giovedì 31 marzo 2011

La mia festa di compleanno (parte 2°)



















Proseguo con le ricette e foto
Con l'aperitivo Ho servito olive al martini di Rossanina Coquinaria, 'Mpille di Stefania Bruzzone, la ricetta la trovate qui, Miniquiches ai porri e l'immancabile focaccia genovese, sempre presente quando ci sono ospiti "foresti".

Olive al martini Rossanina
Per ogni 2 etti di olive verdi da tavola (grossotte) prendi tre cucchiai di Martini dry, due di olio e uno di succo di limone.
Lavi benissimo le olive dalla salamoia e le immergi nel sughino ottenuto miscelando i liquidi.
Non si copriranno, ma tu ogni tanto girale. Metti in frigo, dopo aver aggiunto dei filetti di scorza di limone. Lascia in frigo almeno una notte. Servi a temperatura ambiente.
Se le conservate in frigo mescolandole ogni tanto (io le metto in un barattolo e ogni tanto le agito) durano parecchio tempo, e andando avanti migliorano (dicono... ).


MINI QUICHES CON FARINA DI CASTAGNE nadia

Per le tartellette
100 g di farina 00
100 g farina di castagne
100 g burro morbido
sale pepe

per il ripieno
due porri grandi
2 uova
100 g panna
2 cucchiai di parmigiano
sale pepe
olio evo

Impastare le due farine insieme al burro morbido, il sale e una macinata di pepe, aiutarsi con un poco di acqua fredda. Formare una palla, avvolgerla in pellicola e metterla in frigo per 30'.

Pulire e lavare i porri, tagliarli a rondelle sottili e stufarli in due cucchiai di olio. Salare e fare raffreddare. Sbattere le uova con sale e pepe, unire il parmigiano ed i porri freddi.

Stendere la briseè sul tavolo infarinato, con un tagliapasta rotondo incidere la pasta. Disporre ogni dischetto in uno stampino da tartelletta, (io ho usato lo stampo da muffins) disporre all'interno due cucchiai di composto ai porri. Infornare a 180° per una ventina di minuti.

INSALATA PASQUALINA C.I.
asparagi kg 1 - code di gamberetti, già lessate e sgusciate g 250 - olio extravergine d'oliva g 120 - 16 ovetti di quaglia - un uovo sodo - un cuore di lattuga - olive verdi snocciolate - prezzemolo - maggiorana - aceto - vino bianco secco - sale - pepe nero in grani

Mondate gli asparagi raschiando i gambi ed eliminando la parte più legnosa. Lavateli, raccoglieteli a mazzetto, lessateli in poca acqua bollente salata, scolateli al dente, quindi recuperate le punte con un pezzetto di gambo (con il resto degli asparagi e la loro acqua di cottura potrete preparare un risotto delicato). Fate rassodare gli ovetti di quaglia, ponendoli inizialmente in acqua fredda e lasciandoli cuocere per 4' dall'inizio del bollore; passateli subito dopo a raffreddare e sgusciateli. Lavate e sgocciolate molto bene il cuore di lattuga, tagliatelo a listerelle sottili (chifonnade), che disporrete in un mucchietto al centro di un piatto da portata ovale, piuttosto capiente. Sopra mettete le code di gamberetti e rondelle di ovetti (ne saranno sufficienti 4); intorno al piatto disponete le punte d'asparago tagliate per il lungo a fettine con un coltellino affilatissimo con lama molto sottile. Tra gli asparagi e l'insieme al centro del piatto, mettete gli ovetti rimasti, tagliati a metà, sistemandoli tutti in giro. Al momento di servire, preparate una salsina frullando il tuorlo dell'uovo sodo insieme con l'olio, una decina di olive verdi, una cucchiaiata d'aceto, una di vino, tre di acqua fredda, sale e una generosa macinata di pepe. Aromatizzate la salsina con un trito di prezzemolo e maggiorana quindi versatela a filo sull'insalata che porterete immediatamente in tavola, mescolandola in presenza dei commensali.

CUPOLINE DI PROSCIUTTO CRUDO C.I.

robiola g 200 - 12 fettine di prosciutto crudo g 150 - carota g 120 - verde di zucchina g 70 - faldine di peperoni g 50 - fagiolini lessi g 50 - una piccola costa di sedano g 30 - un piccolo cipollotto - basilico - salsa Worcester - Tabasco - limone - insalatina di stagione - olio extravergine d'oliva - sale - pepe nero in grani

Preparazione

Riducete in piccola dadolata (brunoise) la carota, il verde di zucchina, le faldine di peperoni, il cipollotto, i fagiolini lessi e la costa di sedano (i pesi dati si intendono per le verdure già al netto dello scarto). Raccogliete la(brunoise)in una ciotola e amalgamatela con la robiola, quindi condite il tutto con un filino d'olio, sale, basilico tritato, poche gocce di Worcester, Tabasco e una generosa macinata di pepe. Rivestite 6 piccoli stampini concavi con le fettine di prosciutto, 2 per stampino, lasciandole debordare. Distribuitevi il composto di verdure, pressatelo con un cucchiaio per renderlo compatto quindi copritelo piegando all'interno il prosciutto debordante. Successivamente capovolgete gli stampini sformando le cupoline. Accomodatele nel piatto da portata, su un letto di insalatina di stagione e conditele con una salsina ottenuta frullando, a bassa velocità, circa g 80 d'olio extravergine, un pizzico di sale, il succo di mezzo limone e un mazzetto di foglioline di basilico Dopo aver salsato le cupoline, completatele con una generosa macinata di pepe e servitele; a piacere, potete guarnire il piatto con mezze rondelle di pane casereccio abbrustolite al forno, dopo averle condite con un filo d'olio extravergine crudo e un pizzichino di sale

Questa è una ricetta che ho fatto più volte perché è molto appetitosa. L'unico difetto, questa volta, è che mi hanno tagliato il prosciutto troppo spesso, invece va sottile.
Nadia
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martedì 29 marzo 2011

pesce spada agghiotta!


Oggi vi presento una ricetta di pesce, nonostante io non sia amante del genere, ma come in tutte le cose, ci sono le dovute eccezioni! Diciamo che detesto molluschi e crostacei, ma sui tranci e i filetti ce la posso fare, così come i pesci interi, ad esempio la trota cucinata dalla Vitto me la sarei pappata volentierissimo!!!!
Questa ricetta mi è stata data da Angela Puglisi tramite il gioco organizzato da Zasusa sul suo forum!



PESCE SPADA AGGHIOTTA - di Angela
per 4 persone:
4 fette di pesce spada
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
250 gr di salsa di pelati
1 cucchiaio di capperi
150 gr di olive verdi snocciolate (io verdi e nere)
1 ciuffo di prezzemolo
1 cuore di sedano con le foglie (io ho usato del porro)
olio extravergine d'oliva
sale, pepe

affettare finemente la cipolla e lasciarla appassire, in un tegame, con mezzo bicchiere di olio e un trito d'aglio, sedano e prezzemolo. Aggiungere la salsa di pelati e i capperi, le olive a rondelle una presa di sale e una spolverata di pepe e fare cuocere a fiamma moderata, per una decina di minuti; poi, versare mezza tazza d'acqua calda e portare a bollore.
Lavare e spellare il pesce spada; asciugare con carta cucina e adagiarlo nella casseruola.
Ricoprire con qualche cucchiaiata di sugo e cuocete, a fuoco lento, per 20 minuti.


Io ho usato per questa preparazione il wok Kit-Zen e devo dire che sono rimasta entusiasta della cottura...di solito il pesce mi si attacca alla pentola e quindi poi si rompe, mentre in questo caso è risultato perfetto! Fate un salto nel loro sito perchè davvero ne vale la pena!

In ultimo, ma non meno importante....sono strafelicissima di annunciarvi che sono tra i finalisti della raccolta sugli agrumi di Cinzia dove avevo partecipato con la ricetta della Crostata con crema frangipane e marmellata di arance, e se vi va di votare la mia ricetta da Cinzia, mi fareste immensamente felice!!!! Basta cliccare QUI, io sono la numero 3!!!!

Un abbraccio a tutti e buon pomeriggio!
Paola
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lunedì 28 marzo 2011

La mia festa di compleanno





















Le ho volute qui, vicino a me, per festeggiare un compleanno importante, di quelli con lo zero tondo tondo. Le mie amiche, le amiche del cuore, che mi hanno commosso, ieri, con la loro dimostrazione di affetto, non solo per i magnifici regali, pensati e scelti con cura solo per me, ma perchè ho letto nel loro sguardo il bene che mi vogliono. E allora voglio ringraziarle, qui, pubblicamente, per tutto ciò che mi hanno dato in questi anni passati insieme.

Vi voglio bene, Vitto, Miri e Paoletta.

Per adesso la torta, poi pubblicherò anche le altre ricette del pranzo di ieri.


Charlotte bavarese alle fragole

Per la pasta biscotto

6 uova

240 g farina 00

240 g zucchero

marmellata di fragole

liquore alchermes

vaniglia


per la bavarese

1 kg di fragole 500 g panna + 300 g per decorare

350 g zucchero (mi è sembrato poco dolce, consiglio di aumentare la dose)

24 g colla di pesce (sono eccessivi, 20 g per me sono più che sufficienti) vaniglia

Montare molto bene le uova con lo zucchero. Con il mio nuovo giocattolo Kenwood, regalo del marito, è stato veramente uno scherzo! :-)) Unire due cucchiai di estratto di vaniglia, quindi togliere la frusta ed a mano incorporare la farina setacciata poco per volta con movimenti dal basso verso l'alto, per non smontare il composto. Dividere il composto a metà e stenderlo delicatamente su due leccarde del forno coperte di carta forno. Infornare a 180° per 9', nel mio forno. Quando pronte, sfornarle, rovesciarle su di due panni leggermente umidi, togliere la carta forno ed arrotolarne uno su se stesso. Lasciare raffreddare. Srotolare delicatamente il rotolo, bagnare con un composto fatto con metà alchermes e metà sciroppo di zucchero, e spalmarlo di marmellata di fragole. Devo confessare che la mia marmellata era un gentile omaggio di Vittoria, naturalmente home made. Mentre la spalmavo ho cercato di resistere, ma chi ce la fa con le bontà di Vitto? Un terzo me la sono mangiata, lo confesso! Comunque...una volta spalmata la marmellata, arrotolare la pasta biscotto, avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo. Dal secondo rettangolo tagliare un cerchio 28 cm di diametro.

Preparare la bavarese. Frullare le fragole, tenendone da parte circa un paio d'etti per la decorazione e la farcitura. Metà composto metterlo in una pentola sul fuoco con lo zucchero, quando quest'ultimo sarà sciolto, unire la colla di pesce preammollata in acqua fredda. Mescolare bene e fare sciogliere. Fuori da fuoco unire il restante composto di fragole, ancora un poco di estratto di vaniglia e fare raffreddare.

Montare la panna montata ed unirla al composto di fragole ormai freddo.

Montare il dolce direttamente sul piatto da portata. Predisporre un cerchio da pasticceria a misura 28 cm, rivestire i bordi con un foglio di acetato, sul fondo mettere il disco di pasta biscotto, bagnare con il liquore preparato. Tagliare il rotolo a rondelle e disporle in piedi lungo il perimetro del cerchio, quindi delicatamente, per non spostarle, versare metà della bavarese. Disporre sulla superficie alcune fragole tagliate a pezzetti quindi il resto della bavarese. Mettere in frigorifero almeno 6 ore. Sfilare delicatamente il cerchio e il foglio di acetato e procedere con la decorazione con la restante panna e le fragole rimaste.

Nadia


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sabato 26 marzo 2011

AMICHE E ...................TROTE!


Gli amici per me sono una cosa seria, serissima e sono anche una presenza importante nella mia vita.
Sono fortunata perché ne ho tanti, parlo di amici veri, quelli che magari non senti spesso, ma nel momento del bisogno ci sono eccome! Quelli che dopo anni li rivedi ed è come se il tempo non fosse passato, quelli che appena li conosci ti sembra che sia da sempre.
Dicevo che ne ho tanti e per questo mi ritengo ricca e fortunata e li ho sempre nel cuore e nei miei pensieri anche se non sono capace di telefonare e stare ore a chiacchierare. Qualcuno mi brontola perché non chiamo, ma sono fatta così….. non chiamo neanche la mamma (e lei nemmeno!).
In fondo sono ligure e noi siamo famosi per non dare troppa confidenza, ma quando la porta si apre allora è per sempre e mai per convenienza o formalità superficiale.
Vi racconto questo perché volevo condividere con voi un bellissimo regalo che mi ha fatto una vera amica che ha voluto dividere con me qualcosa di veramente speciale.
L’altro giorno ricevo una sua telefonata, esordisce con
“Vi piacciono le trote?”
“ si certo, a noi piace tutto”
“ allora se passi da me ti do una trota che ha appena pescato mio marito”
………sono rimasta senza parole! E’ un regalo bellissimo! Una trota appena pescata! E’ una cosa particolare, mica si compra all’angolo!
GRAZIEEEE! Certo che passo, ciao ci vediamo verso le 18”
Allora dopo l’ufficio sono passata da lei, ci siamo fatte due chiacchiere deliziose davanti a un caffè (che bello dopo una giornata di ufficio) e poi il marito gentilissimo ha tirato fuori dal frigo un ……..mostro gigantesco! Credo che pesasse almeno un chilo e mezzo, una trota salmonata ENORME …e anche già pulita.
ECCOLA, NON STAVA NEANCHE NEL LAVANDINO!

Ma che volete di più! Ero veramente commossa e non ci sono parole per ringraziarla.
E allora si è posto il problema di come cucinarla. Qui a Genova non capita spesso di cucinare pesce di acqua dolce e io l’avevo cucinata solo una volta, ma erano filetti piccoli.
Erano già le 19.30, non avevo tempo di fare cose troppo elaborate quindi ho cercato in rete una ricetta che fosse adatta o almeno di capire con che ingredienti è meglio abbinarla.
Ho digitato TROTA e indovinate un po’ cosa è saltato fuori come prima opzione? RENZO BOSSI, IL TROTA! ..ma si puooooooooooooooo. Ho riso per mezz’ora!
Dopo essermi ripresa ho letto qualcosa qui e là e poi mi sono messa all’opera inventando con quello che trovavo in cucina, balcone e dispensa, ed è uscita questa



TROTA SALMONATA CON PATATE E MAIONESE ALLE ERBE
Ho preso la teglia da forno più grande che avevo (ed era piccola), filo di olio extravergine, uno strato di cipolla di Montoro (Annaaaaa ….ho trovato questa qualità rosata al mercato, buonissima) affettata sottile,
uno strato di fettine di patate sottilissime, condito con olio e due cucchiaini del mio trito misto di verdure salato, qualche ago di rosmarino, qualche foglia di salvia e prezzemolo.
Su questo letto ho adagiato il pesce intero mettendo gli stessi condimenti nella pancia e ricoprendolo di fettine di patate condite con olio e verdurine.
Ho distribuito dentro intorno e sopra fettine di limone non trattato e infornato a 180°.
Quando ha cominciato a sfrigolare ho bagnato con un bicchiere di prosecco e poi un altro a metà cottura.
Le fettine di patate sopra non cuociono bene, ma servono a proteggere il pesce dal calore, per non farlo asciugare troppo, quindi consiglio di toglierle a metà cottura, facendole scendere nel sughetto per farle cuocere.
Era un pesce veramente grosso ed è rimasto in forno circa 40 minuti, forse qualcosa di più. Avevo paura che fosse crudo perché non si staccava dalla lisca e invece …….cottura perfetta!
Non si staccava perché la carne era sodissima, una meraviglia.
Mentre il pesce cuoceva ho preparato una maionese di un uovo con olio di arachidi, sale e succo di limone a cui ho aggiunto un cucchiaino di senape rustica, una manciata di erbe fresche (prezzemolo, pochi aghi di rosmarino una foglia di salvia), qualche pezzetto di peperone in agrodolce. E’ venuta una salsina saporita che si è accompagnata benissimo ala carne saporita della trota.
Non ci crederete ma in 3 ne abbiamo mangiato più di ¾, nella foto vedete l’unico pezzo del quarto filetto avanzato.



Non è una ricetta speciale, è un modo classicissimo di cucinare il pesce al forno, di speciale certamente avevo la trota!
E di specialissimo ho un'amica.
Grazie Nadia! :-)
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Errata Corrige :ricetta x la piadina

Stamattina avevo deciso di fare le piadine , sicchè comincio a pesare gli ingredienti ed ad impastare e mi accorgo del problema! Uso 2 bilance graduate x pesare contemporaneamente liquidi e solidi... quella dove peso la farina si è rotta! Sicchè quando ho creato la ricetta ho copiato quello che ho letto automaticamente,sicura della buona riuscita... scusatemi!
La ricetta di cui parlo è Questa.... la correzione consiste nella dose della farina (come giustamente mi avevano fatto notare) che è di 90 gr.
L'impasto sarà morbido ed elastico.
Chiedo ancora scusa e grazie...
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giovedì 24 marzo 2011

Risotto pollo, curry e mandorle!


Se c'e' una cosa che mi e' sempre piaciuta quando abitavo con i miei in una corte era il fatto che con i vicini di casa si fosse stabilito un rapporto molto stretto, quasi familiare, quindi se mentre stavi cucinando ti accorgevi di aver finito un ingrediente, bastava andare a suonare dalla vicina e chiederle "Ciao...sono rimasta senza limoni, ne hai uno che avanza?" , il tutto senza patemi, scrupoli o ansie da restituzione.... che tanto prima o poi il favore lo si ricambiava!
Ora vivo in un appartamento, conosco di vista la meta' degli inquilini del palazzo, ho rapporti che vanno al di la' del semplice saluto solo con un paio di famiglie e il mio vicino di casa piu' vicino, prioprio la porta accanto alla mia, e' il SignorNo! E se mi manca il pangrattato e' decisamente inutile chiedere a lui.... mi metto le scarpe e esco a prenderlo!!!! (questa del pangrattato ve la raccontero'...portate pazienza!!!)
Invece nella blogsfera ho incontrato Elisa, la Massaia Canterina che ha organizzato un giochino troppo divertente, La ricetta della porta accanto!


Elisa quindi mi ha inviato una sua ricetta con il procedimento per realizzarla, proprio come se stessimo cucinando insieme!
Ve la riporto pari pari!!!!

Risotto con gamberetti e curry - di Elisa
Ciao!
Benvenuta nella mia cucina e grazie per esserne diventata una sostenitrice! In effetti, avere la possibilità di scambiarci idee, consigli e pareri è impagabile!
Sai che sei arrivata proprio al momento giusto?! Stavo iniziando a preparare un risottino niente male. Ti va di aiutarmi? Poi ce lo pappiamo insieme! Son sicura che ti piacerà, ma se vorrai apportare un tocco tuo…dimmi!

Forza! Raduniamo gli ingredienti! Ecco qui cosa ci serve:
350 grammi di riso
gamberetti già sgusciati (anche surgelati van benone!)
100 grammi di panna da cucina
80 grammi di burro
un bicchiere di vino bianco secco
curry
sale
brodo

Innanzitutto dobbiamo far soffriggere il burro in una casseruola. Guarda…Questa qui è quella che uso sempre per i risotti…Non chiedermi perché, forse perché mi piace la sua forma un po’ panciuta sul fondo….boh!
Metti tu il burro? Ok!
Io intanto verso il riso. Lo lasciamo insaporire un po’ e poi aggiungiamo il vino e lo lasciamo evaporare.
A questo punto continuiamo la cottura aggiungendo brodo e continuando a mescolare.
Quando siamo più o meno a metà cottura, aggiungiamo i gamberetti e il curry. Regoliamo di sale e continuiamo la cottura.
Appena il riso è al dente, aggiungiamo la panna e mescoliamo ben bene. Copriamo la pentola e lasciamolo cucinare ancora qualche minuto. Poi…..A tavola!!!!
E’ da mangiare ben caldo, come ogni buon risotto, ma lo sfizio di decorare i piatti con dei gamberetti e un ciuffetto di prezzemolo, non me lo perdo!!!

Si lo so... il titolo del post e' un altro, no, non siete fulminati voi.... (qualcuno non se n'era nemmeno accorto?!?!?!?!?! Ahahahah) e' solo che io proprio non sopporto molluschi e crostacei e ovviamente i gamberetti fan parte della categoria, quindi ho pensato di sostituirlo con del petto di pollo, che col curry si sposa bene!!!!
Ho aggiunto poi una manciata di mandorle a lamelle!
Il risultato e' stato molto apprezzato anche dalle belve!!!!


Vorrei ringraziare davvero tanto Elisa per aver condiviso e cucinato con me questa ricetta!!!!
Poi gia' che ci sono, ne approfitto per partecipare al contest coloratissimo di Stefania nella sezione gialla!



E anche alla raccolta Riso(t)TiAmo della nostra cucina, ma fuori concorso.






Un abbraccio e alla prossima ricetta!!!!
Paola

Aggiornamento del 23 giugno 2011: con questa ricetta partecipo anche alla raccolta di Angela: gemme di bonta': le mandorle!

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mercoledì 23 marzo 2011

Due Danubi is meglio che uan!


Stavolta non credevo di riuscire a partecipare all'MTchallenge...ma non per la ricetta, quanto solo per una questione di tempo che mi manca!
Poi succede che la nostra adorabile strega di nome Vitto mi scriva dicendo: "Dai, lo facciamo il danubio per l'MT? Ormai c'ho preso gusto!"
Potevo dire di no???? No...appunto!!!! Effacciamocelo sto danubio!!!!!
Ok...sono riuscita a trovare il tempo e ancora non mi spiego come sia successo, ma di sicuro non sono riuscita a trovare un'idea originale... e SOPRATTUTTO....dopo aver visto cosa e' riuscita a giocarsi la Vitto so di risultare scontata.... ma va bene comunque, si partecipa per divertimento e lo spirito e' ancora questo!
La ricetta di Tery e' fantastica! Ve la copio pari pari, ho fatto solo una piccola modifica sulla quantita' di burro e strutto ma e' ininfluente ai fini del risultato!

Il danubio di Adriano - proposto da Tery

Ingredienti:
500 gr di farina (300 gr manitoba, 200 gr farina 00)
150 gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10 gr di lievito di birra
40 gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80 gr di strutto (io 50 gr.)
20 gr di burro ( io 50 gr.)

Procedimento:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.
Unite l'uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.
A questo punto aggiungere l'ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all'impasto.
Quando le uova saranno completamente amalgamate unite lo strutto e il burro e impastate fino a che non siano completamente assorbite.
A questo punto continuate ad impastare fino a che l'impasto non sia incordato.
Per rendervi conto vedrete che man mano l'impasto diventerà liscio, lucido e pulirà la ciotola.
Quando arriverete a questo punto fate la prova del velo, cioè staccate un pezzetto e stendetelo finchè non riuscirete a vederne la trasparenza. Se si rompe prima di arrivare a questo punto dovrete continuare ad impastare.
Quando l'impasto sarà incordato mettere a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l'impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l'uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).
Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio. Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.
Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.
Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.

Io ho diviso l'impasto a meta' e fatto un danubio dolce e uno salato!
Per la versione dolce ho cotto le palline separatamente nei pirotti d'alluminio e successivamente ho usato dei nastri per far capire quale fosse il ripieno!


nastro verde : Nocciolata Rigoni di Asiago
nastro fuxia : Fiordifrutta di visciole Rigoni di Asiago
nastro azzurro : Fiordifrutta arance amare Rigoni di Asiago


Per la versione salata invece ho fatto un'unica teglia senza contrassegnare i vari panini che pero' avevano ripieni diversi e quindi a sorpresa!




Crema di melanzane e olive taggiasche di Cascina san Cassiano...ottima!



Salsa di peperoni e pecorino sempre di Cascina san Cassiano



Crema di peperoncini di Nadia e un pesto al finocchietto proveniente dalla Sicilia!
Inutile dire che ho dovuto mangiarne meta' per provare tutti i vari ripieni...che sacrifici tocca fare a volte!!!!! :-)



Buon MT challenge a tutti!!!!!
A presto
Paola



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martedì 22 marzo 2011

CARNEVALE...IN RITARDO
















Siccome a Viareggio non rinunciano ai cinque corsi mascherati di Carnevale, se piove li si rimanda e così l'ultimo si è tenuto domenica scorsa, il 20 marzo; così anche voi uscite un po' dalla cucina!





Provo a pubblicare delle foto, sperando di non fare i soliti pasticci. Un abbraccio alla compagnia. Rosella
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BACO GIGI OVVERO IL DANUBIO ......SROTOLATO


Dopo giorni e giorni di studi e prove ho trovato due idee con cui partecipare all’MT Challenge di Marzo. Credo che sappiate che la ricetta della sfida è la “Torta Danubio” proposta da Tery QUI

Una delle ricette con cui parteciperò è un versione adattata della mitica “Torta Elisabetta" dal Manuale di Nonna papera” (l'originale QUI), il primo libro di cucina che mi sono fatta regalare e la prima ricetta che ho fatto, diventata tradizione di famiglia con il nome di “Torta delle dita dei piedi” (Beh..........eravamo bambine!).
Per realizzarla però ho usato solo mezzo impasto e il resto è finito per qualche giorno in freezer.
Mica ero soddisfatta, troppo semplice! he ne facciamo della metà che giace in freezer?
In mezzo a molti dubbi la scelta è stata dettata un po’ dal caso, dal destino diciamo, che mi ha fatto “incontrare” in frigo alcuni ingredienti “fatali” e un po’ dalla mia voglia di giocare anche in cucina. La ricetta è pensata per bambini pertanto il ripieno doveva essere semplice e non troppo aggressivo.

E’ quindi giunto il momento di presentarvi il mio:

BACO GIGI
Per l’impasto (Ricetta di Tery)
ho solo sostituito lo strutto con tutto burro perché al terzo super che mi ha dato buca ho semplicemente rinunciato all’acquisto, ………….ma non è detto che non ci riprovi!
Ah, per questo ho usato esattamente mezza dose di impasto

500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10gr di lievito di birra
40gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80gr di strutto + 20gr di burro (io tutto burro)

Per il ripieno
100 gr di prosciutto cotto a fette (quello avevo!)
100 gr di Edam a fettine (anche quello avevo!)
Tagliare tutto a quadrettino molto piccoli e mescolare bene


Per impastare ho utilizzato il Ken, mettendo farina, lievito sciolto nel latte (ne ho usati 180 gr circa) e miele, lo zucchero e le uova (tutte insieme), il sale. Quando era tutto ben amalgamato ho aggiunto il burro.
Ho lasciato impastare con il gancio e mi sono distratta per cena (mai fare una cosa sola). Forse ha impastato troppo e si è scaldato, forse mi è scappato troppo latte, ma non si incordava mai ed era un po’ appiccicato alla ciotola. Alla fine mi sono stufata e ho spento lasciando a lievitare un’ora. Dopo era bellissimo, ben lievitato e gonfio!
Versato sul tavolo di legno, sgonfiato, fatto il salamotto e diviso a palline: una da 50 gr e le altre da 25 gr., più due minipalline un po' più grosse di un cece che serviranno per gli occhi.
Ho schiacciato le palline facendole più sottili ai bordi che poi verranno richiusi. Sistemato in mezzo un po’ di ripieno e richiuso il sacchettino cercando di fare una bella pallina liscia e tonda. Per prima la pallina più grande che sarà la testa, poi le piccole, sistemandole in fila appena appena distanziate sulla lastra da biscotti coperta con carta da forno e dando la forma ....ssssssssssserpeggiante!!!! L’ultima pallina non l’ho chiusa tonda ma da un lato l’ho lasciata allungata e ho fatto in modo che finisse a punta per fare la coda.


Da un lato della lastra ho appoggiato le 2 palline degli occhi che ho fissate dopo cotte.
Ha messo il tutto a lievitare nel forno tiepido e con un tegame di acqua bollente che creasse un po’ di vapore in modo da non far seccare la superficie di Baco Gigi.
Dopo un’ ora circa ho tirato fuori dal forno la preparazione, scaldato bene a 180°, spennellato tutto il bruco con uovo intero battuto con sale, fatto una striscia sulla schiena con i semi di papavero e infornato per 20 minuti (troppi, poteva cuocere qualche minuto meno). Ricordatevi di togliere dal forno le 2 palline degli occhi dopo pochi minuti. Sono piccole e cuociono subito! Ho fatto gli occhi usando chiodi di garofano e un dischetto di formaggio per le pupille e li ho fissati alla testa con mezzi stuzzicadenti. Nello stesso modo ho fissato mezza ciliegia secca (o candita o un pezzetto di pomodorino) per la bocca.
Ho sistemato il mio Baco Gigi su una tovaglia con fantasia a foglie, ma un letto di insalatina e fiori andrebbe ancora meglio!
E con questa partecipiamo all’MT Challenge di Marzo, con me tutto il blog!!!!
Baxi da Vitto & Baco Gigi


con questa ricetta partecipiamo all' MTC di Marzo


e anche alla raccolta Una ricetta per il Santa Lucia
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lunedì 21 marzo 2011

Rivincita della Paella, parte 3: la PAELLA!!!!


Io detesto i venditori...ti scocciano al telefono, sono insistenti fino allo sfinimento, hanno una parlantina insopportabile e una cantilena allucinante, arrivano a casa e non mantengono le promesse circa la durata della loro visita ("solo un'oretta signora..." Seeee, quando mai!) e ogni volta se ne vanno con un "ci risentiamo la prossima settimana!"
Ecco... e allora perche' l'ho fatto venire da me sto tizio???
Stavolta era il turno di analizzare l'acqua del rubinetto per vedere che acqua beviamo e usiamo per cucinare!
Il tizio entra e inizia a ripetere la sua bella lezione imparata a memoria...io lo guardo con faccia interessata, sorrido ma l'orecchio e' teso a sentire invece i bambini che giocano in soggiorno, tanto so gia' che lo dovro' rispedire al mittente sto tipo.... e non ridete che lo so che fate cosi' anche voi! Ahahahah!
Mi dice un sacco di cose che non mi interessano, io voglio cacciarlo piu' in fretta possibile, analizzami l'acqua e non ne parliamo piu'!!!!
"Signora, le va se prepariamo un te?"
Devo aver fatto uno sguardo interrogativo perche' si e' messo a ridere!
Prepariamo il te in due pentolini diversi: uno con acqua presa dal mio rubinetto di casa e uno con l'acqua presa dal suo impianto di casa con il filtro a osmosi. Stessa quantita' di acqua, stesse bustine di te. Gia' appena l'acqua bolle mi accorgo che sono diversi.... una limpida e l'altra un po' meno. Il te poi non lo beviamo, lo versiamo dentro un piatto e.... oh mamma!!!! Quello fatto con la mia acqua e' scuro, la superficie ha una pellicola scura che il te fa sempre. L'altro e' limpidissimo, piu' chiaro e trasparente! Li assaggio. Amari entrambe, ma il mio risulta piu' pastoso al palato, come se si appiccicasse ai denti e alla lingua, l'altro e' piu' leggero.... il pentolino del mio te e' tutto sporco, l'altro perfettamente pulito!!!! Questa e' solo UNA delle prove che abbiamo fatto usando poi anche l'acqua delle bottiglie che si comporta come quella del rubinetto!!!!
Detesto i venditori, quando se ne vanno lasciandoti stravolta a pensare "ma che acqua beviamo?" !
Qualcuno di voi mi sa dire qualcosa sugli impianti ad osmosi per purificare l'acqua???? Mi e' sembrata una gran cosa ma ho il dubbio che l'acqua purificata in quel modo sia TROPPO pura e TROPPO povera..... dite la vostra!!!!

Intanto vi lascio la ricetta della Paella cucinata da Vitto e Miriam nel nostro incontro torinese!
Ci tengo a precisare che la suddetta Paella e' stata cucinata a 4 mani (in alcuni momenti anche 6 o 8) nella cucina di Miriam e ha sfamato degnamente 10 persone!!!!


Ecco la ricetta cosi' come me l'ha scritta Miri...
Più o meno abbiamo fatto così:
In una capiente terrina da forno abbiamo versato una intera cipolla tritata fatta rosolare in olio evo. Abbiamo versato del riso carnaroli (50 gr a testa per 10 persone) mescolato il tutto con due cucchiai di olio e abbiamo ricoperto il riso con del brodo bollente di pollo preparato in precedenza. Il riso deve essere sommerso dal brodo. Infornato a forno ventilato a 180 gradi per venti minuti. Poi abbiamo controllato il grado di cottura al dente e abbiamo versato le spezie per Paella portate da Vitto (due bustine) in un bicchiere di brodo. Rimescolato e versato gli altri ingredienti che erano nella specie:
1) pollo rosolato nell'olio e finito in cottura con vino bianco e sale. A dieci minuti dalla cottura abbiamo aggiunto la lonza, una scatola di fagioli bianchi di spagna e il chorizo (precedentemente tostato in padella).
2) carciofi rosolati nell'olio e sale, a dieci minuti dalla cottura abbiamo aggiunto i piselli (quelli congelati) e i peperoni (precedentemente arrostiti e spellati).
Tutti gli ingredienti poi sono stati versati nella paellera, leggermente unta di olio e con appena un po' di brodo. Abbiamo fatto asciugare a fiamma alta, fino alla formazione di una crosticina sotto e servito.
Più o meno è andata così.

E con questa ricetta Miriam e Vitto partecipano alla raccolta Riso(t)TiAmo







Ma le ricette della Rivincita della Paella non sono ancora finite!!!! :-)

Buonissima giornata!!!!
Paola
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venerdì 18 marzo 2011

Torta cioccococco




Ho fatto questa torta davvero golosa, vi consiglio di provarla. La ricetta viene dalla Prova del Cuoco è semplicissima e veloce, utilizza il vasetto dello yogurt come unità di misura


Torta cioccococco

Ingredienti
3 uova,
2 vasetti di zucchero,
1 vasetto di fecola,
1 vasetto e 1/2 di farina 00,
1 vasetto di farina di cocco,
1 yogurt al cocco,
3/4 di vasetto di olio di semi,
100 ml di panna,
100g cioccolato a latte,
1 bustina di lievito per dolci,
3 cucchiai di cacao amaro.

per la farcitura:
200 ml di panna, mezzo vasetto di nutella, zucchero a velo.

Montare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche finchè non diventeranno spumose. Aggiungere nell'ordine: la fecola, lo yogurt, la farina setacciata, la farina di cocco, l'olio, la panna, il cioccolato fuso, il cacao e per ultimo il lievito. Amalgamare bene il tutto e versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata di cm 24. Infornare a 180° per circa 50'. Fare raffreddare completamente. Farcire la torta con la panna montata unita alla nutella. Spolverizzare la superficie di zucchero a velo e tenere in frigo.
Nadia
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lunedì 14 marzo 2011

Riso(t)TiAmo??? E altre comunicazioni!!!!


Sospendo un attimo la pubblicazione delle ricette della Rivincita della Paella per raccontarvi due cosucce che vorrei condividere con voi e per un'idea venuta al volo che vi riguardera'...se ne avrete voglia!!!!

Punto 1) ho un invito da fare a tutte le foodblogger di Milano e dintorni!
Il 3 aprile ci sara' a Milano la bravissima Stefania di Profumi e Sapori, cosi' approfittiamo dell'occasione per ritrovarci tutte insieme a FARLE LA FESTA, dato che e' una delle vincitrici del concorso Verrine in rete!
Con Silvia (una stella tra i fornelli) pensavamo da tempo di organizzare un mini raduno, un pomeriggio in centro per farci quattro risate e dare finalmente un volto a tante amicizie virtuali, quindi forza... finalmente abbiamo una data.... chi di voi ci sara'????
Per maggiori info contattate Silvia per mail!
Io ci saro'!!!!


Punto2)... non mi piace autocelebrarmi, ma sono cosi' contenta che non posso trattenermi, anche perche' da qui e' nato il punto 3 che leggerete a breve!
Con questa ricetta sono arrivata seconda al contest Frutta in pentola di Ramona.


Sono davvero felicissima, non me lo aspettavo proprio e vedere la foto del mio pate' piazzata al secondo posto e' stato davvero emozionante!!!! E volete sapere cosa ho vinto??? Una bellissima risottiera rossa fiammante!!! Siiii, una risottiera, che per una brianzolina cresciuta a pane e risotti e' meglio di una Ferrari...insomma, siam foodblogger no? Quindi, come utilizzare al meglio la mia nuovissima risottiera appena arrivera' a destinazione???? Questo me lo direte voi....

Punto 3: come conseguenza del punto 2 e poi perche' il riso e' un alimento fondamentale e soprattutto perche' mi piace da impazzire... ecco la prima raccolta della Cucina Piccolina!!!! Riso(t)TiAmo????
Siete pronti a sommergermi di ricette a base di riso????

Poche regole:
- la raccolta inizia ora e scadra' il 30 aprile a mezzanotte! (aggiornamento del 19 aprile)
- potete mandare ricette pubblicate dal mese di marzo in poi
- potete inviare ricette dolci, agrodolci, salate.... tutte quelle che volete, basta che abbiano come ingrediente il riso (va bene anche la farina di riso!)
- valgono tutti i tipi di riso e di cotture!!!!
- lasciate un commento in coda a questo post con il link alla vostra ricetta
- prendete il bannerino copiando la foto o prelevando il codice che trovate qui sotto e inseritelo nel vostro blog, cosi' mi aiutate a diffondere la notizia!
- chi non ha un blog puo' mandarmi la ricetta al mio indirizzo di posta: paola.balconi@numonyx.com
- se vi fa piacere potete aggiungervi ai lettori del blog, cosi' che potro' scoprire anch'io altri nuovi blog.



Alla fine del contest mi impegno a realizzare un pdf scaricabile da tutti!
Ci sara' un premio???? Ma si daiiii!!!!! Tra tutti i partecipanti verra' estratto a sorte un fortunato vincitore che ricevera' un premio, ma non svelero' ora di cosa si tratta!!!!

Ok....siete pronti??????
E allora viaaaaa!!!!!

Vi aspetto numerosi!
Buonissima giornata
Paola


Partecipano alla raccolta:

1)Federica - Note di cioccolato: Risotto con broccolo romano e salmone
2)Novelina - Cucina e cucina di Novelina: risotto tricolore
3)Ale - con amore per amore: risotto radicchio rosso e speck
4)Mariacristina - Come si fa a...- Risotto al taleggio e pistacchi
5)Sayuri - Japan the wonderland - cuore tricolore
6)Sayuri - Japan the wonderland - Ichigo daifuku
7)Terry - Baci di zucchero- Risotto con i ceci
8)Mil - Nidi e nodi - Paella
9) Nadia - via mail - Crostata di riso e zucchine
10)Cucinando online - L'antica pasticceria - budino di riso alla cannella
11)Vitto e Miriam - La cucina piccolina _ Paella
12)Mary - Il piacere del palato - Risotto ai funghi
13)Simo - Pensieri e pasticci - Risotto con indivia belga e gorgonzola
14)Sonia - L'albero della carambola - Risotto con ricotta, finocchi, limone e peperoncino
15)Paola - PaolaDany - Risottino primavera
16)Micaela - Le"M"cronache - Risotto al radicchio
17)Luisa - Ricette, storie di vita, emozioni - Risotto allo zafferano e Risotto al pesto e zucchine
18) Gloria - Dolcissimi dolcetti - Risotto alla birra e pancetta con pesto leggero di pistacchi
19)Serena - Dolcipensieri- Risotto alle rose, fiori e sale persiani
20)Roxy - Curiosando in cucina - Risotto con salsiccia piccante su crema di porri
Paola - La cucina piccolina - Risotto pollo, curry e mandorle (fuori concorso)
21) Luca e Sabrina - Sapori divini - Risotto di riso, miglio e grano saraceno con fave e cipollotti
22) Lalla - profumo di Sicilia - Risotto allo stracchino con pistacchi e scorza di limone
23)Mammadeglialieni - Mamma degli alieni's blog - Risotto al limone
24)Alessia -Dolcezze di nonna papera - Budino di riso
25)Mil - Nidi e nodi - Risotto coi carletti e fragole
26)Federica - Puntini puntini...e puntine - Basmati rucola, limone e gamberetti
27)Speedy70 - A tutta cucina - risotto con finocchi e zafferano
28)Tamara - Un pezzo della mia maremma - Risotto al mirtillo rosso
29)Tamara - Un pezzo della mia maremma - Riso venere con calamari e gamberoni
30)Fabiola - Olio e aceto - Tortino di risotto al capriolo con speck e scaglie di kinara
31)Serena - Le mie nuvole di panna - Riso Thaj alle zucchine e salmone
32) Max - Il blog di Max - Tortino di riso
33) La belle auberge - La Belle Auberge - Risotto con la zucca, amaretti e mostarda
34)Tamara - Un pezzo della mia maremma - Risotto al radicchio trevisano tardivo e caprino
35)Aiuolik - Trattoria Muvara - Paella valenciana
36) Rafil - Zuppa e pan bagnato - Arancine palermitane
37)Rafil - Zuppa e pan bagnato - Riso integrale con carciofi, funghi e piselli
38)Manuela - Ovobbudino - Risotto alle fave con polpettine
39)Alessia - Chez moi Alessia - Risotto pere e gorgonzola
40) Luisa - Ricette, storie di vita, emozioni - Risotto con gli asparagi
41)Milena - La scimmia cruda - Riso giallo allo speck con fonduta al tartufo
42)Milena - La scimmia cruda - Risotto al tartufo
43)Elena - La celiaca pasticciona - Risotto zucchine, pomodorini e pesce spada
44)Benedetta - Naso da tartufo - Tris di crostate
45)Gianni - La cucina di Gianni - Risotto piacevole incontro
46)Mil - Nidi e nodi - Risotto carletti, bruscandoli con noci e mascarpone
47)Silvi - Silvi's kitchen - Timballo di riso rustico con calamari, gamberetti e mango
48)Alessandra - Mamma papera's blog - Risotto alla milanese con semi di papavero
49) Alessandra - Mamma papera's blog - Sbrisolona di Montersino
50) Valentina - ricetta inviata per mail - Risolatte ai frutti di bosco
51) Sara - Di pasta impasta - Risotto con i chiodini e fontina
52) Valentina - ricetta inviata per mail - Risotto con radicchio e salsiccia
53) Benedetta - La nuez moscada - Involtini di verza ripieni di riso
54) Vale - La cucina piccolina - Risotto alle verdure
55) Sayuri - Japan the wonderland - Risotto ai luvertin
56)Francesca - Impara l'arte e mettila in tavola - Risotto nero
57)Alessia - Dolcezze di nonna papera - Risotto all'Amarone
58)Jeggy - Il laboratorio culinario di Jeggy - Plumcake verde al riso
59) Terry - Crumpets e co. - Risotto di zucchine e prosciutto allo zafferano
60) Speedy - A tutta cucina _ Tortino di patate, riso e tonno
61) Mapi - La Apple Pie di Mary Pie - Risotto con cioccolato al peperoncino, fichi caramellati e salsa al porto
62)Sissi - Bonappetit - Riso con patate al forno
63)Ambra - Il gattoghiotto - Riso un po' thai con pollo, gamberi e peperoni
64) Flavia - Te verde e pasticcini - Risotto alle ortiche
65)Serena - Dolcipensieri Risotto piselli, pancetta e bottarga
66)Kika - Chicche di Kika - Risotto alle ortiche e mirtilli rossi
67)Martina - La cucina di cotto e spazzolato - Riso fantasia alla crema di zucchine e salmone
68)Silvia - Acqua e farina - Risotto mozzarella e mortadella
69)Stefania - Skaccia Kitchen - Risotto alla barbabietola
70)Renza _ Sfizi e pasticci - Corona di riso con piselli
71)Gaia - Shake and Bake - Risotto con spinaci e ricotta salata
72) Luciana - Dal dolce al salato - Risotto con sgombro e pepe rosa
73)Fiorella - Delizia divina - Torta salata di riso
74)Mascia - Cuori in padella - Risotto porcini, gamberi e zafferano
75)Silvia - Una stella tra i fornelli - Risotto ai gamberi e peperoni rossi
76)Carla - Un'arbanella di basilico - Riso nero con fragolini
77)Puffin - Puffin in cucina - Risotto con zucchine e pompelmo rosa
78)Chabb - Le padelle fan fracasso - Lasagna di riso
79)Chiara - La cucina di Chiara - Polpette ai funghi
80)Annalisa - Piccanti sapori speziati - Risotto con zucca, pancetta steccata e funghi champignon
81)Annalisa - Piccanti sapori speziati - Giallo risotto di funghi pleurotus e pancetta mantecato al mascarpone
82)Loredana - La cucina di mamma - Risotto alle pratoline
83)Loredana - La cucina di mamma - Risotto al curry con erba cipollina e polpa di granchio
84)Simo - Pensieri e pasticci - Risi e bisi al caprino e timo fresco
85)Paola - I fiori di loto - Risotto con i carletti
86)Chiara - La cucina di Chiara - Risotto gamberi e peperoni
87)Patrizia - Delizie e sapori - Risotto alle fragole
88)Fra - Sciroppo di mirtilli e piccoli equilibri - Risotto cremoso alle cime di rapa, ricotta e taralli
89) Ivana - La cucina accanto - Risotto con silene e patate
90)Sere - Golosando serenamente - Pomodori di riso
91)Silvia - Una stella tra i fornelli - Zucchine tornde ripiene di riso venere rosso e mazzancolle
92)Mil - Nidi e nodi - Risotto al rosmarino e gorgo/mascarpone
93)Martina - Cioccolato alla fragola - Riso venere con capesante
94) Treat and trick - Treat & Trick - Sweet rice pudding
95)Dada' - Dada'...una celiaca per caso - Risotto fiori di zucchina e gamberoni al profumo di rosmarino
96)Sayuri - Japan the wonderland - Fruit cream anmitzu
97) Chiara - Cucinando con mia sorella - Tortino di riso venere con scampi e calamari
98)Chiara - Cucinando con mia sorella - Tartare di tonno italiano su tortino di riso indiano condito alla giapponese
99)Chiara - Cucinando con mia sorella - Risotto con la zucca
100)Donatella - Fior di rosmarino - risotto coi cipollotti
101)Donatella - Fior di rosmarino - Risotto con zucca e franciacorta profumato al rosmarino
102)Silvia - Una stella tra i fornelli - Torta di riso ai pistacchi di Bronte
103)Vanessa - In cucina con Vanessa - Risotto al parmigiano con glassa all’aceto balsamico e anelli di cipolla pastellati
104)Alessia - Timo e maggiorana - Risotto al barbera
105)Imma - Ranocchio monello - Risotto all'Amarone
106)Vickyart - Arte in cucina - Souffle melanzane e riso
107) Patrizia - La melagranata - Sformatini di riso allo spumante con zucca e pistacchi di Bronte
108)Alessia - Dolcezze di nonna papera - La campana din don dan
109)Laura - Sac a poche _ Risotto al pomodoro
110)Vitto - La cucina piccolina - Corona di riso rosso con bocconcini di pollo cremoso
111)Vero - Eli e Vero in cucina - Risotto verdino asparagino
112)Aurora - Aury's Passions - Riso e ceci
113)Jeggy - Il laboratorio culinario di jeggy - Crema di riso integrale con cioccolato e pinoli
114)Sarah - Pancakes a colazione - Risotto ai tre formaggi
115)Marica - cooking with Marica - Risotto agli asparagi con fondente al caprino
116)Marianna - Mary love in the kitchen - Risotto ai funghi con zafferano e pomodorini
117)Fragolina - Fragolina in cucina - Risotto alla crema di scampi
118)Annalisa - Piccanti sapori speziati - Risotto ai porcini e gamberetti
119)Marianna - Mary love in the kitchen - Risotto con verza e pancetta
120)Marianna - Mary love in the kitchen - Risotto al radicchio profumato al vino rosso
121)Vale - Vaniglia, zenzero e cannella - Risotto porri e asparagi
122)Fragolina - Fragolina in cucina - Risotto con asparagi, funghi e mascarpone
123)Eleme - Cosi' cucino io - Risotto di rombo e zucchine
124)Laura - Pentole di cristallo - Risotto con i luvertin
125)Silvia - Una stella tra i fornelli - Riso cantonese (Italian style)
126)Donato - Segni evidenti - Risotto e luartis
127)Laura - Zampette in pasta - Risotto con asparagi bianchi
128)Mai - Il colore della curcuma - Sushi casalingo
129)Chiara - cooking Therapy - Risotto agli asparagi e vergazzata
130)Stefania - Profumi & Sapori - Risotto asparagi e gorgonzola
131)Federica - Note di cioccolato - Risotto primavera al profumo di cedro e salmone affumicato
132)Cecilia - Muffin e dintoni - Timballini di riso bicolore
133)Debora - Chez denci - riso finto carbonara
134)Selina - Cuor di cucchiaio - Risotto robiola e speck
135) Adriano A. - ricetta inviata tramite mail - Risotto scottish country
136)Silvia - Una stella tra i fornelli - Riso venere nero su fonduta di zucca e taleggio con croccante al grana
137)MariaLuisa - Molly in cucina - Risottino con radicchio trevigiano, vodka e toma
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giovedì 10 marzo 2011

I panini di Julia

Buongiorno a tutti, dopo tanto mi rifaccio viva.

In questo periodo non ho prodotto grandi cose, ma soprattutto non ho fotografato ed ora vorrei recuperare un po' di arretrato.

Per prima cosa vi riporto la ricetta dei mitici panini che riscuotono sempre molto successo.

Li abbiamo rifatti proprio lunedì per la festa di fine carnevale farciti con i mini wurstel, io non ho fatto a tempo di assaggiarli.

Questa foto è di Capodanno ed il ripieno era a sorpresa: speck, mortadella o formaggio.Ed ora la ricetta:


Lievitino:

100 gr. Farina 00

1 gr. Lievito di birra in grani

30 gr. Zucchero

200 gr. Acqua tiepida.

Mescolare bene e far lievitare in un posto tiepido per 3 ore e anche più.

Impasto:

aggiungere al lievitino:

500 gr. Farina (manitoba o farro o kamut o integrale o…)

10 gr. Sale sciolti in 80 gr. latte tiepido

3 o 4 cucchiai di olio di oliva

Impastare bene e far lievitare fino al raddoppio ( 4/5ore)

Formare panini da 25/30 gr. Farcirli.

Deporli sulla placca del forno coperti con un telo umido farli lievitare nuovamente

Prima di infornarli spennellarli con latte poi cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti.

Io uso sempre poco lievito perchè non mi piace sentirne il gusto.

Buon pomeriggio a tutti.

Baci Vale

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