organizza!"
Mi ha fregata di nuovo!
Io organizzo, incastro impegni, date e partite di calcio delle belve, faccio telefonate e domenica si parte! In una delle tante telefonate alla signora Cristina che gestisce la pensioncina dove abbiamo alloggiato, la signora molto premurosa si era raccomandata: "se usate il navigatore impostate prima la stazione di Brixen, senno' finite su stradine strette; poi in stazione impostate per Tiles" e siccome me l'ha ripetuto 2 o 3 volte, io l'avevo scritto, sottolineato, detto e ridetto al SignorNO navigator-dotato!
Quindi si va...destinazione Bressanone:
il SignorNo fa strada perche' lui e' un pozzo di scienza dotato di tecnologia, e' il fratello sotuttoio e hosempreragioneio, io sono la sorella impiastro, quella che parla per dar aria alla bocca e non e' all'altezza!
Pit stop a meta' strada che le belve hanno fame e devon fare pipi' (si puo' dire in un blog di cucina???), ma quando cerchiamo di ripartire la macchina del SignorNO si mette in sciopero, non ne vuole sapere di accendersi! La sottoscritta, mossa a pieta' corre in aiuto. Salgo sulla macchina del SignorNO, con un certo timore reverenziale, che non si puo' mica trattarla come una macchina qualsiasi, e' SUA!!!!
Faccio forza sullo sterzo, giro la chiave e...... bruuuuum!!!!!!
E' il mio momento di gloria!!!! Lancio uno sguardo divertita al SignorNO (sgomento) e il babbo rincara la dose: "nem, l'e' la tua machina, ta se minga bon de fala 'nda!" (dai, e' la tua macchina, non sei nemmeno capace di usarla!)Ahahahah mitico il mio Livio! "Grande mammissima, sei la piu' forte!"; fantastiche le mie belve!
Allora ripartiamo. Ci avviciniamo alla destinazione
e realizzo che il SignorNO ha deciso di fare di testa sua, infatti siamo all'altezza di Chiusa e lui mette la freccia per prendere l'uscita dell'autostrada. Sospiro e lo seguo!
Dopo il casello arriviamo ad un bivio. Una freccia grande come un campanile indica Bressanone a DESTRA, lui mette la freccia a SINISTRA. Io strombazzo, alzo gli occhi al cielo, faccio un enorme pratica di autocontrollo e lo convinco a seguire la freccia!
Domanda: ma perche' gli uomini dotati di navigatore perdono l'uso della vista dei cartelli e soprattutto del BUONSENSO????
Infatti.... il SignorNO col cervellino in modalita' OFF perche' tanto ccia' il navigatore, si inerpica su per una stradina strettiiiiissima, che ci passava una macchina a malapena nonostante fosse a doppio senso di marcia! E per di piu' ripidissima, ma chissenefrega se una signora nata e cresciuta li ci aveva messi in guardia, cosa ne sapra' mai lei di tecnologia! Il SignorNO si impegola su un tornante, finisce sopra la neve e non riesce a muoversi! La sottoscritta, di nuovo mossa a pieta', scende per aiutare e....mi tocca spingere la macchina (e siamo sempre in salita!!!)! Il babbo mi guarda incredulo mentre riesco a spingere la macchina fuori dalla neve, sul suo viso un'espressione che la dice lunga sui punti di stima che ho guadagnato, la faccia del SignorNO e' basita, sulla mia macchina i bimbi fanno la ola e mia mamma se la ride che tra un po' spicca il volo come nella scena del the sul soffitto di Mary Poppins!
E' ancora il mio momento di gloria! Mi sento wonder woman! Evvivaaaa!!!! Ripartiamo e dopo aver superato il tornante senza alcuna difficolta' (le gomme da neve! Grande invenzione!) mi dico che si.... il SignorNO senza di me sarebbe perduto!!!! Ahahahah!
Ecco alcuni scatti di questa mini vacanza!
Io e le mie belve fantastiche!
Scene da mercatino!
Vipiteno...fantastica!
la mia passione!!!!
Martedi sera di rientro dalla montagna e avendo fatto il pieno di SignorNO, avevo bisogno di rilassarmi creando qualcosa di goloso, ma non i soliti biscotti...
serviva un dolce quasi immediato da gustare poi piano piano...un bocconcino alla volta! Niente di piu' azzeccato di queste mandorle e nocciole pralinate! Esattamente come quelle dei luna park! Ottime anche da regalare agli amici golosi!
Mandorle e nocciole pralinate - di piccoLINA
Ingredienti:
200 gr di mandorle o nocciole
200 gr di zucchero semolato
1 cucchiaino di cacao amaro
3 cucchiaini di acqua
In una pentola antiaderente mettere tutti gli ingredienti e accendere il fuoco a fiamma media. Mescolare in continuazione con un cucchiaio di legno. Lo zucchero fara' tanti cristalli tondi e restera' comunque staccato dalla frutta secca, voi non spaventatevi e continuate a mescolare godendovi il profumo che sprigionano le mandorle (o nocciole, in base a quel che preferite)! Dopo un po' lo zucchero iniziera' a sciogliersi e pian piano si attacchera' alla frutta. Voi continuate a mescolare per favorire la completa pralinatura delle mandorle, finche' non sentirete dei piccoli scoppiettii.... a questo punto spegnete il fuoco, versate tutto su un foglio di carta forno e lasciate raffreddare!
Ora accomodatevi sul divano a leggere il vostro libro preferito mentre vi sgranocchiate le vostre mandorle pralinate!
Un abbraccio a tutti!
Paola
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SignorNO: "quest'anno a Natale andiamo ancora in montagna?"
io: "perche' non andiamo ai mercatini a sant'Ambrogio? La mamma e il papa' non li hanno mai visti e sono bellissimi!"
SignorNO: "Ah si??? Va bene, dai organizza!"
Mi ha fregata di nuovo!
Io organizzo, incastro impegni, date e partite di calcio delle belve, faccio telefonate e domenica si parte! In una delle tante telefonate alla signora Cristina che gestisce la pensioncina dove abbiamo alloggiato, la signora molto premurosa si era raccomandata: "se usate il navigatore impostate prima la stazione di Brixen, senno' finite su stradine strette; poi in stazione impostate per Tiles" e siccome me l'ha ripetuto 2 o 3 volte, io l'avevo scritto, sottolineato, detto e ridetto al SignorNO navigator-dotato!
Quindi si va...destinazione Bressanone:
il SignorNo fa strada perche' lui e' un pozzo di scienza dotato di tecnologia, e' il fratello sotuttoio e hosempreragioneio, io sono la sorella impiastro, quella che parla per dar aria alla bocca e non e' all'altezza!
Pit stop a meta' strada che le belve hanno fame e devon fare pipi' (si puo' dire in un blog di cucina???), ma quando cerchiamo di ripartire la macchina del SignorNO si mette in sciopero, non ne vuole sapere di accendersi! La sottoscritta, mossa a pieta' corre in aiuto. Salgo sulla macchina del SignorNO, con un certo timore reverenziale, che non si puo' mica trattarla come una macchina qualsiasi, e' SUA!!!!
Faccio forza sullo sterzo, giro la chiave e...... bruuuuum!!!!!!
E' il mio momento di gloria!!!! Lancio uno sguardo divertita al SignorNO (sgomento) e il babbo rincara la dose: "nem, l'e' la tua machina, ta se minga bon de fala 'nda!" (dai, e' la tua macchina, non sei nemmeno capace di usarla!)Ahahahah mitico il mio Livio! "Grande mammissima, sei la piu' forte!"; fantastiche le mie belve!
Allora ripartiamo. Ci avviciniamo alla destinazione
e realizzo che il SignorNO ha deciso di fare di testa sua, infatti siamo all'altezza di Chiusa e lui mette la freccia per prendere l'uscita dell'autostrada. Sospiro e lo seguo!
Dopo il casello arriviamo ad un bivio. Una freccia grande come un campanile indica Bressanone a DESTRA, lui mette la freccia a SINISTRA. Io strombazzo, alzo gli occhi al cielo, faccio un enorme pratica di autocontrollo e lo convinco a seguire la freccia!
Domanda: ma perche' gli uomini dotati di navigatore perdono l'uso della vista dei cartelli e soprattutto del BUONSENSO????
Infatti.... il SignorNO col cervellino in modalita' OFF perche' tanto ccia' il navigatore, si inerpica su per una stradina strettiiiiissima, che ci passava una macchina a malapena nonostante fosse a doppio senso di marcia! E per di piu' ripidissima, ma chissenefrega se una signora nata e cresciuta li ci aveva messi in guardia, cosa ne sapra' mai lei di tecnologia! Il SignorNO si impegola su un tornante, finisce sopra la neve e non riesce a muoversi! La sottoscritta, di nuovo mossa a pieta', scende per aiutare e....mi tocca spingere la macchina (e siamo sempre in salita!!!)! Il babbo mi guarda incredulo mentre riesco a spingere la macchina fuori dalla neve, sul suo viso un'espressione che la dice lunga sui punti di stima che ho guadagnato, la faccia del SignorNO e' basita, sulla mia macchina i bimbi fanno la ola e mia mamma se la ride che tra un po' spicca il volo come nella scena del the sul soffitto di Mary Poppins!
E' ancora il mio momento di gloria! Mi sento wonder woman! Evvivaaaa!!!! Ripartiamo e dopo aver superato il tornante senza alcuna difficolta' (le gomme da neve! Grande invenzione!) mi dico che si.... il SignorNO senza di me sarebbe perduto!!!! Ahahahah!
Ecco alcuni scatti di questa mini vacanza!
Martedi sera di rientro dalla montagna e avendo fatto il pieno di SignorNO, avevo bisogno di rilassarmi creando qualcosa di goloso, ma non i soliti biscotti...
serviva un dolce quasi immediato da gustare poi piano piano...un bocconcino alla volta! Niente di piu' azzeccato di queste mandorle e nocciole pralinate! Esattamente come quelle dei luna park! Ottime anche da regalare agli amici golosi!
Mandorle e nocciole pralinate - di piccoLINA
Ingredienti:
200 gr di mandorle o nocciole
200 gr di zucchero semolato
1 cucchiaino di cacao amaro
3 cucchiaini di acqua
In una pentola antiaderente mettere tutti gli ingredienti e accendere il fuoco a fiamma media. Mescolare in continuazione con un cucchiaio di legno. Lo zucchero fara' tanti cristalli tondi e restera' comunque staccato dalla frutta secca, voi non spaventatevi e continuate a mescolare godendovi il profumo che sprigionano le mandorle (o nocciole, in base a quel che preferite)! Dopo un po' lo zucchero iniziera' a sciogliersi e pian piano si attacchera' alla frutta. Voi continuate a mescolare per favorire la completa pralinatura delle mandorle, finche' non sentirete dei piccoli scoppiettii.... a questo punto spegnete il fuoco, versate tutto su un foglio di carta forno e lasciate raffreddare!
Ora accomodatevi sul divano a leggere il vostro libro preferito mentre vi sgranocchiate le vostre mandorle pralinate!
Un abbraccio a tutti!
Paola
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