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martedì 25 ottobre 2016

TAPAS DA RICOVERO PER MTC 60

di Vittoria

Non ci posso credere nemmeno io, ma questo mese incredibilmente sto scrivendo il post con quasi due giorni di anticipo. Tutto è pronto, solo da rifinire per questo MTChallenge n.60.
....e invece sono qui a pubblicare all'ultimo secondo come sempre. Mai scusamiiii.





questo il tema della sfida pazzesca lanciata da Mai Esteve de Il Colore della Curcuma. Lei è un'adorabile Catalana che ci ha fatto sognare per un mese intero con i colori, profumi e sapori della sua terra. Nel suo bellissimo post ci ha raccontato le differenze regionali di questi stuzzichini così famosi e le differenze fra i vari tipi. Mai ci ha proposto di metterci alla prova con tre tipi di stuzzichino ben codificati:
Las tapas sarebbero piccole porzioni di diverse pietanze (a volte di piati tipici a volte no) che vengono servite in piatini, ciotole e anche in tazine o bichierini, già che la maggior parte di queste sono col sugo, o parecchio condite.
Poi ci sono i montaditos, queste fettine di pane super condite con un tripudio di sapori e texture abbinate che sbalordice al primo morso (certo di morsi ne puoi fare due, massimo tre..) o pure ci sono in versione panino mignon sempre super farciti.
E per ultimo ci sono i pinchos, questi le conoscete anche, sempre un assaggio di bocconcini di carne speziata, gamberi, funghi o frittele di pesce, infine tutto quello che consenta essere infilzato (suona brutto ma non sapevo come rendere l'idea)
Ebbene tre tipi ne faremo ma non basta!




MTChallenge non è mai uguale così Mai e Alessandra hanno previsto un'altro vincolo che rende la gara ancora più avvincente e creativa. Dobbiamo studiare un tema, un filo conduttore che leghi le tre proposte
Come potevo esimermi dal giocare tutto sull'evento che ha modificato la mia vita in questo mese di ottobre? ...ovvero "Abbiamo il ginocchio bionico" e di conseguenza "Ingabbiata in Ospedale per 3 settimane". A farla breve il 28 Settembre mi hanno ricoverato per un intervento programmato di protesi al ginocchio e questo prevedeva una settimana in ospedale più altre due di riabilitazione in un centro che comunque è un ospedale. Finchè non ci si trova rinchiusi e non si perde l'autonomia fisica, non ci si rende conto di quanto ciò sia frustrante e deprimente. A peggiorare ulteriormente la situazione ci si è messo un servizio mensa demenzialmente rovinoso sia per le assurde proposte del menù che per la qualità del cibo. Premetto che non sono schifiltosa, mangio assolutamente di tutto e in ogni condizione, ma a tutto c'è un limite. Vorrei conoscere chi decide i menù e chi addestra il personale che deve mantenere i pasti in caldo. Spesso abbiamo raggiunto vette al limite della presa per il c..o. e mi sono salvata ordinando una pizza. Nel frattempo è uscita la sfida e ho iniziato a sbavare di fronte a squisitezze mentre ingollavo schifezze. ho divorato immagini e libri di tapas mentre ingollavo minestre, similpurè e stracchino. Mi venivano le lacrime agli occhi, ma ho avuto modo di pensare e ripensare bene a come sviluppare il tema nelle tre espressioni di tapas richieste.

Ecco come sono state immaginate e studiate le mie

TAPAS DA RICOVERO - il tema - tutte le dosi per 4 persone

Tapas delle Ossa Spezzate ossia
Costine di maiale alla birra e miele ispirate a Omar Allyboi - Tapas revolution
8 pezzetti di costine di maiale
1/2 cipolla bianca a dadini
30 g di pancetta dolce a dadini
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di miele
alloro
pimenton de la vera piccante (o paprika)
sale
1/2 lattina di birra rossa

Rosolare bene le costine nell'olio, aggiungere la cipolla e la pancetta, saltare un minuto, poi aggiungere miele, pimenton e alloro. fare caramellare, aggiungere la birra e portare a cottura a fuoco basso. Servire bollenti.



Pinchos dei Muscoli come un Baccalà ovvero
Spiedini di muscoli baccalà e cipolla impanati e fritti con gazpacho
per gli spiedini
8 muscoli (mitili in italiano) grossi e polposi
8 cubetti di baccalà dissalato
4 anelli di cipolla bianca ben carnosi
100 g di pangrattato
1 uovo
Olio di arachidi per friggere (di girasole x chi è allergico alle arachidi)

Fare aprire i muscoli in pentola, eliminare i gusci e asciugare gli 8 molluschi.
Asciugare anche i cubetti di baccalà, che siano più o meno della dimensione dei molluschi.
passare muscoli, baccalà e anelli di cipolla nell'uovo battuto e poi nel pangrattato facendolo aderire bene. Friggere in olio di arachidi, aciugare e preparare gli stecchi con un muscolo, un anello di cipolla e un cubetto di baccalà.

per il gazpacho
2 pomodori maturi pelati
1/4 di peperone rosso
1 fetta di cipolla bianca
1 pezzetto di cetriolo
qualche foglia di prezzemolo
1 fetta di pane carrè senza crosta
1 cucchiaio di aceto di mele
1 cucchiaio di olio
sale
pepe
Frullare tutto aggiungendo acqua ghiacciata per ottenere una consistenza fluida ma non liquida

Versare il gazpacho nei bicchieri o nelle ciotoline, mettere sopra 2 spiedini a testa e servire caldissimi.




Montadito del Mistico Mangiare che ormai il cibo vero, buono era un sogno
Pane brioche con ratatuia, acciuga salata e ovetto di quaglia fritto

4 panini piccoli di pane brioche ***** ricetta qui sotto
4 cucchiai di ratatuia di verdure
8 filettini di acciughe liguri sotto sale ben lavati e asciugati
4 uova di quaglia
burro
sale
pimenton de la vera piccante

per la ratatuia
1/4 di peperone giallo
1/4 di peperone rosso
1/4 di peperone verde
1/4 di porro
1 carota piccola
1 zucchino chiaro piccolo
1 pezzetto di sedano e qualche foglia
6-8 pomodorini datterini
olio
sale
alloro
Tagliare tutto a dadini molto piccoli e saltare in padella con poco olio, sale e una foglia di alloro.
Le verdure devono ammorbidirsi, ma non disfarsi. Tenere in caldo.

Friggete le ovette di quaglia nel burro spumeggiante, salate leggermente e spolverate appena con un pizzico di pimenton

Tagliate la calotta ai panini e togliete un pochino di mollica per creare un po' di spazio all'interno. Riempite con un cucchiaio di ratatuia bollente, mettete sopra 2 filettini di acciuga, un ovetto fritto bollente, appoggiate  delicatamente la calottina del panino e servite subito.




***** Pane brioche (sorelle Simili)
con metà dose sono venuti 15 panini piccoli - si possono congelare
lievitino
150 g di farina di forza
90 g di acqua
30 g di lievito di birra fresco (io 1 bustina di lievito di birra secco)
Impastare tutto e fare riposare fino al raddoppio, circa 45 min.

Impasto
350 g di farina di forza
50 g di acqua
100 g di burro
30 g di zucchero
10 g di sale
2 uova
Fate l'impasto con tutti gli ingredienti e lavoratelo bene.

Appena il lievitino è pronto mettete i due impasti nella planetaria e fate lavorare a lungo finchè non sono perfettamente amalgamati e la massa ben incordata. Fate lievitare un'ora e mezza in una ciotola imburrata.
Rovesciate sul tavolo, fate le palline di circa 25 grammi e mettetele in teglia a lievitare per circa 40 minuti. Spennellate di uovo battuto, decorate con i semi di papavero e sesamo e infornate a 180° per 15-20 min.




Accompagnate le tre Tapas con un bicchiere di Tinto de Verano fatto mescolando 2/3 di Bonarda con 1/3 di gazzosa o sprite; servito ben freddo.




Queste Tapas da Ricovero partecipano al MTC 60


P.S. Forse dopo questo sono pronta per un nuovo ricovero ...... alla neuro..... :-)

martedì 11 ottobre 2016

La torta di Virginia Woolf

Questa ricetta, diceva il testo da cui l'ho presa,  è  tratta dal libro "Ritratti" di Virginia Woolf. Non avendo letto il libro non posso affermarlo con sicurezza ma di una cosa sono certa: è deliziosa.
Mi ha incuriosito il procedimento particolare, si tratta di una sorta di pasta frolla stesa  a strati e farcita di confettura. Ne  ho usato una di albicocche fatta me ma voglio rifarla con quelle della ricetta

























TORTA BIANCA DI ZUCCHERO CON CONFETTURA
300 g farina
1 uovo
80 g zucchero
80 g burro morbido
bacca di vaniglia
1/2 bustina di lievito
2 cucchiai di latte
confettura di mirtilli
confettura di lamponi
zucchero a velo
Lavorare la farina con il burro, unire zucchero, uovo, lievito e aroma
formare una palla e dividerla in tre parti uguali
Stendere il primo panetto con il mattarello e disporlo sul fondo di una teglia cm 23 ben imburrata. Spalmare con uno strato di confettura di mirtilli
Stendere un secondo panetto in un disco uguale al primo, disporlo sulla confettura, spalmare di confettura di lamponi e completare con un terzo disco
Infornare a 160°/170° per circa 35 minuti
Lasciare raffreddare e cospargere abbondantemente di zucchero a velo
Nadia