Oggi, per il Calendario del cibo Italiano, è la giornata dei liquori e sciroppi e noi la celebriamo con la ricetta del 100 Foglie di amarena, liquore aromatico molto in voga nel settecento e ottocento, quando non esistevano le bibite commerciali e le famiglie si ingegnavano per utilizzare ogni cosa la natura offrisse.
Questo tipo di liquore, prodotto principalmente con bacche, ma anche con foglie o noccioli, viene catalogato nei ratafià e in Italia è produzione familiare diffusa e tipica principalmente in Piiemonte, Abruzzo e Puglia.
All'estero il più famoso è prodotto in Catalogna.
Nella
tradizione italiana sono decine i liquori e sciroppi ottenuti da frutti, erbe, fiori,
bacche e molti li troverete pubblicati da altri blogger per festeggiare questa
giornata, troverete tutti i link nell'articolo di oggi sul sito del Calendario del Cibo Italiano e in rete troverete moltissime notizie seguendo l'hashtag #c52liquori #c52sciroppi
Ho scelto questo liquore molto particolare, il 100
foglie di amarena, perchè era uno di quelli che vedevo fare in casa e ha la particolarità di essere fatto con le foglie invece dei
frutti (esiste anche una versione con i noccioli); foglie che
vanno raccolte in primavera o finchè ci sono i frutti sull’albero e in
macerazione rilasciano un aroma intenso di amarena, come ci fossero i frutti
dentro.
Ricordo
nonne e zie, nella grande casa dove ci riunivamo d’estate a Bra, in Piemonte, indaffarate a raccogliere, pulire, affettare,
seccare, macerare, cuocere, invasare, bollire, tutto quello che orto, vigna,
frutteto, campi e bosco offrivano.
Fra queste
facevano anche sciroppi e liquorini che io ho sempre detestato perché
eccessivamente dolci.
La loro
specialità era il Laurino, liquore di bacche del Lauroceraso, ma per quello dovrete aspettare l’autunno, le bacche maturano a
fine estate e poi deve maturare….
Invece il 100
foglie di Amarene si prepara in primavera inoltrata ed eccolo qui pronto da
bere o da regalare a Natale.
Mi rammarico
di non avere ascoltato attentamente perché nel quaderno nero strappato di nonna
Ines, di queste preparazioni non si parla. Tutto era fatto a occhio. Mamma per fortuna ha proseguito la tradizione aiutata anche da un bellissimo libro, infallibile e ormai introvabile, e la ricetta è così arrivata anche a me che ve la giro.
La base è
il vino rosso
In Piemonte
si usava sicuramente una Barbera, io ho optato per un Lambrusco che
forse è un po’ leggerino. Da una ricerca
in rete ho scoperto che questo liquore è molto in voga in Abruzzo e Puglia dove i vini più più usati sono rispettivamente il Montepulciano d'Abruzzo e il Primitivo di Manduria. Insomma un rosso di buon corpo.
100
FOGLIE DI AMARENA
Per 1,2
lt circa di liquore
100 foglie
di amarena verdi e grosse
1 limone, la
scorza
1 bottiglia
di vino rosso, 750 ml
150 g zucchero semolato +50 g zucchero liquido (se
serve)
250 ml alcool
da dolci 95°
Pulite le
foglie con una pezzuola umida e mettetele in un vaso di vetro a chiusura
ermetica con la scorza di limone, il vino e lo zucchero.
Chiudete e
fate riposare 2 mesi al buio, agitando il vaso ogni tanto.
Filtrate con
un colino e poi con l’apposito filtro di carta, aggiungete l’alcool e
imbottigliate.
Fate
stagionare 2 mesi prima di assaggiare.
Nota:
Prima di
imbottigliare ho assaggiato e aggiunto altri 50 g di zucchero liquido perché
era troppo forte
Fonti:
Libri:
Montecucco Rogledi, Gianna, Sotto Vetro, Longanesi fuori catalogo
Montecucco Rogledi, Gianna, Sotto Vetro, Longanesi fuori catalogo
Siti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ratafi%C3%A0
11 commenti:
E' delizioso, molto simile allo cherry. Ho la stessa ricetta che mi aveva dato il mio amico Max, lui metteva però, 400 g di zucchero. Spero me lo farai assaggiare :-)
Che buono! Vorrei tanto avere qui un bel bicchierino di questa delizia. Guardando le ricette prodotte x questa giornata mi sono resa conto di conoscere davvero pochissimo il mondo dei liquori. Complimenti anche per le foto!
Molto interessante, ci proverò in primavera con le foglie dei miei alberi. Grazie Vittoria 😊
ciao Vittoria, anch'io voglio provarci. Spero che il mio alberello, piantato lo scorso anno, se la prossima primavera non farà frutti... almeno produca foglie! Magari il liquore risulterà un po' meno aromatico, ma sono davvero curiosa di assaggiarlo. Così diventerà anche tradizione ligure :D Grazie, un bacio
Il prossimo anno mi metto alla ricerca di queste foglie perchè mi hai proprio incuriosito!
Ecco un altro liquore che non conoscevo e che mi incuriosisce parecchio...devo solo riuscire a trovare le foglie...
Veramente interessante questo liquore con le foglie e splendido il colore che gli da il vino
Non lo conoscevo, ma la mia conoscenza sui liquori è proprio scarsa
Grazie mille per averlo proposto
Non immaginavo ci fosse un liquore che avesse le foglie delle amarene piuttosto che i frutti! Questa giornata è stata una scoperta vontinua! Grazie Vittoria per la condivisione.
Che meraviglia. Mia suocera lo prepara tutti gli anni ma io non avevo idea di come si procedesse. Non immaginavo che le foglie potessero regalare quell'inconfondibile sapore, io credevo che ci mettesse anche i frutti.
Il colore è incantevole e le tue foto sono un sogno.
Grazie infinite per questa bella scoperta.Pat
Io con gli stessi ingredienti escluso l alcool ma con più zucchero faccio lo sciroppo. Molto dissetante e fresco in estate .
Ma se prendo ora le foglie di amarene ho li stesso risultato?
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