lunedì 20 febbraio 2012

Patè patè.... non son degno di te!

Da quando sono stata a Identità Golose ed ho ascoltato la conferenza di Pietro Leemann non riesco a togliermi dalla testa quel fantastico patè che avevo assaggiato in un piatto ideato da lui, dal nome  "O mio caro pianeta" ...nientemeno!


Il medaglione di patè in quesione era appoggiato su un crostino di panettone e coperto poi da una chips di verza croccante e dolce!
Di ritorno da Identità Golose, accendo il pc per andare a scoprire il tema dell'MTC di febbraio e cosa scopro???? Che il tema era il patè! Questa si che è una meravigliosa coincidenza! Sono andata a leggermi per bene tutto il post di Bucci e in un attimo avevo deciso che avrei tentato di riprodurre il patè di verdure di Pietro...consapevole che anche nella migliore delle ipotesi non avrei mai ottenuto un patè buono quanto il suo, ma questa è una sfida, un gioco... e allora ho deciso di giocare con il mio patè indegno...ahahah!

Grandissima impresa per me, una carnivora felice che ha sempre avuto un brutto rapporto con le verdure che tuttavia ha ampiamente rivalutato con l'età, arrivando addirittura ad apprezzarle!
Ma in casa ci son comunque due belve (e già il nomignolo la dice lunga anche sulle loro identità golose) in età da divieto di verdura! Guai a proporre una minestrina o un bel passato! Non parliamo poi di contorni che vadano oltre le patatine fritte, perchè tutto il resto della verdura è triste, insapore, immangiabile e vi risparmio gli aggettivi più gettonati!
Ma ho deciso che farò questo patè di verdura e cascasse il mondo, lo mangeranno anche loro!
Il barbatrucco è cucinare quando loro non sono in casa! Perchè poi se arrivano e sono affamati mangiano zitti, apprezzando anche....finchè non sanno, sia chiaro!
E così ho fatto anche stavolta!
Gli ho servito questo patè spalmato su fette di pane appena sfornato,  decorato con una chips di verza che ha superato dapprima l'esame tattile e ha guadagnato punti quando si sono accorti che era croccante! Poi è stata anche assaggiata e la nota dolce è stata una bella sorpresa anche per loro.


Patè di verdure goloso! - di piccoLINA
Ingredienti:
3 carote
50 gr di broccoletti
50 gr di cavolfiore
1 porro piccolo
1 foglia di verza 
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
3 foglie di salvia
rosmarino (abbondante)
1/2 cucchiaino di sumak
1 punta di cucchiaino di kofte
1 spolverata di pepe
100 gr di burro
granella di  pistacchi per decorare

Ho sbollentato il cavolfiore, i broccoletti e le carote in acqua salata.
In una pentola antiaderente con un filo d'olio ho stufato poi il porro a rondelle, la verza ridotta a striscioline, le carote a dadini, i cavolfiori e i broccoletti, aggiungendo  il concentrato di pomodoro, la salvia, le spezie e aggiungendo man mano qualche cucchiaio dell'acqua in cui avevo sbollentato la verdura e portando a cottura. Frullato il tutto con il minipimer e lasciato intiepidire.
Aggiunto ora il burro morbido e mescolato il composto per amalgamare tutto, ho dato anche un'altra passata col minipimer. Versato in stampi di silicone (io questo della Pavoni) e messo in frigo a rassodare!

Chips di verza croccanti e dolci - come le ho fatte io!
Lavare una foglia di verza e tagliarla a triangoli, quindi tuffarli in acqua bollente zuccherata (io 1 lt di acqua con 3 cucchiai di zucchero) e lasciarli in acqua circa 5 minuti. Scolare e mettere in forno ad asciugare!
Fare attenzione (io ho bruciato tutta la prima infornata!), il forno non deve essere altissimo e soprattutto spegnetelo quando infornate le verze. In circa mezz'ora le verze saranno asciutte e croccante.

Pane semplice - di piccoLINA
250 gr di lievito madre
150 gr di farina di grano duro
250 gr di farina 00
acqua (io circa 190 ml)
1 cucchiano di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio evo

Il mio lievito madre è molto liquido dato che lo rinfresco con pari peso di acqua e farina, per questo motivo la dose di acqua che aggiungo agli impasti può sembrare poca; ed è anche arzillissimo, riesco a impastare il pane la sera tardi e cuocerlo la mattina appena alzata! Tutti gli ingredienti nel ken, impasto per circa 10 minuti e metto a lievitare in forno con la lucina accesa. Al raddoppio (circa 6 ore) cuocio a 180 gradi per circa 40 minuti!

Ne è uscito un antipasto davvero gustoso che ha superato le mie più rosee aspettative!


Con questa ricetta partecipo all'MTC di febbraio!!!!


Un abbraccio
Paola
Bookmark and Share
Stampa il post

13 commenti:

Federica ha detto...

Questo patè vegetariano è proprio nelle mie corde ^_^ Le chips di verza le trovo geniali. Un bacio, buona settimana

Kika ha detto...

Ah povere creature, le inganni sempre e loro continuano a volerti così bene... :-P
Adoro questo patè tutto vegetariano anche se il tuo di carne con le noci non si scorda mai!

cristina b. ha detto...

chapeau, che patè stupendo! le chips di verza sono troppo intriganti, le devo provare assolutamente. peccato non esserci viste a Identità Golose... facciamo per l'anno prossimo?
complimenti e buona settimana

Araba Felice ha detto...

Mammamia le chips di verza!
Questo patè verduroso me lo rifaccio subito.

Unknown ha detto...

segno tutto subito perchè sono idee stupende!! da fare.. le chips poi!!

Martina ha detto...

che bel patè!! Le chips di verza sono geniali!! :D

Cucina che ti passa - TANIA - ha detto...

*_* questo patè di vedure ès tupendamente meraviglioso! super gustoso, da fare per forza!!

Unknown ha detto...

verdure a gogò e ...perbacco se sei degna di lui!!!! :-)))))))Un bacio anche alle 2 belve !
Buonissima serata
Dani

Natalia ha detto...

Un buonissimo patè, visto che io con le verdure ci vado a nozze ed infatti anche la mia proposta è stata solo vegetariana.
Bravissima, una bella versione.

La cucina di Bucci ha detto...

Cara Paola, complimenti davvero! Identità Golose ti ha ispirata eccome, e sei degnissima sia di Pietro Leemann, che del tuo paté! Ecco, un’altra funzione del paté, per me, è rendere appetibile ciò che potrebbe non esserlo (come per me il fegato), e tu sei riuscita alla grande in questo intento, perché hai reso degli ingredienti che per le tue due belve sarebbero stati “insapore” ed “immangiabili”, estremamente stuzzicanti e golosi! La foglia di verza mi piace troppo! A quanti gradi l'hai messo alla fine il forno?
Grazie, un bacione, Bucci

piccoLINA ha detto...

Grazie a tutte!
Bucci, dopo aver carbonizzato la prima infornata, ho abbassato a 150 gradi, ma appena infornato ho spento e le ho lasciate asciugare in forno. Perfette cosi'!
Anzi, le rifaro' perche' son davvero gustose da sgranocchiare!

chiarina-ina ha detto...

Bel patè, bellissime le chips di verza! Io le ho fatte con le foglie del cavolfiore :)

alessandra ha detto...

Arrivo, eh... meglio tardi che mai :-)
senti, a me 'sto patè piace. Mi sembra bello e buono, per scomodare gli antichi greci (gisuto una cosina da niente).. e pure sano, il che non guasta mai- e meno ancora in questi tempi, che ancora non hai finito di disintossicarti dalle feste che già iniziano a parlarti di prove costume... in più-posso?- tu mi stai mille volte più simpatica del maestro... e quindi, dov'è l'indegnità????? :-)
ciao

Posta un commento

Related Posts with Thumbnails