di Vittoria Traversa
Ho iniziato ad andare in Grecia nel
76, quando il turismo non esisteva. Ho girato tanto, dalla terraferma alle isole, senza dimenticare Atene, vista più volte.
Vacanze di mare, viaggi alla scoperta dell'arte, della storia e delle persone, ma il fascino delle isole
greche è ineguagliabile.
Ti prendono il cuore, l’anima e vorresti non lasciarle
mai più.
Il ritmo di vita scandito dal mare e dal vento, i colori abbaglianti,
i profumi intensi e il cibo totalmente legato al territorio. Poche cose
provengono da fuori (la modernità), ma il cuore della cucina è sempre legato
alle produzioni locali, spesso a un territorio di pochi chilometri quadrati. Una
parte importante la gioca il pescato, soprattutto polpi e calamari, cucinati in
umido, fritti o arrostiti sulla brace.
La ricetta di oggi è tratta da THE GREEK ISLANDS COOK BOOK di CAROLINA DORITI @carolina_doriti per @cook_my_books.
Un libro originale ed accurato, uno scrigno di ricette che, pur mantenendo evidenti legami con la cucina greca che conosciamo, rivelano una identità propria, fatta di nomi sconosciuti e combinazioni di ingredienti inconsuete ma non per questo meno capaci di incuriosire ed intrigare.
CALAMARI
ALLA GRIGLIA CON RISO ALLE ERBE
Psito calamari
Grilled squid with
herby rice
Per 4-6 persone – Senza Glutine
Per gli spiedini
1 kg di calamari interi lavati,
puliti e tagliati ad anelli di 3 cm
1 peperone giallo grande tagliato
a pezzi di 3 cm
12-15 pomodorini datterini
12-15 foglie di cappero (io
basilico)
Per la marinata
80 ml di olio d'oliva
100 ml di vino bianco secco
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di pepe nero
macinato fresco
1-2 rametti di timo
Per il riso
2 cucchiai di olio d'oliva
2-3 cipollotti tritati
750 g di riso basmati avanzato (o
250 g di riso crudo)
2-3 cucchiai di aneto tritato (io
prezzemolo)
Sale e pepe nero macinato fresco
Per il condimento LADOLEMONO
70 ml di succo di limone fresco
1 cucchiaino di senape gialla
150 ml di olio d'oliva
2-3 rametti di aneto tritati
Sale e pepe nero macinato fresco
Per prima cosa preparate la
marinata. Mescolate l'olio d'oliva, il vino, il sale e il pepe in una ciotola
capiente, quindi aggiungete il timo. Immergete gli anelli di calamari nella
marinata, ricoprendoli bene, quindi coprite la ciotola e fate riposare in
frigorifero per 1 ora.
Immergete sei spiedini di bambù
in acqua fredda per 30 minuti per evitare che si brucino, oppure usate spiedini
di metallo. Infilate i calamari negli spiedini preparati, alternandoli con
pezzi di peperone giallo, pomodorini e foglie di cappero.
Per il condimento LADOLEMONO, mescolate il succo di limone e la senape in una ciotola. Sbattendo energicamente, aggiungete l'olio d'oliva, condite con sale e pepe, quindi aggiungete l'aneto.
Preparate il riso poco prima di
grigliare i calamari. Scaldate una padella antiaderente a fuoco medio. Una
volta calda, aggiungete l'olio d'oliva e i cipollotti, mescolando per 1 minuto
fino a quando non si saranno leggermente ammorbiditi. Aggiungete il riso e
l'aneto, quindi salate e pepate. Abbassate la fiamma e cuocete, mescolando, per
2-3 minuti fino a quando il riso non apparirà soffice e caldo. Togliete dal
fuoco, coprite con un canovaccio pulito e chiudete con il coperchio per
mantenere il riso caldo e soffice.
Nel frattempo, preriscaldate il
barbecue o una bistecchiera a fuoco medio-alto. Una volta caldo, posizionate
gli spiedini sulla griglia e cuoceteli per 3-4 minuti per lato, o fino a quando
i calamari non saranno opachi, leggermente bruciacchiati e con i segni della
griglia. Evitate di cuocerli troppo perché diventerebbero gommosi.
Distribuite il riso nei piatti,
disponete gli spiedini di calamari sopra e condite con il ladolemono.
Questa Ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books