ovvero una torta che attraversa l’Europa
di Vittoria
Devo confessare che io la Torta Frangipane l’ho incontrata un sacco di volte, ma non l’ho mai fatta catalogandola fra le “torte complicate”.
Bisogna preparare ben 2 impasti e poi ogni ricetta che inizia con “montate il burro con lo zucchero” tendo a scartarla per il fastidio di ritrovarmi tutto il burro avvinghiato alle fruste e lo zucchero da un’altra parte. Si, lo so che poi piano piano si amalgamano, ma io questa crema spumosa e soffice non l’ho mai ottenuta. Sarà che la lavoro poco……
Insomma per un motivo o per l’altro l’ho sempre archiviata fra le cose che “un giorno… forse…”
Ma ora non posso più scappare.
Ambra de Il Gatto Ghiotto l’ha scelta per la sfida dell MTC di Aprile e quindi TORTA FRANGIPANE SIA!
Urge mettersi un po’ a studiare però..... ........mica si possono inventare versioni a caso!
Le informazioni storiche
fornite QUI da Ambra e
QUI dal team di Menuturistico sono molto esaurienti e interessanti.
La torta nella sua nascita coinvolge sicuramente l’Italia con la nobile famiglia Frangipani e il profumo di mandole evoca profumi e sapori mediterranei, ma la nascita del dolce nella sua completezza è patrimonio francese e già ci spostiamo a nord.
Io adoro la pasticceria centroeuropea. Francese sicuramente, ma soprattutto quella austriaca che alla corte imperiale raggiunge livelli altissimi.
La pasticceria austriaca fa un grande uso proprio di mandorle ed è molto tempo che desidero provare a fare un caposaldo di questa pasticceria: la Linzertorte, mai fatta sempre per pigrizia, ma assaggiata più volte. E’ la mia torta ideale. Pasta croccante e rustica con le mandorle che donano il loro speciale sapore e marmellata di frutti rossi acidula che bilancia perfettamente il dolce della pasta.
Ecco trovato il filo che attraversa mezza europa per arrivare a realizzare la francesissima torta frangipane on l’anima da linzertorte austriaca. Riuscirà il matrimonio?
Per realizzare la base ho preso spunto dalla ricetta della Linzertorte di Ingrid Kelder che scriveva anni fa sul forum di Cucina Italiana e la crema frangipane è naturalmente quella di
Ambra
Per una torta di diametro 26
Pasta frolla Linzer
100 gr farina di mandorle
100 gr farina:metà farina 00 debole e metà di grano saraceno
100 gr zucchero semolato
100 gr burro freddo
1 uovo piccolo
cannella macinata mezzo cucchiaino caffè
chiodo di garofano in polvere un pizzico
sale un pizzico
scorza di limone una grattata
Crema frangipane di Ambra (ho aumentato un po’ le dosi)
140g di farina di mandorle (o mandorle pelate)
140g di burro appena ammorbidito
140g di zucchero semolato
1 uovo + 1 tuorlo
50 g di fecola di patate/maizena - io maizena
2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio - io Maraschino
Per completare
1 vasetto di marmellata di lamponi
2 cestini di lamponi freschi
mandorle in scaglie
poca purea di albicocche per lucidare - ehm ehm, io pesche perche avevo quella sottomano, ma albicocche è meglio.
Procedimento:
Pasta frolla: Mischiare le farine, mandorle, zucchero e spezie e fare la fontana. Distribuire il burro a pezzetti e rompere l’uovo nel mezzo. Impastare il meno possibile. Se troppo appiccicoso aggiungere un po’ di farina. Mettere a riposare in frigo un’ora almeno.
Tiratela abbastanza sottile. Rivestite uno stampo diametro 26 con i bordi non troppo bassi, meglio se a cerniera. Coprite con carta da forno e poi fagioli o palline di ceramica e fate cuocere in forno a 180° per 10 min, poi togliete i pesi e cuocete ancora 5 min. Fate intiepidire.
Crema Frangipane: (da Ambra) Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungervi l'uovo leggermente sbattuto e l'acqua di fiori di arancio sempre lavorando con lo sbattitore, incorporare la farina di mandorle poco per volta e la fecola (o maizena), continuando a montare.
Farcitura: spalmate tutta la marmellata sul fondo della torta, distribuite sopra i lamponi freschi e ricoprite con la crema frangipane livellandola bene con una spatola. Ricoprite con le mandorle in scaglie e cuocete in forno a 180° per circa mezz’ora finchè non sarà dorata sopra e ancora morbida dentro.
Scaldate la gelatina di albicocche e spennellate la superficie della torta quando sarà tiepida.
Aspettate che sia fredda per spostarla sul piatto di servizio.
....mi spiace averne provato una sola versione, 3 o 4 sarebbe stato meglio .....per Ambra soprattutto!!!! :-)
Questa ricetta partecipa all’
MT Challenge di Aprile