lunedì 8 agosto 2022

SGOMBRI GRIGLIATI CON ARANCIA LENTICCHIE E OLIVE DA ONE DISH FISH DI LOLA MILNE

di Vittoria

Parliamo ancora di pesce, che in estate ha il suo momento d'oro!
Abito al mare e adoro tutto quello che è "pesce", nel senso più allargato del termine, ma a questa stagione anche chi vive lontano dal mare ha occasione per avvicinarsi a questo ingrediente meno consueto.


Mia mamma che cucinava benissimo, non amava cucinare il pesce, tranne due o tre ricette tradizionali liguri, che sapeva fare meravigliosamente: stoccafisso accomodato, seppie con i piselli, moscardini olio e limone, acciughe marinate o impanate e fritte, insalata di polpo, muscoli alla marinara. 
Da quelle non si usciva, per lei fare un pesce al forno era fonte di ansia, aveva paura di non saperlo cuocere ne servire. E' rimasto famoso un risotto con le arselle fatto in campeggio, con arselline minuscole raccolte da noi in spiaggia (parliamo di quasi 50 anni fa) Naturalmente il sapore era ottimo, ma le decine di minuscoli gusci resero la cena un tormento. 
Io invece mi sono cimentata da sempre con il pesce in tutte le sue forme e tipologie e lo cucino e mangio sempre con gran soddisfazione, soprattutto il pesce azzurro, così saporito e ricco di nutrienti benefici. La sola condizioni imprescindibile è che sia freschissimo, più degli altri pesci, altrimenti l'odore diventa sgradevole e la digestione difficile.

Per questo motivo, appena sfogliato ONE DISH FISH di Lola Milne,
 libro protagonista della scorsa settimana su  Cook_My_Books, ho pensato che avrei volturo cucinare tutte le ricette. Lola Milne proviene dal team di Jamie Oliver, ha iniziato con una laurea in Food Styling per poi fare gavetta nelle cucine di mezzo Regno Unito, diventando una interprete della contemporaneità ai fornelli: fantasia e leggerezza, anche nelle tempistiche e nell'attrezzatura. Le ricette prevedono l'uso di una sola pentola e sono suddivise per tempi di realizzazione. Avete 10 minuti? ecco a voi cosa potete fare!, ne avete 20,30,40? Andate al capitolo dedicato e scegliete! Facili e veloci



Fra le tante che avrei fatto (e che farò!!!) mi sono innamorata di questa teglia di sgombri profumati all'arancia.

Lo sgombro ha un sapore caratteristico deciso, con la carne abbastanza grassa, ma ricchissima di nutrienti preziosi, e dev'essere cucinato in modo da esaltarne i pregi senza far prevalere le note forti che potrebbero risultare sgradevoli. 
Tradizionalmente è un pesce che viene fatto alla griglia e anche l'abbinamento con ingredienti agrodolci è perfetto per bilanciare le note grasse. E qui abbiamo tutto, racchiuso in una teglia e arrostito sotto il grill del forno.


SGOMBRO ALLA GRIGLIA CON ARANCE, OLIVE E LENTICCHIE VERDI
grilled mackerel with oranges, olives & green lentils


Le note dolci, salati e agrumate di questa ricetta bilanciano perfettamente il sapore ricco e oleoso dello sgombro. Questo piatto è ideale da preparare per amici o quando volete preparare qualcosa che sia un po' speciale. Delizioso anche a temperatura ambiente, ma in questo caso, è preferibile scartare la pelle prima di servirlo (cit autore)

Per 4 persone

2 scalogni tritati finemente
1 cucchiaio di aceto di sherry
2 arance sbucciate e affettate
12 olive verdi snocciolate e affettate
4 filetti di sgombro da 150 g circa ciascuno
2 cucchiai di olio d'oliva
400 g di lenticchie verdi in lattina scolate
1 manciata di foglie di basilico fresco tritato grossolanamente
sale marino e pepe nero appena macinato 


Mettete lo scalogno e l'aceto in una tazza o una ciotolina e mettere da parte a marinare.
Preriscaldate il grill al massimo, posizionando la griglia in alto. In una teglia di medie dimensioni, mescolate le fette di arancia, le olive e lo sgombro con l'olio d'oliva e salate. Una volta che il tutto sarà ben condito, disponete le fette d'arancia in uno strato sul fondo della tortiera, quindi adagiate sopra lo sgombro, con la pelle rivolta verso l'alto.
Mettete la teglia sotto il grill per 4-5 minuti fino a quando la pelle dello sgombro non inizia ad arrostire, appaiono delle bolle e la polpa diventa opaca.
Togliete il pesce dalla teglia e metterlo da parte su un piatto. Unite le lenticchie al composto nella teglia e rimettete sulla griglia per 5-6 minuti fino a quando le fette d'arancia iniziano a arrostire. Riposizionate il pesce sopra e rimettetelo sotto la griglia per circa 30 secondi, giusto per scaldare un po' il pesce. 

Nota:
Avendo meravigliose e profumatissime arance non trattate, ho preferito non sbucciarle, ma affettarle intere.
Invece egli sgombri potete usare filetti di trota o sarde aperte a farfalla; 2-3 a persona sono perfette (cuoceranno più velocemente, quindi controllate dopo 3 minuti)


Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books









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2 commenti:

Simona Nania ha detto...

Cara Vittoria questa teglia di ottimo pesce azzurro mi piace tantissimo. Bravissima buona settimana

Anonimo ha detto...

Come fai a avere arance e non trattate in pieno agosto? Comunque, in attesa dell’inverno, posso chiederti come si fanno i moscardini della tua mamma? Al mercato li trovo praticamente sempre, più dell’azzurro e spesso sono l’unico pesce abbordabile per me. Però sono abbondanti tanto quanto sono scarse le ricette per cucinarli e mi stanno venendo un po’ a noia. Mi piacerebbe trovare qualcosa per variare e dare risalto alla loro specificità rispetto al semplice polpo, ma non sembrano ispirare i cuochi. Grazie!
Pellegrina

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