di Vittoria
Ho fatto il primo viaggio in Grecia a 16 anni, con i miei genitori e un gruppone di loro amici. Il turismo non esisteva, nessuno parlava inglese, ma un po' di italiano si, le spiagge erano bellissime e deserte, la natura spettacolare e vergine.
Ricordo che mi colpì molto la vista degli uomini che la sera si radunavano ai tavolini dei bar a parlare, a giocare a backgammon e a bere l'ouzo con tanti piattini di stuzzichini; da noi l'aperitivo non esisteva!
Mangiavi quello che trovavi, poche cose squisite (i pomodori ripieni di riso come allora non li ho mai più mangiati). Pollo arrosto, spiedini di agnello (non si trovano quasi più) insalata greca on la feta e i mitici dolmades, gli involtini di foglie di vite in salamoia ripieni di riso o carne in una deliziosa salsa al limone.
La cucina mediterranea è protagonista di questa settimana su @cook_my_books con il libro Mediterranean
Summer Table di Kathy Kordalis @kordalisk
La cucina mediterranea è espressione di estate e questo é un viaggio nei nostri sapori, attraverso la valorizzazione delle materie prime, il recupero della tradizione, la rivisitazione di classici intramontabili, un pizzico di innovazione che non guasta mai e, per finire, la semplicità che regna sovrana nelle preparazioni.
La ricetta di oggi viene
proprio dal centro del mediterraneo, la Grecia. Immaginatevi di essere seduti a un
tavolino blu, con i piedi sulla sabbia fresca al tramonto, con un bicchiere di
ouzo in mano e qualche piattino di mezè da stuzzicare. Non mancheranno le
olive e un piattino di polpo, ma la vera protagonista, la feta, vi arriva
avvolta nelle foglie di vite arrostite, calda e profumata di miele e limone. Non
vi resta che strappare qualche pezzo di pita calda e gustarvi questa meraviglia
con l’Ouzo che qui è rivisto in un cocktail guarnito con olive e cetriolo.
Per 4-6 persone
150-200 g di pomodorini con il rametto
1 cucchiaino di peperoncino in scaglie
2 cucchiai di olio extravergine di oliva, più quello per spennellare
8 foglie di vite conservate in salamoia sciacquate e private del
picciolo
200 g di formaggio feta, diviso in 4 fette
scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaio di miele liquido
Preriscaldate il forno a 180°C ventilato/200°C statico. Foderate una teglia con carta da forno.
Dividete i rametti di pomodori a mazzetti di 3 o 4, stendeteli su una piccola teglia, cospargeteli di peperoncino, condite con l'olio, salate a piacere e arrostite per 10-15 minuti fino a cottura ultimata e alla formazione di vesciche sulla pelle.
Nel frattempo mettete 2 foglie di vite leggermente sovrapposte su un piano di lavoro, spennellate con un filo d'olio, adagiatevi sopra un pezzo di feta, cospargete con un po’ scorza di limone e irrorate con il miele. Avvolgete le foglie di vite attorno alla feta formando un pacchetto e posatelo sulla teglia foderata. Ripetete con le altre fette di feta e le foglie di vite. Spennellate i cartocci con olio e cuocete in forno per 10-15 minuti fino a quando la feta è morbida e riscaldata. Servite caldo con i pomodori arrostiti e un Ouzotini.
OUZOTINI
Per 1 persona - Coppetta da Martini
30ml di ouzo
30ml di vodka
60ml di succo di ananas
1 cucchiaio di succo di limone appena spremuto
1 cucchiaino di miele liquido
cubetti di ghiaccio
Decorazione
1 stecco di legno
1 fettina sottile di cetriolo con la buccia
1 oliva verde snocciolata
Mettete tutti gli ingredienti in uno shaker riempitelo per metà di
cubetti di ghiaccio e agitate vigorosamente fino a quando non si sarà ben
raffreddato. Filtrate in una coppetta ghiacciata e guarnite con uno stecco con
cetriolo e oliva. Servite insieme alla feta cotta in foglie di vite.