Pagine
▼
venerdì 11 dicembre 2009
Pane rustico
Causa tantissimi rinfreschi per il tentativo (riuscitino, piu' o meno) di sfornare un panettone casalingo, mi sono ritrovata con tantissimo lievito madre, in teoria abbastanza arzillo, e idee ZERO su come riutilizzarlo! Ho provato a fare i biscotti del lagaccio.... sono usciti una ciofeca e sono finiti direttamente in pattumiera nonostante detesti buttare cibo!
Insomma, con 500 grammi di LM che ci faccio??? L'ho anche assaggiato e il sapore era buono, per nulla acido, quindi mi son detta....perche' non provare a fare un pane, anche insipido (ho ancora ben presente il sapore fantastico del pane "sciocco" mangiato a Firenze)aggiungendo degli avanzi di farina???? Avevo giusto un sacchettino con dei residui di farina di grano saraceno, ho optato per quella!
Quindi:
Pane rustico (ricetta ssolutamente improvvisata)
500 gr di lievito madre appena rinfrescato
300 gr di farina di grano saraceno
150 gr di acqua
2 cucchiai di semi di anice
2 cucchiai di olio extra vergine
1/2 cucchiaio di sale
Tutto nel ken, aggiungendo l'olio solo verso la fine. Ho lasciato impastare un po', poi a mano l'ho avvolto facendo una specie di salame corto e ciccio, ho fatto dei tagli sulla superficie e l'ho messo a lievitare in forno con la lucina accesa.
Me lo sono dimenticato li' per circa 6 ore, poi ho acceso il forno a 200 gradi, messo una bacinella con dell'acqua per umidificare l'ambiente e poi ho cotto il panone per circa mezz'ora, finche' picchiandolo non produceva un suono vuoto.
Il profumo che emanava era davvero buono, mi ricorda il pane scuro che si trova in montagna! L'interno e' molto mollicoso, ma mi piace. E' proprio rustico, la farina di grano saraceno e' piuttosto "grezza". L'anice gli ha dato un profumo e un sapore davvero particolare. L'ho assaggiato come accompagnamento a formaggi e mi sembra molto indicato. Ma anche la mattina una fetta spalmata di marmellata mi e' sembrata ottima!
Buona giornata
Paola
Nessun commento:
Posta un commento