Ci siamo....pian piano stiamo facendo decollare questo post.
Scrivo qui due cose che ho capito, cosi non le dimentico nemmeno io!!!
Intanto qui non è come un forum dove potevamo catalogare le ricette nell'apposito spazio a seconda della categoria; qui dobbiamo associare alle ricette delle etichette che ci permettono poi di fare una ricerca per tipo di portata, ad esempio alla ricette delle lasagne ho messo l'etichetta zucca, primi piatti e autunno, in qs modo troveremo le lasagne cercando una di queste 3 etichette!
Le etichette poi le ritroviamo scritte nella parte destra del blog, basta cliccarci per avere le ricette che altrimenti sono anche catalogate mese per mese man mano che le inseriamo|
Usiamo l'etichetta chiacchiere quando parliamo di cose extra cucina, cosi come possiamo mettere un'etichetta aiuto se abbiamo delle richieste di aiuto da fare e cosi via!
Possiamo arrivare a un numero max di 100 persone che hanno permessi di pubblicazione!
Possiamo anche decidere se mantenere questo blog visibile al mondo web o "nasconderci" un pò e farlo rimanere una cosa nostra, un nostro ricettario e scambio di confidenze.... decidiamo insieme!
Insomma, questo è il nostro spazio se vi va.... e possiamo traslocare qui tutti insieme e decidere come sistemarci!
Io sono contenta che ci siate.
Un abbraccio a tutti
Paola
domenica 29 novembre 2009
Biscotti croccanti al mais
Eccomi qui.... di ritorno da Firenze! E come promesso agli amici che ho incontrato là, ecco la ricetta di questi biscotti che ci siamo mangiucchiati in una pausa relax tra uno shopping e l'altro!!!
La ricetta me l'ha data mia mamma che l'ha sentita in tv a quella famosa trasmissione (si può dire??? nel caso non lo dirò ma lo sappiamo tutti!) che mandano all'ora di pranzo, quindi in questo caso nn sappiamo chi sia veramente l'autore o autrice di questi biscotti. Resta il fatto che mi piacciono, quindi eccoli!
Ingredienti:
3 uova
300 gr di farina
200 gr di zucchero
100 gr di uvetta
50 gr di noci tritate grossolanamente
1 bustina di lievito x dolci
la buccia grattugiata di un limone
1 pizzico di sale
corn flakes
Il procedimento è banale.... si mescolano tutti gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere una pastella abbastanza soda.
Quindi aiutandosi con due cucchiaini, si raccoglie un pò di impasto, lo si passa nei corn flakes e si appoggia quindi sulla placca del forno.
Si cuociono a 180 gradi (come sempre la temperatura dipende dal forno, nel mio uso 160 gradi) per 15 minuti.
Volendo si possono spolverare di zucchero a velo!
Si conservano anche 1 settimana in un vaso di vetro o in scatole di latta.
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dolci
venerdì 27 novembre 2009
Chiaretta è mia figlia, ha 9 anni e fa pattinaggio artistico. è un'adorabile peste, che sui pattini a rotelle diventa un angelo leggiadro...
Domenica farà uno stage di pattinaggio a Reggio Calabria con un professore che viene da fuori, così mi tocca una levataccia (di figli da preparare ne ho 2!), ma sono contenta sia per lei,che per me...essendo vicini alla sicilia cucinano il pesce una meraviglia!!!!!! spero di riuscire a fare qualche bella foto...baci
Domenica farà uno stage di pattinaggio a Reggio Calabria con un professore che viene da fuori, così mi tocca una levataccia (di figli da preparare ne ho 2!), ma sono contenta sia per lei,che per me...essendo vicini alla sicilia cucinano il pesce una meraviglia!!!!!! spero di riuscire a fare qualche bella foto...baci
Etichette:
chiacchiere
Firenze sto arrivando!!!!
Sono stata a Firenze tantissimi anni fa! Ma davvero tanti, 17 anni fa....fa impressione dirlo! Ora nel giro di 3 settimane ci torno 2 volte. Ci sono stata con i bimbi a trascorrere un week end e ci torno domani per rivedere i miei straamici conosciuti grazie ad un forum di cucina! Sono persone eccezionali, conosciute non su un forum qualunque, ma nel bellissimo salotto di Tina! Ragazzi..... manca poco.... non vedo l'ora! E per chi non ci sarà, niente paura, farò un reportage fotografico da condividere con tutti!
A me il trolley....! Arrivo....
A me il trolley....! Arrivo....
Etichette:
chiacchiere
Profitterol
Per inauguare questo nuovo spazio e ringraziare Paola che mi ha dato la possibilità di pubblicare nuovi post, vi offro un po' di dolcezza!!!
Ho preparato due infornate di bignè seguendo la ricetta di Francesca Spalluto:
140 g di farina 110 di burro 250 g di acqua un pizzico di sale un pizzico di zucchero dalle 4 alle 5 uova Mettere l'acqua sul fuoco con il burro a pezzetti, un pizzico di sale e zucchero. Non appena bolle, il burro dovrebbe essersi sciolto, buttare tutta la farina e amalgamare bene finche' non forma una palla soda. Io la faccio cuocere parecchio, e' fondamentale che la panade sia bella asciutta, prenderne un pezzettino tra indice e pollice per vedere se e' appiccicoso.
Piu' la panade e' asciutta e piu' uova riesci a fargli prendere.
Io non faccio raffreddare il composto, aspetto solo che svapori un po'.
Aggiungo un uovo alla volta e non incorporo il successivo finche' il precendente non e' ben amalgamato.
Mi fermo al quarto uovo, e vedo se c'e' ancora bisogno, in caso aggiungo il quinto a cucchiaiate.
Il composto deve presentarsi ben lucido, se tiri su con una spatola non si straccia ma ricade in un ricciolo molto pesante.
Se e' troppo molle il bigne' ti si affloscera' miseramente...
Quando si formano i bigne con la sacca da pasticceria, il beccuccio si appoggia inclinato sulla carta e si fa uscire l'impasto con ugual pressione senza sollevarlo, finche' non e' della dimensione voluta.
Se si sprizza l'impasto ad intervalli, i bigne vengono bitorzoluti. Poi si lasciano riposare un po' prima di infornarli. C'e' chi li spennella con l'uovo, io passo sopra un dito bagnato in acqua fredda.
Li metto in forno caldo a 200 finche' non dorano, poi abbasso a 180 (170 se ventilato) e continuo per altri 10-15 minuti. note di nadia: ho fatto cuocere la panade per circa 4'. L'impasto si staccava dalle pareti della pentola con un leggero sfrigolio. Ho messo 4 uova del peso di gr 155 totale con il guscio, non superare i 160 gr. Ho cotto i bignè 10' a forno caldo 200° e circa 15' a 170°, forno ventilato.
note mie: non ho raddoppiato le dosi, ma ripetuto il procedimento per due volte.
Per formare i bignè ho utilizzato un cucchiaino, dato un po’ di forma con una forchetta, bagnati con acqua.
Il peso complessivo delle uova supera abbondantemente quanto riportato da Nadia così come i tempi di cottura, mi ci sono voluti 30 minuti a forno caldo a 200° per farli “crescere” e dorare.
Nel frattempo ho preparato la crema per farcirli.
Mi sono basata sulla ricetta per la “Crema Ganache” proposta da Cucciolo:
fai fondere 400 g di cioccolato nero (fondente) in 250 g di panna liquida fresca(quella da montare) e 30 g di burro. Mescola bene e fai raffreddare. Quando è ben freddo -freddo e non tiepido - battilo con le fruste come faresti per la panna: si ottiene una crema morbida. Se piace, si può aggiungere un cucchiaio di cognac prima di battere.
nota mia: ho raddoppiato le dosi, data la quantità di bignè da farcire. Ho utilizzato i resti delle uova di Pasqua al latte (compreso i Kinder) e solamente 300gr. di cioccolato fondente. A gusto mio avrei aggiunto più fondente perché era ancora un po’ troppo dolce, ma la mia è stata una voce fuori da coro.
Poi ho preparato una crema da versare sopra i bignè con cioccolato fondente, un po’ di latte e burro e l’ho fatta intiepidire, dosi ad occhio, tenendo come riferimento la ganache di Cucciolo e pensandola un po’ più fluida.
Man mano che farcivo i bignè li ho disposti nel piatto di portata, terminato il “primo piano” ho colato sopra, a cucchiaiate, la “crema fondente” e ho proseguito così fino a terminare la piramide con ulteriore “colata” finale.
L’ho adornata con piccole lenti (tipo mini Smarties) al cioccolato
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martedì 24 novembre 2009
...un panzerotto al Volo!
Oggi pomeriggio, ore 15.30, mi scrive mia cugina e mi dice: "Paoletta...ma cos'hai da fare stasera? No perchèèèèèèèè.... alla mondadori ci sarebbe Fabio Volooooooo.... che autografa il suo nuovo libro in uscita oggi, che dici, andiamo????" ... bhe... perchè no??? E infatti, accetto al VOLO...è proprio il caso di dirlo! (l'alternativa sarebbe stata una serata col ferro da stiro!!!)
Ore 17.30 ci troviamo, ci lanciamo nella famigerata tangenziale est, raggiungiamo la metropolitana e finalmente siamo in duomo!!! Ci giriamo verso la libreria e..... che coda pazzesca!!! Aiuuuuto!
Così ci siamo fatte prendere dallo sconforto e decido di tirarle su il morale portandola ad assaggiare uno dei mitici panzerotti di Luini, di fianco al duomo! Io li adoro, forse perchè li associo ad alcuni ricordi dell'adolescenza! Così ci siamo fatte quattro passi, mangiato un panzerotto al volo e curiosato tra le vetrine! Non andavo a Milano da tanto, stasera mi sono goduta questa atmosfera particolare, camminare in centro senza troppa gente (erano tutti ancora in libreria!), senza frenesia...bello! Di solito andare in città mi stressa.... torno stanca e ridotta uno straccetto, ma oggi è stata una piacevole eccezione!
Insomma....alla fine siamo tornate in libreria e ci siam fatte la nostra bella coda per comprarci il libro (il tempo che vorrei), farci fare un autografo (illeggibile) e fare una foto con lui.... Fabio Volo, che non è certo Manzoni in quel che scrive, ma a noi piace un sacco, proprio per la semplicità con cui dice le cose, perchè le scrive esattamente come le penso io, ma io non riuscirei mai a spiegarle cosi bene!
Ora quindi passo e chiudo qui per aprire invece il libro appena comprato! Vi dirò poi se mi è piaciuto!
Buonanotte,
Piccolina
Ore 17.30 ci troviamo, ci lanciamo nella famigerata tangenziale est, raggiungiamo la metropolitana e finalmente siamo in duomo!!! Ci giriamo verso la libreria e..... che coda pazzesca!!! Aiuuuuto!
Così ci siamo fatte prendere dallo sconforto e decido di tirarle su il morale portandola ad assaggiare uno dei mitici panzerotti di Luini, di fianco al duomo! Io li adoro, forse perchè li associo ad alcuni ricordi dell'adolescenza! Così ci siamo fatte quattro passi, mangiato un panzerotto al volo e curiosato tra le vetrine! Non andavo a Milano da tanto, stasera mi sono goduta questa atmosfera particolare, camminare in centro senza troppa gente (erano tutti ancora in libreria!), senza frenesia...bello! Di solito andare in città mi stressa.... torno stanca e ridotta uno straccetto, ma oggi è stata una piacevole eccezione!
Insomma....alla fine siamo tornate in libreria e ci siam fatte la nostra bella coda per comprarci il libro (il tempo che vorrei), farci fare un autografo (illeggibile) e fare una foto con lui.... Fabio Volo, che non è certo Manzoni in quel che scrive, ma a noi piace un sacco, proprio per la semplicità con cui dice le cose, perchè le scrive esattamente come le penso io, ma io non riuscirei mai a spiegarle cosi bene!
Ora quindi passo e chiudo qui per aprire invece il libro appena comprato! Vi dirò poi se mi è piaciuto!
Buonanotte,
Piccolina
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Voglia di lasagne
Ma esiste qualcuno a cui non piacciono le lasagne??? Io non credo.... le lasagne secondo me sono un piatto universale! C'e' chi le preferisce "sode", di quelle che tagli la porzione e rimane il bel quadretto alto, dritto e composto.... chi le preferisce (IO ad esempio) "molli", che appena ci metti il coltello x tagliarle, ti si spatascia tutto nel piatto...si, bhe, detto cosi' fa brutto, ma a pensarci bene, tutta quella morbidezza cremosa che cola ovunque mi fa andare in delirio!!!
Poi chi le fa mischiando gli ingredienti, chi invece li tiene rigorosamente separati dalla sfoglia, chi le inventa (io a volte) e chi le ama classiche....
Certo e' che parlare di lasagne mette una gran fame! Io pero' non volevo scrivere qui la classica ricetta delle lasagne... solo che ho iniziato questo blog e sono arrivata al punto di scrivere il primo post e.... di cosa si parla nel primo post di un blog??? Non ne ho idea, ma giusto ieri ero a casa e ho preparato due belle vaschette di lasagne, quindi perche' non iniziare da qui??? Io le ho chiamate LASAGNE AUTUNNALI. Avevo a casa una bella zucca mantovana ancora da tagliare e cosi' mi son data da fare! Anzi, CI siamo dati da fare, perche' mi hanno molto aiutata i miei bimbi in questo.
LASAGNE AUTUNNALI
Ingredienti:
500 gr di zucca pulita e tagliata a dadini
500 gr di salsiccia
1 porro
1/2 cipolla
curry
besciamella
fontina affettata
Abbiamo tagliato a dadini la zucca e poi l'abbiamo saltata in padella con il porro affettato fine, 2 cucchiai di olio extra vergine, una spolveratina di curry e se piace del pepe! In un'altra padella abbiamo fatto un soffritto con la cipolla tritata, abbiamo sbriciolato la salsiccia e cotta a fiamma vivace spruzzandola di vino bianco.
Intanto ho scottato i fogli di pasta x le lasagne (ho usato quelle secche, ma anche se sulla confezione c'e' scritto "subito in forno" io trovo che non cuociano!) quindi ho assemblato il tutto:
lasagne, strato di zucca ricoperto di fontina affettata, lasagne, strato di salsiccia ricoperto di besciamella, lasagne e cosi' via!
Cuocere a 180 gradi per 25-30 minuti! Buona lasagna a tutti.... P.
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Poi chi le fa mischiando gli ingredienti, chi invece li tiene rigorosamente separati dalla sfoglia, chi le inventa (io a volte) e chi le ama classiche....
Certo e' che parlare di lasagne mette una gran fame! Io pero' non volevo scrivere qui la classica ricetta delle lasagne... solo che ho iniziato questo blog e sono arrivata al punto di scrivere il primo post e.... di cosa si parla nel primo post di un blog??? Non ne ho idea, ma giusto ieri ero a casa e ho preparato due belle vaschette di lasagne, quindi perche' non iniziare da qui??? Io le ho chiamate LASAGNE AUTUNNALI. Avevo a casa una bella zucca mantovana ancora da tagliare e cosi' mi son data da fare! Anzi, CI siamo dati da fare, perche' mi hanno molto aiutata i miei bimbi in questo.
LASAGNE AUTUNNALI
Ingredienti:
500 gr di zucca pulita e tagliata a dadini
500 gr di salsiccia
1 porro
1/2 cipolla
curry
besciamella
fontina affettata
Abbiamo tagliato a dadini la zucca e poi l'abbiamo saltata in padella con il porro affettato fine, 2 cucchiai di olio extra vergine, una spolveratina di curry e se piace del pepe! In un'altra padella abbiamo fatto un soffritto con la cipolla tritata, abbiamo sbriciolato la salsiccia e cotta a fiamma vivace spruzzandola di vino bianco.
Intanto ho scottato i fogli di pasta x le lasagne (ho usato quelle secche, ma anche se sulla confezione c'e' scritto "subito in forno" io trovo che non cuociano!) quindi ho assemblato il tutto:
lasagne, strato di zucca ricoperto di fontina affettata, lasagne, strato di salsiccia ricoperto di besciamella, lasagne e cosi' via!
Cuocere a 180 gradi per 25-30 minuti! Buona lasagna a tutti.... P.
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