sabato 28 maggio 2022

Shortbread al sesamo e cipollotto e i biscotti mai visti di Jesse Szewczyk

Di Vittoria


Questa settimana su Cook_my_Books stiamo sfogliando Cookies - The new classic di Jesse Szewczykun libro pazzesco dedicato ai biscotti.

Ancora biscotti? Si, ma queste ricette hanno tutte qualcosa di speciale. Io e le mie "colleghe", signore di Cook my Books, ne abbiamo infornai parecchi, tutti strepitosi, originali, sorprendenti. 

Qui vi propongo una ricetta di biscottini al sesamo, da aperitivo. Apparentemente normali, vi sorprenderanno all'assaggio; il sapore dolce/salato vi costringerà ad assaggiarne ancora uno, poi un altro e via ancora......


SHORTBREAD AL SESAMO E CIPOLLOTTO
Da Cookies – The new classic 
di Jesse Szewczyik

Questi quadratini friabili al profumo di sesamo hanno un sapore deliziosamente dolce e salato che ti fa tornare a mangiarne ancora e ancora. Un cucchiaio di olio di sesamo tostato conferisce ai biscotti un tocco di nocciola, mantenendo la promessa offerta dalla guarnizione di semi di sesamo, mentre un intero mazzetto di scalogno aumenta il gusto salato dei biscotti. Cuocerli in una teglia e separarli dopo che sono usciti dal forno, li rende veloci e comodi da fare, eliminando la necessità di stendere la pasta e formarli con un tagliabiscotti.(cit.autore)

 


Per 36 pezzi – teglia quadrata 20x20 o 22x22

225 g di burro ammorbidito
100 g di zucchero a velo*
1 cucchiaio di olio di sesamo tostato
2 spicchi d'aglio tritati o grattugiati finemente
1½ cucchiaino di sale
380 g di farina debole
60 g di cipollotti tritati finemente, verde e bianco, circa 3 pezzi piccoli
60 g di semi di sesamo nero tostati
1 cucchiaio di semi di sesamo bianco tostati per decorare
Spray staccante o burro per ungere la teglia

Preriscaldate a 180°C. Ungete la teglia con lo staccante o il burro, poi foderare con carta da forno, facendola sbordare su tutti i lati in modo che sia facile sollevare i biscotti dopo la cottura. Ungete di nuovo anche la carta.

Nella ciotola di una planetaria munita di frusta a k, unite il burro, lo zucchero a velo, l'olio di sesamo tostato, l'aglio e il sale. In alternativa, utilizzate uno sbattitore elettrico e una ciotola capiente. Sbattete a velocità media fino a ottenere un composto liscio e spumoso, raschiando i lati e il fondo a metà, circa 2 o 3 minuti.  Fermate il motore, aggiungete la farina e impastate a bassa velocità fino a quando non si forma un impasto friabile, da 1 a 2 minuti. Aggiungete lo scalogno tritato e il sesamo nero e mescolate fino a quando non saranno uniformemente distribuiti.

Trasferite l'impasto nella teglia preparata e pressate in uno strato uniforme usando una spatola o le mani pulite. Cospargete il restante cucchiaio di semi di sesamo sopra e pressateli leggermente con le mani. Con un coltello affilato segnate i tagli dei biscotti, andando in profondità. Tagliate una griglia 6x6 ottenendo 36 quadratini*.


Infornate e cuocete fino a quando la parte superiore della pasta inizia a dorarsi leggermente e si sente il profumo, da 45 a 50 minuti. Lasciate raffreddare completamente per almeno un’ora.

Sollevate con cautela la frolla dalla teglia utilizzando la carta da forno e trasferitela su un tagliere.
Seguendo con un coltello  i pre-tagli fatti in precedenza, dividete i biscotti con delicatezza.
Questi shortbread si conservano in un contenitore ermetico per circa una settimana.

*Note:

  • Lo zucchero è davvero tanto; per ottenere il caratteristico sapore dolce/salato sono più che sufficienti 70 g, ma anche 50 vanno benissimo.
  • La teglia leggermente più grande permette di avere biscotti un poco più sottili, a mio parere migliori.
  • Questi biscotti burrosi sono molto sostanziosi e saporiti, ho preferito tagliarli più piccoli e ottenere 36 pezzi invece dei 16 consigliati dall’autore.
  • Importante segnare il taglio dei biscotti prima della cottura, aiuterà a non sbriciolarli dopo, sono molto friabili. 




Questa ricetta fa parte del progetto Cook_my_Books 

Saremo felici se proverete questi biscotti! Pubblicateli sui social o nel vostro blog e  menzionate Cook_my_Books, sarete ricondivisi e parteciperete alla sfida dei Mangialibri.
Andate sulla pagina IG, nelle storie in evidenza a scoprire cosa è.



Stampa il post

venerdì 27 maggio 2022

Sorbetto alla carota e mela per il club del 27

di Vittoria

Eccoci al nostro appuntamento mensile con il Club del 27 di MTChallenge. Questa volta abbiamo scelto un argomento che anticipa la piena estate, così saremo pronti per il gran caldo.




Pare che la scelta sia stata profetica, infatti il caldo è arrivato inaspettatamente già questa settimana, e noi potremo rinfrescarci con i deliziosi sorbetti che vi proponiamo.
Le ricette sono tratte dalla rivista on line Food 52 e tutte possono essere fatte senza gelatiera, basta un po' di lavoro manuale!

Su MTChallenge oggi trovate tutte le ricette che abbiamo provato per voi.

Tessera n.19


Troverete ricette semplici, ma originali, mai banali. Fra tante ho scelto di proporvi il CARROT SORBET, di una freschezza incredibile e una bontà assoluta. Molto simile, per consistenza e base, alle nostre granite siciliane, non potrete smettere di mangiarlo.


SORBETTO ALLA CAROTA E MELA


Per 4 persone

500 ml di succo di carota preferibilmente fresco
100 ml di succo di mela
150 g di zucchero semolato
2 cucchiai di succo di limone fresco
2 cucchiaini di kirsch

In una casseruola mescolate tutti gli ingredienti tranne il liquore, scaldate a fuoco medio fino a completo scioglimento dello zucchero.Togliete dal fuoco, aggiungete il liquore, lasciate raffreddare e filtrate. 
Se avete la gelatiera procedete come da istruzioni dell'apparecchio.
Se non avete la gelatiera, versate il composto in un contenitore metallico basso e largo e mettete in freezer a raffreddare. Ogni ora estraetelo dal freezer e grattate il composto con una forchetta robusta, fino ad avere un composto ghiacciato, ma molto spumoso e soffice.
Al momento di servire, suddividetelo nelle coppette e servite immediatamente accompagnato possibilmente da una soffice brioche siciliana.



Note:

  • Potete ottenere il succo di carota da centrifuga o estrattore oppure acquistarlo pronto, si trova anche già mescolato al succo di mela.
  • Lo zucchero è molto, ma è fondamentale per non ottenere un blocco di ghiaccio invece di una soffice granita. Potete diminuirlo a 100 g, ma non meno, anche se il succo è naturalmente dolce.
  • Il kirsch ha un aroma di ciliegia e mandorla amara e può essere omesso o sostituito da altro liquore aromatico. Per esempio il Cointreau all'aroma di arancia
  • Il contenitore dove gelerete il sorbetto, per esempio una teglia da torte, mettetelo in freezer almeno un'ora prima in modo che sia già molto freddo.
  • Il sorbetto, o granita si scioglie molto velocemente, è una sua caratteristica peculiare, indica che non contiene additivi. Si mangia e si beve!



Vedrete che sarà facilissimo ottenere un sorbetto perfetto.
Buon lavoro







Stampa il post

giovedì 12 maggio 2022

Kayseri Manti - Mini raviolini di carne di manzo in doppia cottura

 di Vittoria


Con
Cook My Books siamo arrivati a condividere le ricette del sesto libro, uno più bello dell'altro! Se vi siete persi qualcosa, andate sulla pagina IG e recuperate tutte le meraviglie!

Questa settimana è il turno di ANATOLIA un libro incredibile, nel quale l'autore Somer Sivrioglu ci conduce in un viaggio attraverso le provincie di questo enorme paese a cavallo fra Europa e Asia. 

Un viaggio nelle taverne più tradizionali e presso le famiglie per recuperare le ricette del posto, ma anche i racconti, la storia, il profondo legame del cibo con questo popolo.

Somer Sivrioğlu di origine turca, emigrato in Australia, a Sidney. E' chef e proprietario di ristoranti e giudice di Masterchef Australia. 


"Penso di fare semplicemente quello che i popoli dell'Anatolia hanno fatto per millenni: ottenere il meglio dai prodotti locali con tecniche testate e provate dai miei antenati" (cit.SS)


Premesso che le ricette sono una più interessante dell'altra e che le avrei fatte tutte, ho scelto una ricetta che ha origini antiche, questa versione in particolare tipica della città di Kayseri, nel cuore della Turchia. E legata a una singolare tradizione/leggenda.

Riporto l'introduzione dell'autore:
Se dovessi nominare tre piatti di cui sono sicuro che siano originari del gruppo etnico chiamato Turchi (che arrivarono in Anatolia dall'Asia centrale nell'XI secolo), direi yoğurt, pastırma (una sorta di bresaola) e gli gnocchi racchiusi nella pasta, che chiamiamo Mantı (pronunciato 'mant- uh ').
I Mantı sono spesso etichettati come "i ravioli turchi", ma vista la loro origine asiatica, sarebbe più appropriato chiamarli "i wonton turchi".
In tutta la Turchia e in molti altri paesi a nord-est, ne sono servite molte versioni differenti, ma i più famosi sono quelli incredibilmente piccoli di Kayseri nell'Anatolia centrale.
La leggenda racconta che sono stati inventati come un test/tortura dalle suocere, perché

"una brava sposa dovrebbe essere in grado di produrre i Mantı così piccoli che puoi metterne 40 su un cucchiaio".

Io non sono così crudele, quindi vi chiedendo di tagliare l'impasto in quadrati di 3 cm: la dimensione normale a Kayseri è di circa 1 cm quadrato.


KAISERI MANTI 
Raviolini di manzo in doppia cottura



Per 4 persone

Pasta all'uovo
375 g di farina 0 o 00, più altra per spolverare
½ cucchiaino di sale
2 uova medie
3 cucchiai di acqua
Ripieno di manzo macinato
2 cipolle
250 g di carne di manzo magra macinata fina
½ cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di pepe nero appena macinato
Brodo per cucinare i Manti
1 cucchiaio di burro
2 cucchiai di olio d'oliva
1 pomodoro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di sale
1 l di acqua
Salsa allo yogurt
2 spicchi d'aglio
500 g di yogurt bianco
Burro alla paprika
4 cucchiai di burro
2 cucchiai di paprika affumicata
1 cucchiaio di peperoncino in scaglie
Per guarnire
1 cucchiaio di menta secca
1 cucchiaio di sumac/sommacco

Pasta:
Setacciate la farina in una terrina, fate una fontana al centro e aggiungete il sale. Rompete le uova al centro, aggiungere 3 cucchiai d'acqua e impastate per 10 minuti fino a ottenere un impasto elastico. Coprite la ciotola con un panno umido e lasciate riposare per 30 minuti.

Ripieno:
Grattugiate le cipolle in una ciotola, aggiungete gli altri ingredienti e impastate per 3 minuti per amalgamare.

Raviolini:
Tenete a portata di mano una ciotola d'acqua per immergere le dita.
Cospargete con un po' di farina un'ampia teglia da forno che li contenga in un solo strato.
Spolverate di farina il piano di lavoro e dividete a metà l'impasto. Utilizzando un mattarello sottile, stendete ogni pezzo il più sottile possibile, utilizzando abbondante farina per evitare che si attacchi.
Potete tirare la sfoglia a macchina, il più sottile possibile.
Usando un coltello affilato o una rotella, tagliate ogni sfoglia in quadratini di 3 cm di lato.
Con la punta di un cucchiaino, mettete al centro di un quadrato un po’ di ripieno, circa delle dimensioni di un cece. Inumidendo le dita, unite i quattro angoli di ogni quadrato sopra il ripieno e premete insieme le punte. Sistemate i Mantı nella teglia mentre li finite, assicurandovi che non si attacchino l'uno all'altro. Ripetete con le restanti sfoglie. Dovreste ottenere circa 200 raviolini piccoli (50 a persona). Attenzione: questo richiederà molto tempo ... e pazienza

Prima cottura:
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Mettete la teglia nel forno per 10 minuti per asciugare i Mantı, ma non cuoceteli completamente. Dovranno avere le puntine colorite.

Salsa allo yoğurt:
Mentre i Mantı cuociono, schiacciate l'aglio e mescolatelo allo yoğurt.

Burro alla paprika:
sciogliete il burro in una piccola pentolina, incorporate la paprika affumicata e i fiocchi di peperoncino e fate rosolare per 2 minuti.

Seconda cottura dei Mantı:
scaldate il burro e l'olio d'oliva in una casseruola a fuoco medio. Tagliate a metà il pomodoro e grattugiatelo nell'olio, eliminando la pelle. Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate per 2 minuti. Aggiungete 1 litro d'acqua e il sale e portate a ebollizione. Riducete il fuoco a medio, aggiungere i Mantı e fate bollire per 8 minuti.


Raccogliete i Mantı con la mestola bucata e divideteli in quattro ciotole. Versate 3 cucchiai di yogurt all’aglio in ogni ciotola, condite con burro alla paprika, guarnite con un pizzico di menta secca e sommacco e servite.



Questa ricetta fa parte del progetto Cook_My_Books  
 

dagli scaffali della sua libreria, alle tavole delle sue amiche 



Stampa il post
Related Posts with Thumbnails