sabato 25 marzo 2023

ZUPPA DI AGNELLO, PATATE E PISELLI SECCHI DA SALAMATI DI HAMED ALLAHYARI

Di Vittoria

E' appena terminata una settimana che Cook_My_Books ha interamente dedicato alla cucina persiana, considerata una delle migliori del mondo per ricchezza di ingredienti e preparazioni.

Cucina che accomuna la vastità delle regioni che fecero parte dell'Impero Persiano e spazia dalle preparazioni popolari, semplici e saporite, all'alta cucina regale della corte dello Scià!




Il libro scelto per rappresentare questa cucina è SALAMATI di Hamed Allahyari, profugo iraniano, trasferitosi in Australia dove ha fatto il cuoco a domicilio, prima di aprire un ristorante a Melbourne.
Questo libro è una raccolta delle sue ricette, molte provenienti dalla famiglia di origine, insieme alle quali ci fa conoscere anche episodi della sua vita, della famiglia e del suo paese.
L'autore è molto affezionato a questa zuppa tradizionale, che gli ricorda un episodio di vita familiare a lui molto caro e ci lascia la ricetta originale che cucinava sua nonna. Ecco la sua presentazione:

Questa sostanziosa zuppa di carne e yogurt mi fa sempre sorridere, non solo per il gusto ma anche per la storia familiare che c'è dietro. Quando mia madre era incinta di me, è andata in un tradizionale hammam (stabilimento balneare) con mio fratello Hadi di quattro anni. Tutto quel tempo in acqua le aveva fatto venire molta fame, e quando sono tornati a casa per pranzo mia nonna aveva preparato il kaleh joosh. A mia madre è piaciuto così tanto, che non l'avrebbe scambiato con niente al mondo. Mi ha sempre raccontato quella storia con risate e lacrime, ed è quella che mi riempie il cuore. Questa è la ricetta di mia nonna.(cit. autore)

ZUPPA DI AGNELLO, PATATE E PISELLI SECCHI
Kaleh Joosh


Per 8 persone

100 g di piselli spezzati gialli o verdi ammollati per 3-6 ore
125 ml circa di olio extravergine di oliva
1 cipolla dorata a dadini
2 cucchiaini di curcuma macinata
500 g di spalla di agnello con osso
2 litri di acqua bollente
2 cucchiaini di pepe nero appena macinato
12 patatine novelle (se grosse tagliate a metà)
50 g di misto fra prezzemolo, erba cipollina aglio e coriandolo tritati finemente
15 g di spinaci baby tritati finemente
3 cucchiaini di sale
500 g di yogurt bianco
8 spicchi d'aglio a dadini
15 g di menta essiccata

Pane persiano (Noon Lavash) croccante (Tilit) per servire (ricetta in fondo)

Scaldate l'olio in una grande casseruola a fuoco alto. Aggiungete la cipolla e cuocete per circa 2 minuti, fino a doratura. Aggiungete la curcuma e cuocete per 1 minuto mescolando, fino a quando non diventa fragrante, quindi aggiungete l'agnello e fate dorare su tutti i lati, circa 15-20 minuti. Aggiungete l'acqua bollente e il pepe nero, quindi coprite con un coperchio, abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per 1 ora e mezza.

Aggiungete i piselli scolati, le patate, le erbe e gli spinaci e cuocete per 30 minuti, fino a quando le patate sono morbide. Togliete la pentola dal fuoco e condite con il sale, lo yogurt e l'aglio fino a quando non saranno ben amalgamati. Rimettete su fuoco alto e portate a ebollizione, mescolando spesso, quindi abbassate la fiamma al minimo, aggiungete la menta essiccata e fate cuocere per gli ultimi 10-15 minuti, aggiungendo un po' più d'acqua se la zuppa è troppo densa.

Dividete la zuppa tra le ciotole e servi con il Tilit, pane persiano croccante, se previsto.


PANE PERSIANO
Noon Lavash



Mangiamo questo pane piatto a colazione, pranzo e cena: nessun pasto è completo senza. La focaccia viene spesso utilizzata al posto delle posate per raccogliere il cibo, per pulire i nostri piatti e per avvolgere qualsiasi cosa, dal formaggio al felafel.

Non esiste nemmeno il pane raffermo! Il pane di ieri si trasforma in Tilit (pane secco che viene strappato e aggiunto a zuppe e stufati per ammassarli) o tahdig (pane a strati sul fondo di una pentola di riso che forma una croccante crosta dorata).
C'è un panificio in ogni strada in Iran e la maggior parte delle famiglie compra il pane ogni giorno. Ma se non hai un panificio persiano in fondo alla strada, puoi facilmente preparare il tuo Noon (o nan, se sei più formale).(cit.Autore)

Per 8 pezzi

2 cucchiai di lievito di birra secco attivo
450 g di farina più altra per spolverare
125 ml di olio vegetale
2 cucchiaini di sale 

Mescolate il lievito con 125 ml di acqua tiepida in una tazza, coprite e mettete da parte per 10 minuti fino a ottenere una schiuma. Versate il composto di lievito in una ciotola capiente e aggiungete gli altri ingredienti insieme a 250 ml di acqua. Impastate con le mani per amalgamare, quindi trasferitelo su un piano di lavoro leggermente infarinato e impastate per 10 minuti o fino a ottenere un impasto molto liscio.

Dividete l'impasto in otto porzioni uguali e arrotolate le porzioni in palline. Mettete da parte, coperto con un canovaccio pulito, a lievitare per 40 minuti.

Lavorando con una porzione alla volta, stendete le palline di pasta su una superficie di lavoro leggermente infarinata in cerchi spessi 1 mm.
Riscaldate una padella grande a fuoco alto fino a quando diventa molto calda, quindi abbassate il fuoco al minimo. Aggiungete uno dei dischi di pasta nella padella asciutta e cuocete per 5 minuti, premendo delicatamente l'impasto con una spatola mentre si gonfia e girando regolarmente, fino a quando sarà leggermente dorato con alcuni pezzetti scuri e croccanti. 

Trasferite su un piatto e ripetete con i dischi rimanenti. 

Se desiderate un pane più croccante da servire con le salse, cuocete ogni lato per altri 2 minuti.

TILIT

Per preparare il tilit per le zuppe, cuocete il pane fino a renderlo molto croccante, quindi lascialo non coperto per una notte, per asciugarlo ulteriormente. Usiamo il pane secco per il tilit, poiché regge bene quando viene inzuppato in zuppe e stufati.

 



Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books


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